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Bando +Risorse 2019 per attività di crowdfunding negli ambiti sociale, culturale e/o di promozione del territorio

La Fondazione Sviluppo e Crescita CRT ha lanciato l’edizione 2019 del Bando +Risorse, ideato insieme allo staff di Eppela, tramite il quale sostiene con lo strumento del crowdfunding iiniziative ed eventi promossi da enti noprofit del settore
culturale e sociale con particolare attenzione ai temi dell’innovazione sociale e dell’imprenditoria culturale di rilevanza locale sul territorio di Piemonte e Valle d’Aosta.

I progetti presentati all’interno del bando dovranno avere per oggetto:

  • Iniziative, servizi o prodotti di carattere culturale o creativo con particolare attenzione a progetti che favoriscano l’ampliamento e il coinvolgimento del pubblico;
  • Iniziative, servizi o prodotti in ambito sociale/welfare con particolare attenzione ai progetti di innovazione sociale.

La Fondazione Sviluppo e Crescita CRT, privilegerà i seguenti ambiti di intervento:

  • Arte e Cultura: iniziative di promozione culturale nel campo dell’arte (musica, danza, design, teatro, cinema, pittura e scultura, poesia), della riscoperta / valorizzazione dei valori culturali della tradizione locale e del patrimonio artistico;
  • La tutela dell’ambiente;
  • Welfare: massimizzazione della fruizione dei servizi sociali e innovazione sociale
  • Promozione dello sviluppo del territorio e del turismo locali: attività di promozione del territorio; salvaguardia e valorizzazione dell’ambiente; interventi di protezione civile; manifestazioni turistiche a carattere comunale e sovracomunale; iniziative di promozione locale.

Possono presentare progetti associazioni e fondazioni senza scopo di lucro e non esercenti attività d’impresa la cui principale attività sia riconducibile da statuto ai settori oggetto del bando aventi sede in Piemonte e Val D’Aosta e che abbiano un progetto di natura sociale, culturale e/o di promozione del territorio.

L’iniziativa prevede un percorso di accompagnamento nella realizzazione di campagne di crowdfunding e il cofinanziamento delle donazioni raccolte secondo il meccanismo del matching grant:  i progetti che raggiungeranno il 50% del budget richiesto, riceveranno un cofinanziamento da parte della Fondazione fino a 5.000 euro.

I progetti possono essere presentati online dal 9 luglio fino al 2 settembre 2019 collegandosi all’area +Risorse della piattaforma Eppela

Per maggiori informazioni:

Link alla notizia sul sito della Fondazione CRT

Link al bando sul sito della Fondazione Sviluppo e Crescita

Per leggere tutti gli ultimi bandi pubblicati clicca qui. Per richiedere una consulenza allo Sportello di progettazione sociale (gratuita per gli Enti del Terzo Settore nel rispetto delle modalità stabilite nella carta dei servizi) scrivici una mail a sociale@volontariato.torino.it.

Bando BiciXtutti – contributi per la mobilità sostenibile

Il bando BiciXtutti è parte del Progetto “Vi.VO: Via le Vetture dalla Zona Ovest di Torino”, un Programma sperimentale di azioni finalizzate a ridurre l’inquinamento atmosferico derivante dall’utilizzo massivo dell’automobile ad uso individuale. Gli obiettivi del bando sono:

  • promuovere la mobilità alternativa per tutte le categorie di utenti;
  • incentivare l’utilizzo di mezzi di mobilità sostenibile all’interno del territorio comunale anche per spostamenti diversi da scuola e lavoro;
  • creare una relazione positiva con i cittadini sui temi della mobilità sostenibile.

