Collaborazione con la Regione Piemonte su persone straniere impegnate nel Volontariato
Progetto di monitoraggio e formazione per i migranti impegnati in attività di Volontariato sul territorio con l’obiettivo di favorire la partecipazione attiva dei cittadini e delle cittadine straniere alla vita pubblica, e contemporaneamente coinvolgere la società civile nella costruzione di politiche di inclusione che riguardino anche i profughi.
Titolo del progetto | PROTOCOLLO DI COLLABORAZIONE TRA REGIONE PIEMONTE E CENTRI SERVIZIO PER IL VOLONTARIATO PIEMONTESI |
Settore/Ambito di intervento | Immigrazione, integrazione |
Ente finanziatore | Regione Piemonte |
Bando/Linea/Misura di finanziamento | Fondi Regione Piemonte |
Ruolo di Vol.To | Capofila |
Partenariato/i o altri enti coinvolti | Nel corso del progetto sono state coinvolte 311 realtà associative presenti sul territorio della Città Metropolitana di Torino a cui è stato somministrato il questionario di cui all’azione 1.
Ires Piemonte, Istituto di Ricerche Economico Sociali del Piemonte con cui si sono scambiati dati, ha condiviso la stesura e l’implementazione del questionario e armonizzato il lavoro di contatto con le singole realtà associative per evitare duplicazioni e perdite di tempo. Acli Piemonte e Centro Studi Africani, sono realtà del Terzo Settore coinvolte in progetti di sostegno e promozione di iniziative di cittadinanza attiva svolte da persone straniere con cui si sono scambiati dati e informazioni circa le rispettive attività. Sono stati contattati 317 comuni dell’Area Metropolitana torinese. Ad ogni sindaco è stata inviata una lettera a cui, laddove è stato possibile, è seguito un contatto telefonico diretto. |
Durata | Settembre 2017 – Luglio 2018 |
Stato (concluso/in corso) | Concluso |
Descrizione | |
Contesto | |
Destinatari | Cittadini stranieri impegnati in attività di volontariato |
Obiettivi | Favorire la partecipazione attiva dei cittadini e delle cittadine straniere alla vita pubblica, e contemporaneamente coinvolgere la società civile nella costruzione di politiche di inclusione che riguardino anche i profughi. |
Azioni | 1 – Realizzazione di un’indagine sulle buone pratiche nell’ambito del volontariato di persone migranti sul territorio regionale, ponendo anche l’attenzione sulle forme e la dimensione dell’associazionismo migrante.
2 – Promozione dell’associazionismo di persone migranti attraverso percorsi di accompagnamento e formazione volti a fornire le informazioni e gli strumenti necessari per dare vita a un’associazione di volontariato anche con particolare riferimento agli adempimenti relativi alla copertura assicurativa. 3 – Monitoraggio degli adempimenti assicurativi, a cui le associazioni ospitanti sono tenute in base alla normativa vigente, anche al fine di delineare interventi correttivi. 4 – Coinvolgimento di persone migranti in attività di volontariato tenendo conto del contesto territoriale colmando eventuali lacune o difficoltà secondo quanto emerso dall’indagine conoscitiva 5 – Sperimentazione di percorsi di riconoscimento delle competenze acquisite attraverso attività di volontariato in collaborazione con il settore regionale interessato. 6 – Raccordo tra le attività di orientamento e promozione del volontariato di persone migranti con altre iniziative messe in atto a livello regionale, nazionale e comunitario nell’ambito dell’inclusione dei nuovi cittadini. |
Aggiornamenti |
Il progetto si è concluso a fine luglio 2018 |
Risultati conseguiti (se concluso) | Visualizza la relazione finale |