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Tag: Volontariato

Bando per la partecipazione delle associazioni di volontariato al “Servizio Aiuto Anziani” – anno 2021

La Città di Torino,  in conformità a quanto previsto dal “Regolamento delle modalità di erogazione di contributi e di altri benefici economici” n. 373, seleziona le associazioni di volontariato a cui rimborsare le spese relative ad interventi di sostegno in emergenza rivolti alla popolazione anziana torinese, sola, priva di rete sociale di riferimento e/o con rete fragile.

Tali interventi sono conseguenti alle chiamate che pervengono al numero telefonico dedicato del “Servizio Aiuto Anziani” e per i quali ci si avvale attualmente della collaborazione di associazioni di volontariato regolata da convenzione in scadenza al 31/12/2020. Il rimborso è previsto, inoltre, per interventi che abbiano finalità di prevenzione e riparazione dalle conseguenze che possono derivare da eventi criminosi perpetuati o tentati a danno di persone anziane.

L’anno 2020 ha visto il verificarsi di condizioni di carattere straordinario dovute alla situazione di emergenza epidemiologica in atto e alla partecipazione del Servizio Aiuto Anziani alle attività poste in essere dalla “RETE TORINO SOLIDALE”; ciò ha comportato un profondo ripensamento delle attività ordinariamente svolte, ad integrazione dei tradizionali accompagnamenti, nonché l’adozione di specifiche misure per l’aiuto e la tutela dei cittadini anziani più fragili.

Il progetto deve coprire l’arco temporale che va dal 1° gennaio al 31 dicembre 2021.

Possono partecipare le associazioni di volontariato, anche in partnership tra loro o con altre associazioni non profit, che abbiano sede e che svolgano la loro attività sul territorio comunale e che siano iscritte nell’apposito registro regionale: in caso di partnership, sarà necessario presentare un accordo di collaborazione tra le associazioni, che individua l’associazione di volontariato che presenta l’istanza di partecipazione al presente bando. Il bando specifica i requisiti minimi richiesti per la partecipazione.

La domanda di contributo deve pervenire entro le ore 12.00 del 4 dicembre 2020.

Per approfondire:

Richieste di chiarimenti/informazioni: è possibile rivolgersi al Servizio Disabilità, Anziani e Tutele: e-mail stefania.milone@comune.torino.it – tel. 011.011.31590 dal lunedì al venerdì dalle 9,00 alle 12,30.

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Lo Sportello di progettazione sociale di Vol.To fornisce il proprio servizio di consulenza a distanza utilizzando gli strumenti a disposizione per comunicare e lavorare in remoto (via telefono, email, WhatsApp, Skype, Google Meet); il servizio è gratuito per gli ETS accreditati che possono richiedere la consulenza telematica utilizzando questo form e contattarci via mail all’indirizzo sociale@volontariato.torino.it

Richieste di partenariato nell’ambito del bando regionale per il finanziamento di progetti di rilevanza locale promossi da organismi del Terzo Settore

La Regione Piemonte ha pubblicato il bando per il sostegno a progetti di rilevanza locale promossi da soggetti del Terzo Settore che prevede, all’art. 6, specifici punteggi aggiuntivi per la durata del legame con il territorio di sperimentazione, per le collaborazioni in essere con Enti pubblici (compresi gli Enti locali) e per il legame sinergico con gli Enti Gestori delle funzioni socio assistenziali per azioni messe in campo a seguito della strategia regionale WE.CA.RE.
La Città di Torino, per poter procedere al riconoscimento del partenariato nell’ambito di progettualità rientranti in una delle aree di intervento previste dal bando regionale necessita di poter procedere all’esame delle proposte progettuali presentate dai soggetti proponenti. Le progettualità presentate saranno valutate in relazione alle priorità cittadine nelle materie di competenza della Divisione Servizi Sociali, Socio sanitari, Abitativi e Lavoro, alle sinergie in essere nell’ambito delle coprogettazioni in atto (in particolare si richiamano gli ambiti di intervento
previsti dal Piano Inclusione Sociale cittadino), nonché alle connessioni e complementarietà con la progettazione condotta dalla città di Torino in qualità di capofila nell’ambito della strategia
regionale WE.CA.RE.