A tal proposito, il bando BiciXtutti assegna incentivi economici pari al 50% della spesa sostenuta per l’acquisito di bici tradizionali, bici a pedalata assistita, cargo bike, tricicli, tandem, handbike, per importi massimi da 150 a 500 euro a seconda del mezzo scelto. Imprese, enti non profit e condomìni potranno acquistare più bici per un contributo massimo di 1.500 euro. La somma totale a disposizione del bando per il 2019 ammonta a 45.000 euro. All’esaurimento fondi le richieste pervenute verranno inserite in lista d’attesa, a cui potranno essere dedicate le somme residue che si renderanno disponibili nell’ambito del progetto Vi.VO.

Possono presentare domanda di contributo i residenti, le imprese, i condomìni e le organizzazioni non profit dei Comuni della Zona Ovest di Torino: Alpignano, Buttigliera Alta, Collegno, Druento, Grugliasco, Pianezza, Rivoli, Rosta, San Gillio, Venaria Reale, Villarbasse.

Per richiedere il contributo bisognerà compilare il modulo richiesta presente sul sito (specifico per ogni categoria di beneficiari) e inviarlo a mezzo raccomandata A/R, tramite PEC all’indirizzo zonaovest@legalmail.it, o consegnarlo di persona.

Per approfondire:

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Il Bando_Lo 2019: contributi per sensibilizzare sul tema della salute mentale, combattere lo stigma e favorire l’inclusione sociale

L’Associazione Il Bandolo promuove e gestisce un bando intitolato “Il Bando-Lo” per supportare iniziative volte a combattere lo stigma e a favorire l’inclusione sociale di persone con disagio mentale sul territorio dell’area metropolitana di Torino: Torino, Venaria, Collegno, Grugliasco, Rivoli, Moncalieri, Nichelino, Settimo, San Mauro, Borgaro, Beinasco.

Obiettivi de Il Bando-Lo sono:

  • Promuovere la sensibilizzazione della cittadinanza sui temi della salute mentale
  • Combattere lo stigma che ancora accompagna il disagio psichico
  • Promuovere l’inclusione sociale delle persone con disagio psichico.

Le iniziative sostenute dovranno prevedere la realizzazione degli obiettivi di cui sopra e concludersi con un evento di restituzione che dovrà necessariamente coinvolgere il territorio e potrà includere la presentazione di un prodotto culturale/artistico. Sarà considerato elemento di valore il coinvolgimento di persone con disagio psichico (con particolare riferimento alla fascia 18/30 anni) nella realizzazione delle iniziative.

Tali iniziative possono includere, a titolo esemplificativo e non esaustivo:

  • laboratori nelle scuole di ogni ordine e grado che si concludono con un momento di restituzione/diffusione;
  • percorsi di teatro di comunità che si concludono con uno spettacolo;
  • percorsi che portano alla realizzazione di materiali audiovisivi;
  • realizzazione di rassegne teatrali/cinematografiche/letterarie.

Soggetti ammissibili: Non potranno essere destinatari di contributo le persone fisiche, gli enti pubblici, gli enti aventi fini di lucro e le imprese commerciali (con eccezione delle imprese strumentali, delle imprese sociali, delle cooperative sociali, delle cooperative operanti nel settore dello spettacolo, dell’informazione e del tempo libero) e le associazioni socie del Bandolo (neanche in qualità di partner).

Le iniziative sostenute dovranno iniziare entro la fine del 2019 e concludersi entro giugno 2020 e dovranno coinvolgere ed essere destinate a cittadini residenti nell’area metropolitana di Torino.

Il budget a disposizione per il presente bando è di 30.000 euro. Il Bandolo sosterrà le iniziative selezionate con un contributo massimo pari a € 5.000 per ciascuna iniziativa.

Per presentare una proposta occorre scaricare l’apposito modulo dal sito www.ilbandolo.org e inviarlo in formato pdf all’indirizzo email info@ilbandolo.org entro il 10 agosto 2019.

