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Tag: educazione

Sostegno ad attività in ambito educativo in orario scolastico ed extrascolastico – a.s 2022/2023

Il Comune di Chieri, con il presente bando, intende proseguire il percorso avviato nel corso dell’a.s. 2021/2022 durante cui sono state promosse attività ed iniziative volte a prevenire il disagio e la dispersione scolastica e finalizzate alla promozione del benessere, dell’inclusione e del protagonismo giovanile attraverso collaborazioni sinergiche tra le associazioni e gli ETS.

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Sostegno a progetti e/o iniziative rivolte alle famiglie e ai bambini nella fascia di età 0-6 anni

Il Comune di Chieri intende sostenere la realizzazione di progetti/iniziative volte a promuovere il benessere e lo sviluppo armonico delle bambine e dei bambini e delle loro famiglie nella fascia 0-6 anni, in un quadro multidimensionale, includente, innovativo ed integrato con i servizi esistenti sul territorio.

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Giovani e Agenda 2030 – Bando per il sostegno di iniziative di Autorità Locali e Organizzazioni della Società Civile – anno 2022

La Regione Piemonte è capofila del progetto Mindchangers: Regions and youth for Planet and People” finanziato dalla Commissione Europea nell’ambito del programma DEAR “Raising public awareness of development issues and promoting development education in European Union”, finalizzato al rafforzamento delle strategie delle Autorità locali e delle Organizzazioni della società civile per raggiungere e coinvolgere i giovani sui temi dello sviluppo sostenibile e della cooperazione internazionale, ed in particolare sulle aree di interesse del cambiamento climatico e della migrazione.

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Quaresima di Fraternità – presentazione progetti 2021

L’esperienza della Quaresima di Fraternità nasce 50 anni fa (1963), con lo scopo di sensibilizzare la comunità torinese e fare qualcosa di concreto contro la fame nel mondo cercando di intervenire sulle cause che la suscitano. Con questo regolamento-linee guida, si desiderano ribadire alcuni principi e valori ispiratori dell’iniziativa, così come proporre nuovi orientamenti e attenzioni particolari maturati dalla lunga esperienza e dal confronto con la mutata situazione sociale ed ecclesiale.

I progetti sostenuti dovranno:

  • Riguardare la formazione e l’educazione
  • Operare/intervenire su quelle che sono le cause della povertà promuovendo sviluppo
  • Intervenire sul bisogno aiutando a superarlo
  • Essere in grado di innestare autosviluppo.

Il focus del progetto deve essere l’intervento sulle cause della povertà e del sottosviluppo, per cui ci si aspetta che i vari progetti siano in grado di modificare e migliorare la qualità della vita dei beneficiari che possono essere:

  • comunità di persone, soprattutto se vivono in realtà più isolate e sono meno aiutate
  • comunità perseguitate, soprattutto gruppi di cristiani che vivono esperienza di aggressione e di discriminazione
  • alcune fasce oggi più deboli e vulnerabili quali, ad esempio, donne, bambini, malati di aids, profughi
  • interventi non emergenziali ma a comunità in situazione di grave difficoltà (es. profughi..)

Interlocutori privilegiati dei progetti saranno i Missionari e le Missionarie, i Volontari ed i Gruppi di solidarietà che operano nei paesi d’intervento. Decisivo sarà il fatto che si accreditino attraverso le Chiese locali. Per questo motivo nel presentare il progetto è chiesto ad ognuno di accompagnarlo con una lettera di presentazione e approvazione da parte del Vescovo locale nella cui diocesi si svolge l’intervento.

Il contributo richiesto per progetto non dovrà superare l’importo di 15.000 euro. Se la natura del progetto richiedesse finanziamenti maggiori, si potrà prendere in considerazione la possibilità di frazionare il finanziamento su più anni (massimo 3) o estrapolarne una parte per il finanziamento.
Ogni progetto verrà finanziato secondo i contributi ricevuti finalizzati a quel progetto ma qualora il progetto ricevesse un finanziamento superiore al contributo richiesto l’eccedenza sarà ridistribuita sugli altri progetti. Per gli stessi principi verrà preso in considerazione un solo progetto per ogni gruppo, organizzazione o ente.