A fronte di specifica istanza e sulla base dei lavori della Commissione, la Città potrà riconoscere una quota di cofinanziamento nell’ambito del budget complessivo di progetto, a integrazione della quota di cofinanziamento obbligatoria a carico degli enti proponenti (pari al 10% o al 20%, in base all’entità della richiesta di finanziamento, come previsto dal bando regionale).

Le proposte progettuali dovranno pervenire entro il giorno 23 novembre 2020 tramite PEC all’indirizzo servizi.sociali@cert.comune.torino.it o tramite e-mail all’indirizzo salute@comune.torino.it.

Per approfondire:

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Bando regionale per iniziative promosse da soggetti del Terzo Settore – 2020

Il bando, emanato dalla Regione in accordo con quanto previsto dalla Riforma del Terzo Settore che istituisce il Fondo per il finanziamento di progetti e attività di interesse generale (art. 72 e 73 del Codice del Terzo Settore), specifica le caratteristiche dei progetti a rilevanza locale per il 2020.

OBIETTIVI DEL BANDO

I progetti e le iniziative devono essere volti a realizzare esperienze innovative finalizzate all’inclusione sociale tramite il perseguimento dei seguenti obiettivi:

  • porre fine a ogni forma di povertà
  • promuovere un’agricoltura sostenibile
  • assicurare la salute e il benessere per tutti e tutte le età
  • fornire un’educazione di qualità, equa e inclusiva, e opportunità di apprendimento permanente per tutti
  • ridurre le ineguaglianze
  • rendere le città e gli insediamenti umani inclusivi, sicuri e sostenibili.

Dovranno altresì prevedere lo svolgimento di una o più attività di interesse generale ricomprese tra quelle descritte all’art. 5 del Codice del Terzo Settore.

BENEFICIARI DELLE RISORSE

I progetti dovranno, nelle more dell’operatività del Registro unico nazionale del Terzo settore, essere presentati, pena l’esclusione, da:

  • organizzazioni di volontariato iscritte al Registro regionale ODV e coordinamenti
  • associazioni di promozione sociale iscritte al Registro regionale APS
  • circoli affiliati alle associazioni di promozione sociale iscritte al registro nazionale delle APS
  • Fondazioni iscritte all’anagrafe delle Organizzazione non lucrative di utilità sociale (ONLUS) presso l’Agenzia delle Entrate.

La domanda potrà essere presentata da organizzazioni e associazioni iscritte a uno dei registri sopra indicati da almeno 1 anno alla data di pubblicazione del bando.

È ammessa la partecipazione in forma singola o in partenariato. Nel caso di partenariato, i soggetti dovranno essere della stessa categoria (ad es. ODV con ODV, APS con APS). Sono possibili e auspicabili partecipazioni di altre tipologie di soggetti, ma solo in qualità di collaboratori e/o fornitori di servizi.

RISORSE, ENTITÀ DEI CONTRIBUTI E COFINANZIAMENTO

L’importo assegnato alla Regione Piemonte per il sostegno dei progetti di rilevanza locale ammonta ad un totale di € 5.907.685,96 (fondi statali), suddiviso tra le diverse realtà associative con le seguenti percentuali:

  • 55% pari a € 3.249.227,28 alle ODV
  • 40% parti a € 2.363.074,38 per le APS e i circoli locali di APS
  • 5% pari a € 295.384,30 per le fondazioni del Terzo Settore.