Per approfondire:

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Erogazioni ordinarie 2019 Fondazione CRT – seconda sessione

La Fondazione CRT con il Bando per le Erogazioni Ordinarie 2019 offre a tutti i soggetti operanti nelle aree e nei settori di propria competenza la possibilità di presentare richieste di contributo per iniziative ed attività di rilevanza almeno locale sul territorio di riferimento (regioni Piemonte e Valle d’Aosta) non rientranti in alcun bando tematico e  che si collocano in una delle aree sotto indicate:

1. Arte, attività e beni culturali

2. Ricerca e Istruzione:

  • Educazione, istruzione e formazione
  • Ricerca scientifica e tecnologica

3. Welfare e Territorio:

  • Volontariato, filantropia e beneficenza
  • Salute pubblica
  • Protezione civile
  • Sviluppo locale.

FOCUS OPERATIVI E PRIORITÀ

La Fondazione riserva particolare attenzione agli interventi in grado di:

  • promuovere lo sviluppo economico e sociale del territorio, in tutti i settori di intervento della Fondazione, sia a ricaduta diretta sul tessuto economico locale sia indiretta attraverso interventi che, sotto diverse forme, generano/mantengono l’occupazione;
  • promuovere attivamente la costruzione di reti e circuiti sul territorio, con l’obiettivo di razionalizzare l’utilizzo delle risorse, con la concentrazione delle stesse sui soggetti non profit capaci di organizzarsi in pool e di compattare la propria offerta di attività senza per questo snaturarne i contenuti originali ed innovativi;
  • sviluppare la capacità di autofinanziamento delle organizzazioni richiedenti attraverso le diverse forme di raccolta fondi (strumenti complessi, uso nuove piattaforme, fidelizzazione, ecc).

Per le richieste in ambito sociale sarà data priorità alle iniziative di promozione del welfare di comunità, nello specifico interventi e misure di contrasto alla povertà, alle fragilità sociali e al disagio giovanile, di tutela dell’infanzia, di cura e assistenza agli anziani e ai disabili, di inclusione socio-lavorativa e integrazione degli immigrati.

SOGGETTI AMMISSIBILI

Enti pubblici e le Organizzazioni senza scopo di lucro costituite prima del 31.12.2017, che perseguano scopi di utilità sociale e di promozione dello sviluppo economico del territorio. Si ritiene che non perseguano finalità di lucro:

  • le organizzazioni iscritte ai registri regionali del volontariato;
  • le organizzazioni iscritte ai registri delle associazioni di promozione sociale;
  • le organizzazioni iscritte all’albo nazionale delle ONG;
  • le organizzazioni iscritte al registro delle ONLUS;
  • le cooperative sociali.

Sono in ogni caso ammissibili al contributo della Fondazione CRT:

  • le cooperative che operano nel settore dello spettacolo;
  • le imprese sociali iscritte all’apposita sezione del registro delle imprese.

PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE

Le richieste dovranno essere presentate esclusivamente avvalendosi del Servizio di Compilazione delle Richieste Online, utilizzando il modulo dedicato “Richieste Ordinarie 2019”  tra il 1° luglio e il 16 settembre 2019 alle ore 15.00 (seconda scadenza).

PER APPROFONDIRE

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Social Crowdfunding Academy – Call for Application

La Città di Torino, nell’ambito della Misura 3.3.1.B del Pon Metro Torino, lancia una Call per supportare soggetti del terzo settore nel finanziamento di progetti di innovazione sociale attraverso il crowdfunding.

La call è suddivisa in due fasi:
  • Fase 1 (dal 1 luglio al 10 settembre 2019): candidatura progetti per partecipare alla Social Crowdfunding Academy (sei giornate nei mesi di settembre/ ottobre 2019) e apprendere tutte le competenze necessarie sul tema crowdfunding;
  • Fase 2 (dal 11 ottobre al 11 novembre 2019): candidatura al percorso di accompagnamento (della durata massima di sei mesi, da dicembre 2019) alla realizzazione di una campagna di crowdfunding. Sarà selezionato un massimo di sei progetti. 