I progetti vanno presentati all’Ufficio Missionario Diocesano entro il 31 ottobre 2020 compilando la scheda progetto completa degli allegati richiesti.

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Lo Sportello di progettazione sociale di Vol.To fornisce il proprio servizio di consulenza a distanza utilizzando gli strumenti a disposizione per comunicare e lavorare in remoto (via telefono, email, WhatsApp, Skype, Google Meet); il servizio è gratuito per gli ETS accreditati che possono richiedere la consulenza telematica utilizzando questo form e contattarci via mail all’indirizzo sociale@volontariato.torino.it

Avviso della Circoscrizione 6 per la selezione di progetti a favore dell’infanzia e dell’adolescenza (L. 285/97) – anno 2020

La legge 285/97 mira a sviluppare una politica sociale concepita come investimento per lo sviluppo delle persone e delle condizioni di vita attraverso un’ampia gamma di interventi che consenta, principalmente ai Comuni, di favorire sul proprio territorio l’esercizio dei diritti di cittadinanza per le nuove generazioni.

Le Linee Guida Contributi Ordinari per l’anno 2020, deliberate dal Consiglio della Circoscrizione 6 di Torino, stabiliscono l’erogazione di contributi a favore dei minori e delle loro famiglie, finanziati con il fondo Legge 285/97, valorizzando i progetti che prevedano:

  • azioni di sostegno alle famiglia nei compiti educativi e di cura;
  • interventi individuali e di gruppo di doposcuola e di sostegno scolastico e di prevenzione alla dispersione scolastica, anche nel periodo di interruzione scolastica;
  • attività di animazione di strada, per la prevenzione di fenomeni di emarginazione e devianza, di bullismo e cyberbullismo, rivolti prioritariamente a preadolescenti e adolescenti;
  • la promozione della socializzazione tra le famiglie e la creazione di gruppi informali di confronto e di mutuo-aiuto;
  • il confronto e l’integrazione tra modelli educativi e culture differenti;
  • l’offerta ai minori e ai loro genitori di attività di informazione e confronto su tematiche educative e di salute dei figli.

I progetti, nel pieno rispetto delle disposizioni di legge e delle linee guida emanate per i rispettivi settori di competenza relativamente all’emergenza COVID-19, dovranno realizzarsi entro il 31 dicembre 2020

Le Associazioni e/o gli Organismi non profit interessate/i a presentare progetti possono farlo utilizzando la modulistica presente sul sito della Circoscrizione 6 e presentando domanda entro le ore 12.00 di giovedì 1° ottobre 2020 a mezzo di raccomandata r/r o brevi manu (previa telefonata) all’Ufficio Protocollo della Circoscrizione 6, via San Benigno, 22 10154 Torino oppure tramite PEC all’indirizzo Circoscrizione.VI@cert.comune.torino.it

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Erogazioni ordinarie 2020 – seconda sessione

La Fondazione CRT con il Bando per le Erogazioni Ordinarie 2020 offre a tutti i soggetti operanti nelle aree e nei settori di propria competenza la possibilità di presentare richieste di contributo per iniziative ed attività di rilevanza almeno locale sul territorio di riferimento (regioni Piemonte e Valle d’Aosta) non rientranti in alcun bando tematico e  che si collocano in una delle aree sotto indicate:

1. Arte, attività e beni culturali

2. Ricerca e Istruzione:

  • Educazione, istruzione e formazione
  • Ricerca scientifica e tecnologica

3. Welfare e Territorio:

  • Volontariato, filantropia e beneficenza
  • Salute pubblica
  • Protezione civile
  • Sviluppo locale.