Gli Enti potranno richiedere:

  • un finanziamento compreso tra 10.000,00 e 29.999,00 euro, con un cofinanziamento obbligatorio di almeno il 10%
  • un finanziamento compreso tra 30.000,00 e 100.000,00 euro, con un cofinanziamento obbligatorio di almeno il 20%

Alle proposte progettuali che prevedano una percentuale maggiore di cofinanziamento sarà attribuito un punteggio aggiuntivo a titolo di premialità. Il cofinanziamento deve consistere in un apporto monetario a carico dei proponenti e degli eventuali terzi, mentre non è considerata cofinanziamento la valorizzazione delle attività svolte dai volontari o di altri tipo di risorse a carattere non finanziario o figurativo.

LE DOMANDE DI PARTECIPAZIONE, redatte obbligatoriamente sulla apposita modulistica allegata al bando, dovranno essere inviate via PEC all’indirizzo famigliaediritti@cert.regione.piemonte.it entro le ore 12.00 di giovedì 10 dicembre 2020.

Per approfondire:

Link alla pagina web del bando sul sito della Regione Piemonte da cui si possono scaricare il testo completo del bando e gli allegati.


 

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Fit for Kids Europe: meeting a Milano

Si è tenuto lo scorso 20 luglio a Milano l’ultimo meeting transnazionale del progetto europeo “Fit for Kids Europe”, di cui Vol.To è partner. L’incontro è stato un’occasione per verificare i risultati ottenuti dall’iniziativa, il cui obiettivo è contrastare l’obesità infantile esportando in altri Paesi europei – adattandolo alle specificità locali – un innovativo programma sportivo e nutrizionale di origine danese, condotto da volontari, che coinvolge bambini e famiglie.

Fra i prodotti più importanti di “Fit for Kids Europe”, c’è un manuale di linee guida per tutte quelle realtà che intendono approcciarsi a questo metodo, nonché una piattaforma web con una nutrita documentazione scaricabile in più lingue (attualmente in fase di finalizzazione) e indirizzata ad associazioni sportive, scuole, organizzazioni di volontariato che intendono attivare gruppi di ragazzi e genitori nella città in cui vivono.

In più di un anno e mezzo di progetto, sono state molte le attività di “Fit for Kids Europe”: il trasferimento della metodologia danese in Italia (a Milano e a Torino) e in Portogallo (ad Amarante) con il conseguente lavoro di traduzione dalla lingua danese a quella inglese, italiana e portoghese; il reclutamento dei volontari in Italia e in Portogallo, la loro formazione e la successiva attivazione di gruppi locali, che a causa dell’emergenza Covid-19 hanno poi dovuto trasferire la propria attività online, attraverso sessioni di allenamento in condivisione fra tre Paesi tramite dirette Facebook.

Una bella sfida, dunque, che non è tuttavia ancora terminata: entro la data di conclusione del progetto (prevista per il 30 settembre) è infatti in previsione una conferenza internazionale online per presentare i risultati ottenuti. La conferenza si terrà sulla piattaforma Zoom il 10 settembre alle 11:00, ma seguiranno informazioni più dettagliate in proposito nelle prossime settimane.

La Fondazione di Comunità di Carmagnola attiva una campagna di Crowdfunding in sinergia per aiutare la comunità

Sei un’associazione o una cooperativa sociale di Carmagnola? Hai un progetto che possa aiutare la comunità durante i prossimi mesi? Hai voglia di impegnarti in una raccolta fondi online con un’iniziativa di crowdfunding? Invia la tua idea progettuale alla Fondazione di Comunità di Carmagnola.

La Fondazione di Comunità di Carmagnola ha aperto una call for interest per le associazioni e le cooperative sociali con un’idea progettuale a favore della comunità. La Fondazione selezionerà uno o più progetti delle associazioni o cooperative sociali presenti sul territorio per attivare una campagna di crowdfunding in sinergia. L’obiettivo è di supportare la comunità nei prossimi mesi, ricucendo il tessuto sociale e creando collaborazioni tra i diversi enti. È possibile inviare la propria proposta progettuale entro il 29 Luglio 2020 specificando attività, obiettivi, tempistiche e budget di progetto, così come la comunità di sostenitori (online e offline) già attiva nell’associazione a fundraising@fondazionecarmagnola.it.