La call ricerca progetti innovativi ad impatto sociale in diversi ambiti, quali: nuove povertà, vulnerabilità sociale, disoccupazione, integrazione culturale e coesione sociale, benessere dei cittadini. I progetti dovranno rivolgersi a gruppi target specifici, residenti o frequentatori delle“aree bersaglio” torinesi, al fine di valorizzarne il patrimonio materiale e immateriale e di favorire processi di rigenerazione, recupero, rivitalizzazione in chiave socioeconomica e ambientale.

Per accedere alla Social Crowdfunding Academy (fase 1) non è necessario essere soggetti no profit formalizzati e già costituiti, ma è un requisito richiesto per poter accedere all’accompagnamento (fase 2).

Le domande devono essere inviate compilando il form di Application entro le ore 12.00 del giorno 10 settembre 2019.

Per approfondire:

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Finanziamenti per creare nuovi Centri Antiviolenza e nuovi sportelli

La Regione Piemonte, attraverso l’accesso a finanziamenti disposti dal Dipartimento delle Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri (DPCM 9.11.2018), prevede la creazione nel territorio regionale di nuovi Centri antiviolenza e di nuovi sportelli collegati ai Centri antiviolenza esistenti.

Possono beneficiare dei contributi regionali per i nuovi Centri Antiviolenza:

  1. comuni e/o gestori delle funzioni socio-assistenziali;
  2. associazioni ed organizzazioni operanti nel settore del sostegno ed aiuto alle donne vittime di violenza in possesso dei requisiti di cui alla LR n. 4/2016, del DPRG n. 10/R del 7.11.2016 e dell’intesa CU n. 146 del 2014;
  3. soggetti di cui ai punti 1. e 2. di concerto, di intesa o in forma consorziata.

Per ciascuna richiesta di finanziamento relativa alla creazione di nuovi Centri Antiviolenza dovrà essere formulato apposito protocollo territoriale che rappresenta lo strumento per implementare/consolidare la rete territoriale.

Possono beneficiare dei contributi per i nuovi sportelli collegati ai Centri Antiviolenza:

  1. enti locali e soggetti titolari di Centri Antiviolenza già iscritti all’albo regionale o che abbiano presentato  formale istanza di iscrizione  all’albo regionale alla data del 30.6.2019.

La richiesta di finanziamento di nuovi sportelli dovrà porsi nell’ambito degli interventi e delle azioni ascrivibili ai protocolli territoriali già vigenti e presentati alla Regione in sede di istanza di iscrizione all’albo regionale dei centri antiviolenza e delle case rifugio.

Le risorse a disposizione sono in totale 200.000 euro, di cui:

  • euro 100.000 destinati alla creazione di nuovi Centri Antiviolenza, massimo 25.000 euro per ogni progetto (previsto il finanziamento di almeno 4 progetti; le province di Cuneo e Torino sono aree prioritarie);
  • euro 100.000 destinati ai nuovi sportelli collegati ai Centri Antiviolenza esistenti, massimo 10.000 euro per ogni progetto (saranno finanziati al massimo 2 sportelli per ciascun Centro Antiviolenza proponente).

Viene richiesto un cofinanziamento minimo obbligatorio pari al 20% del costo totale del progetto. Le attività oggetto di finanziamento dovranno realizzarsi entro il 15/10/2020.

Le domande di contributo vanno presentate tramite PEC entro le ore 24.00 del 10 settembre 2019 all’indirizzo famigliaediritti@cert.regione.piemonte.it.

Per approfondire:

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Finanziamenti per realizzare ulteriori soluzioni per l’accoglienza di donne vittime di violenza, sole, con o senza figli e figlie

L’intervento, attraverso l’accesso a finanziamenti disposti dal Dipartimento delle Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri, prevede la creazione di nuove soluzioni di accoglienza in emergenza e di protezione di secondo livello per le donne vittime di violenza sole e con figli/e collegati ai Centri Antiviolenza e/o alle case rifugio esistenti e iscritti all’Albo regionale.