FOCUS OPERATIVI E PRIORITÀ

La Fondazione riserva particolare attenzione agli interventi in grado di:

  • promuovere lo sviluppo economico e sociale del territorio, in tutti i settori di intervento della Fondazione, sia a ricaduta diretta sul tessuto economico locale sia indiretta attraverso interventi che, sotto diverse forme, generano/mantengono l’occupazione;
  • promuovere attivamente la costruzione di reti e circuiti sul territorio, con l’obiettivo di razionalizzare l’utilizzo delle risorse, con la concentrazione delle stesse sui soggetti non profit capaci di organizzarsi in pool e di compattare la propria offerta di attività senza per questo snaturarne i contenuti originali ed innovativi;
  • sviluppare la capacità di autofinanziamento delle organizzazioni richiedenti attraverso le diverse forme di raccolta fondi (strumenti complessi, uso nuove piattaforme, fidelizzazione, ecc);
  • promuovere il welfare di comunità in un’ottica di inclusione e di coesione, attraverso interventi e misure di contrasto alla povertà, alle fragilità sociali e al disagio giovanile, di tutela dell’infanzia, di cura e assistenza agli anziani, di inclusione socio-lavorativa, di integrazione degli immigrati, di partecipazione delle persone con difficoltà.

SOGGETTI AMMISSIBILI

Enti pubblici e le Organizzazioni senza scopo di lucro costituite prima del 31.12.2017, che perseguano scopi di utilità sociale e di promozione dello sviluppo economico del territorio. Si ritiene che non perseguano finalità di lucro:

  • le organizzazioni iscritte ai registri regionali del volontariato;
  • le organizzazioni iscritte ai registri delle associazioni di promozione sociale;
  • le organizzazioni iscritte all’albo nazionale delle ONG;
  • le organizzazioni iscritte al registro delle ONLUS.

Sono in ogni caso ammissibili al contributo della Fondazione CRT:

  • le imprese strumentali della Fondazione CRT;
  • le cooperative che operano nel settore dello spettacolo, dell’informazione e del tempo libero;
  • le imprese sociali e le cooperative sociali iscritte all’apposita sezione del registro delle imprese.

PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE

Le richieste dovranno essere presentate esclusivamente avvalendosi del Servizio di Compilazione delle Richieste Online, utilizzando il modulo dedicato “Richieste Ordinarie 2020” tra il 1° luglio e il 15 settembre 2020 alle ore 15.00.

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Bando Prossimi: progetti per riattivare territori e comunità

La Fondazione Time2, neonata realtà filantropica voluta dalla famiglia Lavazza, avvia la propria azione sul territorio, per sostenere e/o rilanciare iniziative di sviluppo, innovazione e inclusione sociale, con attenzione alle difficoltà delle persone con maggiori vulnerabilità e agli interventi nelle aree interne e montane.

Il Bando Prossimi intende sostenere progetti finalizzati alla ripartenza dei servizi e delle attività a favore delle fasce più deboli della popolazione, con particolare attenzione ad alcuni target, particolarmente coinvolti dalla crisi:

  • EDUCAZIONE, AGGREGAZIONE E SPORT: Famiglie, bambini e ragazzi con attenzione a sport, aggregazione ludicoricreativa, recupero di percorsi dell’ apprendimento, alle disabilità e vulnerabilità socio economiche
  • LAVORO, NUOVE ECONOMIE E AUTONOMIA: Adulti, giovani, lavoratori precari e informali con attenzione a inserimenti lavorativi, sviluppo di progetti di imprenditorialità sociale e innovazione di modelli e servizi
  • CULTURA, CITTADINANZA ATTIVA E COMUNITÀ: Anziani, giovani, reti sociali e progetti culturali, capaci di favorire partecipazione attiva e nuove forme di prossimità civica

Possono presentare richiesta di contributo gli Enti del Terzo Settore (enti non profit, cooperative, associazionismo, volontariato, ASD, fondazioni, imprese sociali). Possono essere partner di progetto gli Enti pubblici (Comuni, Unioni montane, Consorzi servizi socioassistenziali), altri enti no profit sul territorio, microimprenditorialità locale, aziende pubbliche e private (come sostenitori dei progetti).