Per partecipare alla campagna di crowdfunding in sinergia con la Fondazione di Comunità di Carmagnola è necessario:

  • essere un’associazione o una cooperativa sociale di Carmagnola;
  • avere un’idea progettuale da realizzare nei prossimi mesi;
  • il progetto deve avere la finalità di supportare, grazie ad un servizio offerto o attraverso l’inclusione sociale di persone fragili, la comunità e ricucire il tessuto sociale carmagnolese, facendo fronte all’emergenza post Covid- 19;
  • l’associazione o la cooperativa sociale deve volersi impegnare in un percorso di co-progettazione e condivisione con la Fondazione di Comunità di Carmagnola, che punti sulla sinergia di azione più che sull’affermazione dell’identità associativa;
  • avere una buona presenza online (Sito, Facebook e Instagram) e un’attiva comunità di sostenitori.

La Fondazione di Comunità di Carmagnola nei mesi scorsi ha supportato la comunità attivando, in collaborazione con il Comune di Carmagnola, un’iniziativa di raccolta fondi a favore dell’ospedale San Lorenzo di Carmagnola per fronteggiare l’emergenza Covid-19. La fondazione ha inoltre attivato un servizio di sostegno psicologico gratuito per le famiglie con figli disabili e più recentemente ha sostenuto il progetto Piazza Ragazzabile 2020.

Per maggiori informazioni consultare il sito www.fondazionecarmagnola.it o scrivere a fundraising@fondazionecarmagnola.it

La Fondazione di Comunità di Carmagnola, nata sulla linea delle attività sociali previste dalla Fondazione Opera Pia Cavalli Onlus con autonomia operativa e capacità progettuali proprie, si impegna a favorire lo sviluppo sul territorio della filantropia e della cultura della donazione, attivando la raccolta delle risorse disponibili nella comunità locale e provvedendo alla loro destinazione a finalità di solidarietà sociale.

Chiusura del CSV Vol.To dal 3 al 31 agosto 2020

Anche quest’anno le sedi di Vol.To osserveranno un periodo di chiusura estiva, dal 3 al 31 agosto 2020.

Un meritato periodo di riposo, dopo mesi di attività particolarmente intensa a causa dell’emergenza sanitaria e sociale dovuta alla pandemia, per ricaricare le pile e farsi trovare pronti a settembre, per vivere una nuova stagione al fianco e al servizio del mondo del Volontariato torinese.

Gli uffici riapriranno a partire dal 1° settembre 2020.

Fino a venerdì 31 luglio, la sede di Vol.To di via Giolitti 21 a Torino è aperta al pubblico solo ed esclusivamente su appuntamento, nel rispetto delle normative e delle misure occorrenti per il contenimento e il contrasto dell’emergenza epidemiologica Covid-19.

La sede sarà aperta con il seguente orario: dal martedì al venerdì dalle 9 alle 18.

Gli operatori del CSV ricevono le richieste di associazioni e volontari tramite:

  • telefono (tel. 0118138711 n. verde 800590000 – dal martedì al venerdì dalle ore 9 alle 18);
  • mail (centroservizi@volontariato.torino.it).

Tutti i dettagli in questo articolo.

Il Volontariato non va in vacanza: raccontateci la vostra storia

Il Volontariato non va in vacanza. O meglio, “gli anziani non vanno in vacanza e la povertà non va in vacanza”, come dice Maria Tripoli del SEA (Servizio Emergenza Anziani) di Torino, e di conseguenza i volontari continuano a occuparsi di loro: spesa e medicine a domicilio, contrasto alla solitudine, servizi di accompagnamento.

Ma nel grande mondo del Volontariato c’è anche tanto altro, oltre al settore socio-assositenziale. In questa pagina, raccogliamo le esperienze delle associazioni che non si fermano a luglio e agosto.