Possono presentare domanda:

Ciascuna richiesta di finanziamento potrà porsi nell’ambito degli interventi e delle azioni ascrivibili ai protocolli territoriali già vigenti e presentati alla Regione in sede di istanza di iscrizione all’albo regionale dei Centri Antiviolenza e delle Case rifugio esistenti e iscritte/i all’Albo regionale.

Le risorse a disposizione sono in totale 273.879,85 euro, di cui:

  • euro 123.879,85 per accogliere in emergenza vittime di violenza sole o con figli e figlie, massimo 15.000 euro per ogni progetto;
  • euro 150.000,00 per accogliere vittime di violenza sole o con figli e figlie, massimo 20.000 euro per ogni progetto.

Viene richiesto un cofinanziamento minimo obbligatorio pari al 20% del costo totale del progetto. Le attività oggetto di finanziamento dovranno realizzarsi entro il 15/10/2020.

Le domande di contributo vanno presentate entro le ore 24.00 del 10 settembre 2019 tramite PEC all’indirizzo famigliaediritti@cert.regione.piemonte.it.

Per approfondire:

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Linee guida anno 2019 per le attività di accompagnamento e sostegno agli anziani nell’ambito della domiciliarità leggera

La Circoscrizione 1 di Torino (Centro, Crocetta) intende proseguire il proprio sostegno a progetti mirati alla promozione dell’invecchiamento attivo, al contrasto della solitudine, alla facilitazione della permanenza al proprio domicilio anche quando le autonomie cominciano a ridursi. Viene sollecitata la presentazione di progetti che prevedono l’accompagnamento, il sostegno e la compagnia di persone over 60 con basso reddito, senza rete o con rete fragile e casi sociali.

I soggetti erogatori delle prestazioni sono preminentemente le Associazioni di volontariato e/o altre associazioni nonprofit anche in partnership tra loro, con sede ed attività sul territorio comunale ed iscritte nell’apposito Registro delle Associazioni del Comune di Torino, che dovranno garantire le seguenti attività:

  • accompagnamento e aiuto da parte di un volontario, con auto messa a disposizione dall’associazione o dal volontario, dalla residenza dell’assistito alle strutture ambulatoriali e/o sanitarie pubbliche o convenzionate per visite mediche, esami di laboratorio, cicli brevi di terapia, visite ospedaliere, qualora non vi provveda già il Servizio Sanitario Regionale;
  • eventuale sostegno e compagnia presso le strutture ospedaliere durante terapie ed esami;
  • accompagnamento, con auto messa a disposizione dall’associazione o dal volontario, per il disbrigo di pratiche amministrative e/o per esigenze di vita di relazione, tra cui visite a parenti o a persone care, visite al cimitero per congiunti defunti e per la fruizione di attività di socializzazione, tempo libero o culturali;
  • eventuali interventi a favore della persona anziana in difficoltà e non in grado di provvedervi autonomamente (acquisti di alimentari, medicinali, prenotazioni di analisi e visite sanitarie, recupero referti medici presso ambulatori e ospedali, disbrigo pratiche, etc);
  • telefonate di monitoraggio e compagnia a favore di anziani in condizione di solitudine segnalati dai Servizi;
  • affidi leggeri/sostegno relazionale a domicilio.

L’effettuazione degli accompagnamenti da parte di volontari, oltre alla gratuità, ha il valore aggiunto di una relazione personalizzata con un soggetto che offre la propria disponibilità di tempo e di attenzione al servizio degli altri: è quindi importante che il volontario sia presente, laddove possibile, nel momento della visita/terapia, per sostenere l’anziano e rassicurarlo.
Si ritiene maggiormente arricchente, nonché più efficace, che al sistema degli accompagnamenti partecipi una pluralità di soggetti attuatori, per cui la ripartizione degli interventi tra i soggetti prescelti verrà fatta in modo proporzionale.

