Tutte le novità dedicate agli ETS
Un’attesa disposizione della Regione Piemonte interviene su di un argomento particolarmente sentito da parte degli Enti del Terzo Settore.
E’ noto (ed oggetto di precedenti “aghi” comparsi in questa rubrica) che la questione della concreta applicazione delle disposizioni dell’8° comma dell’art. 82 del Codice del Terzo settore attendeva un pronunciamento delle singole Regioni cui era concessa la “possibilità” di procedere ad esenzioni o riduzioni dell’imposta regionale sulle attività produttive (IRAP) .
Dalle 12 del 13 dicembre 2023 uno dei grandi obiettivi della riforma del terzo settore è, finalmente diventato realtà. Tutti gli interessati ( e non solo gli iscritti nel registro ) potranno accedere al RUNTS e consultare i dati ivi contenuti per le singole organizzazioni . Si realizza, così, un importante passo avanti sulla strada di quella “trasparenza” del sistema degli Enti del terzo settore tanto auspicata ed attesa e oggi concretamente realizzata.
Il TAR del Lazio, con l’ordinanza n. 8083/2023, ha accolto la richiesta di una associazione di categoria di sospendere l’efficacia del decreto del Ministero delle Imprese e del Made in Italy contenente le regole attuative per la trasmissione dei dati relative al titolare effettivo alle Camere di commercio. Di fatto, quindi, si sospende il termine ultimo per adempiere fissato all’11 dicembre 2023.
Scade al 31 dicembre il termine per presentare le domande di contributo previste dal Decreto del Capo Dipartimento della Protezione Civile n. 1472 del 30 maggio 2023 recante i criteri per la concessione da parte del Dipartimento della protezione civile dei contributi al volontariato organizzato di protezione civile nel triennio 2023-2025.
Con il presente decreto sono definiti i criteri per la concessione da parte del Dipartimento della protezione civile dei contributi al volontariato organizzato di protezione civile di cui all’articolo 32, comma 2, del D.Lgs. 1/2018 e iscritto nell’elenco nazionale di cui all’articolo 34 del medesimo decreto, nel triennio 2023-2025, nonché le modalità per la presentazione dei progetti e la loro valutazione.
All’art. 2 vengono individuati i possibili Beneficiari
Possono presentare domanda di accesso ai contributi per potenziamento delle attrezzature e dei mezzi, per la formazione e il miglioramento della preparazione tecnica e per la diffusione della conoscenza della protezione civile i soggetti di cui all’articolo 32, comma 2, del decreto legislativo n. 1 del 2018 iscritti nell’elenco nazionale di cui all’articolo 34 del medesimo decreto e precisamente:
1.a) enti del Terzo settore (ETS) iscritti nell’elenco centrale del volontariato di protezione civile istituito presso il Dipartimento della protezione civile;
1.b) enti del Terzo settore (ETS), ivi compresi i Gruppi comunali, iscritti negli elenchi territoriali del volontariato di protezione civile istituiti presso le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano.
L’art. 3 elenca le Misure finanziabili e percentuali di finanziamento
Ciascun soggetto di cui al punto 1) dell’articolo 2 può presentare, per ogni annualità, una sola richiesta di contributo per un progetto finalizzato alle seguenti misure:
MISURA 1 – potenziamento attrezzature e mezzi.
- MISURA 1/A – potenziamento della capacità operativa e di intervento degli enti del Terzo settore iscritti nell’Elenco Centrale del Dipartimento della protezione civile di cui al punto 1.a, afferenti alle colonne mobili, sia mediante l’acquisizione di nuove attrezzature e mezzi sia mediante potenziamento ed ampliamento delle capacità tecniche di mezzi già in possesso.
- MISURA 1/B – potenziamento della capacità operativa e di intervento delle colonne mobili del volontariato delle Regioni e Province autonome, sia mediante l’acquisizione di nuove attrezzature e mezzi sia mediante potenziamento ed ampliamento delle capacità tecniche di mezzi già in possesso dei soggetti di cui al punto 1.b dell’articolo 2 che ne fanno parte.
- MISURA 1/C – potenziamento della capacità operativa e di intervento dei soggetti di cui al punto 1.b dell’articolo 2 che non presentano progetti nell’ambito delle misure 1/A e 1/B, sia mediante l’acquisizione di nuove attrezzature e mezzi sia mediante potenziamento ed ampliamento delle capacità tecniche di mezzi già in loro possesso.
In Piazza Bodoni, a Torino, venerdì 8 e sabato 9 dicembre va in scena “Il Dono del Volontariato” (scarica la locandina), un evento fortemente voluto e organizzato da Vol.To ETS. In una delle più belle piazze della città, quasi 140 Enti del Terzo Settore si daranno appuntamento con i propri stand per dare vita approfittando della calda atmosfera natalizia a un “villaggio della solidarietà”. I volontari avranno così modo di far conoscere le attività degli Enti al maggior numero di cittadini, mostrando i loro prodotti, ma soprattutto facendo scoprire le più belle storie della solidarietà di Torino.
Vol.To ETS ha festeggiato la Giornata Mondiale del Volontariato coinvolgendo oltre 120 ragazzi in Servizio Civile, volontari civici e appartenenti a Enti del Terzo Settore, nella prima edizione della “StraVol.To – La gara di tutti”, “competizione” pensata per diffondere nella cittadinanza la cultura della solidarietà e rinforzare i legami tra i volontari.
Il 30 di novembre 2023 è l’ultimo giorno utile per la presentazione (in via telematica, valendosi di un intermediario abilitato o con i codici fisconline rilasciati dall’agenzia delle entrate) di due dichiarazioni fiscali:
- la denuncia dei redditi Ires
- la dichiarazione Irap
Rafforzare la presenza dei Volontari negli Enti del Terzo Settore della Città Metropolitana di Torino: è questo l’obiettivo che gli indirizzi strategici nazionali affidano ai Centri di Servizio che per raggiungerlo possono disporre delle risorse del Fondo Unico Nazionale per il Terzo Settore, trasformandole in servizi gratuiti. Per Vol.To l’obiettivo strategico si traduce in una serie di azioni mirate al rafforzamento della collaborazione con le Pubbliche Amministrazioni, allo sviluppo della digitalizzazione attraverso la creazione di reti digitali, alla valorizzazione degli Enti del Terzo Settore nelle aree montane, all’incremento delle relazioni con il mondo profit e al potenziamento delle relazioni a livello internazionale.
È stato pubblicato nella sezione Bandi del sito web della Città di Torino l’Avviso Pubblico per la sottoscrizione di Convenzioni con le Organizzazioni di Volontariato finalizzate alla collaborazione nelle attività di Protezione Civile.
Le organizzazioni ONLUS sono chiamate nei prossimi mesi a decidere definitivamente cosa sarà del loro futuro. La riforma del Terzo Settore, ridefinendo la normativa che caratterizza tutte le organizzazioni che operano nel mondo del non profit, ha imposto alcuni radicali cambiamenti e tra questi anche l’eliminazione della qualifica di ONLUS e la conseguente abrogazione della normativa a essa relativa. Cosa fare quindi per non sparire del tutto? Come adattarsi a questo nuovo scenario ormai prossimo?