Raccontateci la vostra storia,


RESTATE IN BARRIERA, FESTIVAL ORGANIZZATO DA EUFEMIA

L’Associazione EUfemia nell’ambito del festival da lei organizzato, rEstate in Barriera, invita alla partecipazione dello spettacolo Il Pane Nudo, ispirato all’omonimo romanzo di Mohamed Choukri, riadattato da Ludovico Lanni e musicato da Vittoria Soggetti. La rappresentazione avverrà venerdì 31 luglio alle 21 al Teatro Marchesa in corso Vercelli 141.

Il programma di rEstate in Barriera


LINEA-MENTI, IL SUPPORTO PSICOLOGICO NON VA IN VACANZA

Durante il periodo estivo l’associazione linea-menti continuerà il suo servizio di sostegno psicologico rispondendo 24 ore su 24, 7 giorni su 7, al numero di telefono 011.19620222.

Le parole del presidente Michele Abbruscato


BANCO ALIMENTARE, LA RETE DELLA SOLIDARIETA’ ATTIVA ANCHE AD AGOSTO

Il Banco Alimentare ad agosto chiuderà i battenti, ma non per questo verrà meno alla sua attività di sostegno alle persone e alle famiglie in difficoltà: insieme con l’associazione Damamar, il Banco Opere di Carità e la Rete del privato sociale, il Banco continuerà a sostenere il progetto Torino Solidale, che distribuirà altri 10mila panieri per tutta l’estate.

La rete delle associazioni coinvolte


AMICI DEGLI ANIMALI G. ALLARA, RIFUGIO SICURO PER CANI E GATTI

Alla Cascinetta di Collegno sono ospitati 80/90 cani e più di cento gatti, “dipende dai periodi, ma in questo periodo di cucciolate si fa in fretta…” racconta Francesca Targhetta, volontaria dell’associazione “Amici degli animali G. Allara”, che si occupa della gestione di animali domestici tra Collegno e Grugliasco. Anche d’estate: “Noi non chiudiamo mai. Il rifugio è al Cascinotto da 24 anni, non abbiamo mai saltato un giorno. Chi si occuperebbe nei nostri ospiti, altrimenti?”

Il racconto della volontaria Francesca Targhetta


SANTA CROCE ONLUS, CASE ACCOGLIENZA PER DETENUTI, EX DETENUTI E INDIGENTI

Sono tre le comunità alloggio gestite dall’associazione Santa Croce Onlus, una casa maschile a Candia Canavese e due appartamenti a Montanaro. L’associazione si ispira ai principi di solidarietà sociale e accoglie detenuti, ex-detenuti, indigenti e adulti in difficolta: “Diamo vitto, alloggio, indumenti, pulizia – spiega Vincenzo Di Mauro, fondatore e presidente -, quello che serve per ritrovare la dignità personale e per aiutare queste persone a reinserirsi nella famiglia e nella società”.

Il racconto del presidente Vincenzo Di Mauro


SERVIZIO EMERGENZA ANZIANI: “LA POVERTA’ NON VA IN FERIE”

“Gli anziani non vanno in ferie, la povertà non va in ferie”. Neanche il SEA (Servizio Emergenza Anziani) di Torino va in vacanza, come racconta la presidente Maria Tripoli: “A luglio e agosto, noi ci organizziamo come in tutti i periodi dell’anno: siamo sempre aperti”. Spesa alimentare a domicilio, consegna di medicinali, telefonate di compagnia, accompagnamento per passeggiate e visite specialistiche, assistenza in pratiche burocratiche.