La circoscrizione prevede un rimborso spese a rendicontazione secondo i parametri indicati nell’avviso.

Le Associazioni interessate a presentare progetti relativi alle attività indicate nelle linee guida possono farlo entro le ore 12.00 del 18 luglio 2019 utilizzando la modulistica per domanda di contributo presente sul sito.

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Link alla pagina in cui è pubblicato l’Avviso

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Concessione di contributi a parrocchie e/o associazioni no profit per attività estive

L’Amministrazione Comunale della Città di Moncalieri intende eventualmente concedere contributi per la realizzazione di attività estive per ragazzi da parte di parrocchie e/o associazioni no profit che operano sul territorio comunale.

L’organizzazione delle attività proposte dovrà svolgersi durante il periodo di interruzione dell’attività scolastica e dovrà avere l’obiettivo di offrire ai minori un programma strutturato di attività ludiche, ricreative e sportive da vivere come tempo vacanza rigenerante rispetto agli impegni didattici e di garantire alle famiglie, in particolare per le famiglie in cui entrambi i genitori lavorano, un servizio con valenza educativa strutturato su un orario giornaliero compatibile con gli impegni lavorativi.

Sono esclusi dalla partecipazione i soggetti beneficiari di altri contributi da parte del Comune per lo svolgimento delle attività di “Estate Ragazzi 2019”.

I contributi saranno da considerare a parziale copertura dei costi, commisurato all’effettiva presenza dei ragazzi frequentanti, all’orario  di funzionamento dei centri e ai servizi effettivamente realizzati.

Le parrocchie cittadine e i soggetti no profit possono richiedere un contributo di partecipazione a carico delle famiglie purchè questo non superi la quota massima settimanale stabilità per il servizio di Estate Ragazzi gestito dal comune, pari a 92 euro.

Le istanze dovranno pervenire entro le ore 12.00 del giorno 8 luglio 2019 tramite raccomandata  all’Ufficio Protocollo del Comune di Moncalieri o tramite PEC all’indirizzo protocollo@cert.comune.moncalieri.to.it

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Link alla pagina web

Testo dell’avviso

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Finanziamento attività dei Centri Antiviolenza e delle Case Rifugio

La Regione Piemonte ha pubblicato un bando per sostenere su tutto il territorio regionale le attività e gli interventi dei Centri Antiviolenza e delle Case Rifugio con particolare riferimento a:

  • attività di ascolto, accoglienza, assistenza psicologica e legale, interventi e progetti personalizzati;
  • rafforzamento della presenza dei Centri Antiviolenza nelle reti socio-sanitarie territoriali;
  • sostegno alle attività delle Case Rifugio;
  • promozione dell’integrazione della governance tra enti pubblici ed organizzazioni del privato sociale;
  • consolidamento del collegamento di tutti i Centri Antiviolenza con la rete nazionale del numero di pubblica utilità “1522”.

Possono presentare domanda di finanziamento tutti i soggetti giuridici titolari di Centri Antiviolenza e/o Case Rifugio iscritti all’albo regionale di cui alla LR n. 4/2016 o che abbiano presentato istanza di iscrizione entro il 30 giugno 2019.

Le risorse a disposizione sono in totale 857.911,20 euro, di cui:

  • euro 401.060,00 per attività dei Centri Antiviolenza esistenti;
  • euro 75.791,12 per attività di sportelli/punti di ascolto collegati ai Centri Antiviolenza esistenti;
  • euro 381.060,08 per le Case Rifugio esistenti.

Le domande di contributo vanno presentate entro le ore 24.00 del 10 settembre 2019 inviando i documenti richiesti all’indirizzo PEC famigliaediritti@cert.regione.piemonte.it.

Per approfondire:

Link alla pagina web

Testo del bando

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