L’area di riferimento comprende i comuni appartenenti alle zone montane della Città Metropolitana di Torino: Valli di Susa e Sangone, Pinerolese, Valli di Lanzo, Canavese occidentale e Eporediese.

È ammissibile la partecipazione di Enti con la sede legale all’esterno del territorio oggetto del Bando, anche in qualità di capofila, ma tali Enti dovranno necessariamente presentare progetti in partenariato con Enti aventi sede legale nel territorio di riferimento del Bando e/o dimostrazione di precedente attività e realizzazione di progetti sul territorio dove è previsto lo svolgimento del progetto.

Il contributo riconosciuto dalla Fondazione Time2 è di massimo 20.000 euro a copertura dell’80% del costo totale del progetto. Verrà data priorità alle proposte che presentino partenariati ampi e integrati (pubblico/privato; profit/no-profit). La dotazione complessiva del bando è di 1 milione di euro.

La presentazione delle domande dovrà avvenire entro e non oltre le ore 17.00 del 22 giugno 2020, secondo la procedura on line a partire dall’8 giugno 2020.

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Lo Sportello di progettazione sociale di Vol.To durante l’attuale periodo di contenimento dell’emergenza sanitaria è attivo e fornisce il proprio servizio di consulenza a distanza utilizzando gli strumenti a disposizione per comunicare e lavorare in remoto (via telefono, email, WhatsApp, Skype, Google Meet); il servizio è gratuito per gli ETS accreditati che possono richiedere la consulenza telematica utilizzando questo form e contattarci via mail all’indirizzo sociale@volontariato.torino.it

Avviso pubblico per la qualificazione di enti non a scopo di lucro per la gestione di attività estive di animazione

ITER – Istituzione Torinese per una Educazione Responsabile – ha indetto un’istruttoria pubblica per individuare soggetti in possesso dei requisiti e capacità per configurarsi come soggetti gestori di centri estivi nella città di Torino per il biennio 2019/2020.

Possono partecipare gli organismi senza scopo di lucro con varia configurazione giuridica ivi compresi: associazioni, fondazioni, organismi non lucrativi di utilità sociale, cooperative sociali e enti di cui al DLGS del 24.3.2006 n. 155 (imprese sociali).
È ammessa la partecipazione anche in forma di raggruppamenti temporanei e consorzi. In caso di raggruppamenti i criteri di ammissione andranno riferiti all’ente capofila; in caso di consorzi andranno riferiti ad almeno un ente consorziato.

I soggetti ammessi dovranno dimostrare di:

  • aver gestito, per un periodo non inferiore a due anni, le attività di un centro estivo per la durata di almeno 1 mese continuativo;
  • mettere a disposizione figure professionali con precisi requisiti e competenze utili a rispondere in modo specifico al servizio richiesto. È pertanto richiesto di nominare un coordinatore responsabile per ogni centro estivo in possesso di uno dei seguenti titoli di studio: diploma di Laurea in Scienze dell’Educazione o in Scienze della Formazione primaria; diploma di Scuola Magistrale; diploma di Liceo-Psico-pedagogico; corso di formazione professionale, istituito dalla Regione Piemonte, per Educatore professionale;
  • mettere a disposizione un educatore ogni 10 minori (in presenza di disabili tale rapporto deve essere adeguatamente incrementato). Si possono considerare educatori, rispettando il criterio della maggiore età, anche gli animatori culturali e sportivi, gli insegnanti ed i volontari diplomati;
  • essere in possesso di una sede operativa stabilmente funzionante sul territorio metropolitano;
  • avere un referente responsabile del progetto Estate Ragazzi, nonché un coordinatore/referente gestionale per ogni singolo centro estivo sempre reperibile nel periodo e negli orari di svolgimento delle attività, abilitato/a a prendere decisioni immediate rispetto alla soluzione di eventuali problematiche.