Leggi l’intervista alla presidente Maria Tripoli


DI.A.PSI, EVENTI VIRTUALI SENZA SOSTA ANCHE AD AGOSTO

Cucina, ginnastica, benessere, giochi di società, corsi di inglese e di fotografia, libri e karaoke, compleanni da festeggiare o semplicemente quattro chiacchiere con gli amici. L’associazione Di.A.Psi. Torino (Difesa ammalati psichici Onlus) ha riconvertito il suo calendario di eventi in modalità virtuale. “Magari ad agosto il calendario sarà un po’ ridotto, ma proseguiremo così fino ad ottobre” assicura Elena, che lavora in segreteria.

Tutti gli appuntamenti on line e come partecipare


AUSER GIAVENO, CONTINUANO GLI ACCOMPAGNAMENTI SOLIDALI

“Non chiudiamo mai, perché il nostro è un servizio che richiede continuità, la necessità di portare persone ammalate in ospedali e cliniche c’è sempre, non possiamo abbandonare i nostri utenti”. Dino Casalis è il presidente dell’associazione Auser Volontariato Giaveno Valsangone, che nel 2019 ha coperto 1200 servizi di accompagnamento solidale per 250 utenti e percorso 55mila chilometri percorsi in 7mila ore di volontariato.

Il racconto del presidente Dino Casalis

Erogazioni ordinarie 2020 – seconda sessione

La Fondazione CRT con il Bando per le Erogazioni Ordinarie 2020 offre a tutti i soggetti operanti nelle aree e nei settori di propria competenza la possibilità di presentare richieste di contributo per iniziative ed attività di rilevanza almeno locale sul territorio di riferimento (regioni Piemonte e Valle d’Aosta) non rientranti in alcun bando tematico e  che si collocano in una delle aree sotto indicate:

1. Arte, attività e beni culturali

2. Ricerca e Istruzione:

  • Educazione, istruzione e formazione
  • Ricerca scientifica e tecnologica

3. Welfare e Territorio:

  • Volontariato, filantropia e beneficenza
  • Salute pubblica
  • Protezione civile
  • Sviluppo locale.

FOCUS OPERATIVI E PRIORITÀ

La Fondazione riserva particolare attenzione agli interventi in grado di:

  • promuovere lo sviluppo economico e sociale del territorio, in tutti i settori di intervento della Fondazione, sia a ricaduta diretta sul tessuto economico locale sia indiretta attraverso interventi che, sotto diverse forme, generano/mantengono l’occupazione;
  • promuovere attivamente la costruzione di reti e circuiti sul territorio, con l’obiettivo di razionalizzare l’utilizzo delle risorse, con la concentrazione delle stesse sui soggetti non profit capaci di organizzarsi in pool e di compattare la propria offerta di attività senza per questo snaturarne i contenuti originali ed innovativi;
  • sviluppare la capacità di autofinanziamento delle organizzazioni richiedenti attraverso le diverse forme di raccolta fondi (strumenti complessi, uso nuove piattaforme, fidelizzazione, ecc);
  • promuovere il welfare di comunità in un’ottica di inclusione e di coesione, attraverso interventi e misure di contrasto alla povertà, alle fragilità sociali e al disagio giovanile, di tutela dell’infanzia, di cura e assistenza agli anziani, di inclusione socio-lavorativa, di integrazione degli immigrati, di partecipazione delle persone con difficoltà.

SOGGETTI AMMISSIBILI

Enti pubblici e le Organizzazioni senza scopo di lucro costituite prima del 31.12.2017, che perseguano scopi di utilità sociale e di promozione dello sviluppo economico del territorio. Si ritiene che non perseguano finalità di lucro:

  • le organizzazioni iscritte ai registri regionali del volontariato;
  • le organizzazioni iscritte ai registri delle associazioni di promozione sociale;
  • le organizzazioni iscritte all’albo nazionale delle ONG;
  • le organizzazioni iscritte al registro delle ONLUS.

Sono in ogni caso ammissibili al contributo della Fondazione CRT:

  • le imprese strumentali della Fondazione CRT;
  • le cooperative che operano nel settore dello spettacolo, dell’informazione e del tempo libero;
  • le imprese sociali e le cooperative sociali iscritte all’apposita sezione del registro delle imprese.

PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE

Le richieste dovranno essere presentate esclusivamente avvalendosi del Servizio di Compilazione delle Richieste Online, utilizzando il modulo dedicato “Richieste Ordinarie 2020” tra il 1° luglio e il 15 settembre 2020 alle ore 15.00.

PER APPROFONDIRE


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Vuoi fare il Volontario per aiutare nell’emergenza Coronavirus? Compila il modulo di orientamento

Sono già più di 1100 le persone che hanno inviato la loro disponibilità a svolgere attività in questo periodo di emergenza sanitaria: un grande slancio di generosità e solidarietà del quale non siamo sorpresi, perché ben conosciamo la tradizione di condivisione della nostra città e della nostra regione, ma per la quale non possiamo esimerci dal rispondere con un sentito “grazie”. Lo sportello di Orientamento contatterà tutti coloro che hanno compilato il modulo indicato più avanti e sta nel contempo raccogliendo le necessità degli ETS impegnati in questi giorni su vari fronti, dall’ascolto alla consegna dei generi di prima necessità. L’obiettivo è trovare quanto prima una collocazione rispondente alle esigenze e alle possibilità di tutti coloro che hanno inviato la propria disponibilità, ma, sia in funzione del grande numero di adesioni, sia del fatto che molti ETS in questo periodo hanno ridotto la propria attività, è possibile che il percorso non trovi compimento in tempi brevi per tutti.

L’attività di raccolta e analisi delle adesioni dei cittadini prosegue comunque con le modalità di seguito riportate.

Lo Sportello di Orientamento al Volontariato di Vol.To, che usualmente mette in contatto domanda e offerta di Volontariato, in questi giorni raccoglie e convoglia le richieste dei cittadini che vogliono mettersi a disposizione in questo momento di grande difficoltà, in cui la priorità è il contrasto e il contenimento del diffondersi del virus COVID-19 sull’intero territorio nazionale.

Chi voglia rendersi disponibile per dare una mano in servizi quali consegnare a domicilio la spesa alimentare e i medicinali, portare i cani a passeggio, provvedere a piccole riparazioni artigianali, fare telefonate di compagnia, è pregato di compilare questo modulo, utile a effettuare una prima selezione in base alle disponibilità dell’aspirante volontario.

Gli operatori di Vol.To, attivi anche in modalità smart-working, provvederanno a contattare le persone che si sono rese disponibili a un’attività di Volontariato per un colloquio orientativo, cui seguirà l’accompagnamento negli Enti del Terzo Settore che svolgono compiti di urgenza indifferibile, come previsto dal DPCM.

Questo servizio è gestito in collaborazione con il Comune di Torino e la Protezione Civile, i Volontari impegnati nell’emergenza Covid-19 saranno inseriti in un database condiviso.

Per informazioni:

  • Telefono (tel. 0118138711 n. verde 800590000 – dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle 18.00)
  • mail (centroservizi@volontariato.torino.it)

Il video del Presidente sull’eredità dell’emergenza sanitaria Covid-19

Indagine su abitudini e interessi dei giovani under-30

L’emergenza sanitaria che stiamo vivendo ha messo in luce la voglia di dare una mano delle nuove generazioni.

Quanto conosciamo i giovani sotto i trent’anni?

Con questa breve indagine vorremmo raccogliere alcune informazioni sulle abitudini e sugli interessi di questa fascia di popolazione, iniziando ad andare oltre l’apparenza e i pregiudizi che le aleggiano intorno.

Per iniziare a conoscerli, abbiamo deciso di rivolgerci direttamente ai giovani under-30: se hai meno di trent’anni e vuoi aiutarci, compila questo breve questionario, ti prenderà al massimo 5 minuti e ci sarà utile per organizzare un corso di formazione!

Questionario – Indagine su abitudini e interessi degli under-30