I soggetti interessati dovranno far pervenire la loro richiesta in busta chiusa, entro e non oltre le ore 12 di venerdì 28 febbraio 2020 pena l’esclusione, inviandola all’Ufficio Protocollo di via Revello 18, 10139 Torino.

Per approfondire:

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Erogazioni ordinarie 2020 – prima sessione

La Fondazione CRT con il Bando per le Erogazioni Ordinarie 2020 offre a tutti i soggetti operanti nelle aree e nei settori di propria competenza la possibilità di presentare richieste di contributo per iniziative ed attività di rilevanza almeno locale sul territorio di riferimento (regioni Piemonte e Valle d’Aosta) non rientranti in alcun bando tematico e  che si collocano in una delle aree sotto indicate:

1. Arte, attività e beni culturali

2. Ricerca e Istruzione:

  • Educazione, istruzione e formazione
  • Ricerca scientifica e tecnologica

3. Welfare e Territorio:

  • Volontariato, filantropia e beneficenza
  • Salute pubblica
  • Protezione civile
  • Sviluppo locale.

FOCUS OPERATIVI E PRIORITÀ

La Fondazione riserva particolare attenzione agli interventi in grado di:

  • promuovere lo sviluppo economico e sociale del territorio, in tutti i settori di intervento della Fondazione, sia a ricaduta diretta sul tessuto economico locale sia indiretta attraverso interventi che, sotto diverse forme, generano/mantengono l’occupazione;
  • promuovere attivamente la costruzione di reti e circuiti sul territorio, con l’obiettivo di razionalizzare l’utilizzo delle risorse, con la concentrazione delle stesse sui soggetti non profit capaci di organizzarsi in pool e di compattare la propria offerta di attività senza per questo snaturarne i contenuti originali ed innovativi;
  • sviluppare la capacità di autofinanziamento delle organizzazioni richiedenti attraverso le diverse forme di raccolta fondi (strumenti complessi, uso nuove piattaforme, fidelizzazione, ecc);
  • promuovere il welfare di comunità in un’ottica di inclusione e di coesione, attraverso interventi e misure di contrasto alla povertà, alle fragilità sociali e al disagio giovanile, di tutela dell’infanzia, di cura e assistenza agli anziani, di inclusione socio-lavorativa, di integrazione degli immigrati, di partecipazione delle persone con difficoltà.

SOGGETTI AMMISSIBILI

Enti pubblici e le Organizzazioni senza scopo di lucro costituite prima del 31.12.2017, che perseguano scopi di utilità sociale e di promozione dello sviluppo economico del territorio. Si ritiene che non perseguano finalità di lucro:

  • le organizzazioni iscritte ai registri regionali del volontariato;
  • le organizzazioni iscritte ai registri delle associazioni di promozione sociale;
  • le organizzazioni iscritte all’albo nazionale delle ONG;
  • le organizzazioni iscritte al registro delle ONLUS.

Sono in ogni caso ammissibili al contributo della Fondazione CRT:

  • le imprese strumentali della Fondazione CRT;
  • le cooperative che operano nel settore dello spettacolo, dell’informazione e del tempo libero;
  • le imprese sociali e le cooperative sociali iscritte all’apposita sezione del registro delle imprese.

PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE

Le richieste dovranno essere presentate esclusivamente avvalendosi del Servizio di Compilazione delle Richieste Online, utilizzando il modulo dedicato “Richieste Ordinarie 2020” entro le seguenti scadenze:

  • per la prima sessione tra il 1° febbraio e il 31 marzo 2020 alle ore 15.00
  • per la seconda sessione tra il 1° luglio e il 15 settembre 2020 alle ore 15.00

PER APPROFONDIRE

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