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Presentato il Progetto Top Metro Fa Bene, presente anche Vol.To

Lunedì 29 marzo è stato presentato il Progetto Top Metro Fa Bene,un modello organizzativo volto allo sviluppo di ecosistemi di Economia sociale e solidale. Il progetto è ideato e promosso da Città Metropolitana di Torino in partnership con S-nodi – che co-finanzia il progetto con fondi del Programma Azioni di Sistema di Caritas Italiana e Caritas Diocesana di Torino e si inquadra nell’ambito del Bando Periferie della Presidenza del Consiglio dei Ministri in collaborazione con le Città di Collegno, Grugliasco, Rivoli, Moncalieri, Venaria Reale.
Il progetto affonda le radici dall’esperienza di Fa Bene, un itinerario di welfare ed economia circolare nata a Torino sul mercato di Piazza Foroni in Barriera di Milano nel 2013 e poi allargatasi nel 2019 ad altri sei mercati cittadini: una esperienza che ha rappresentato una risposta concreta di alcune comunità locali ai bisogni di partecipazione attiva che persone e gruppi vulnerabili hanno espresso. Gli ingredienti fondamentali da cui è nato il progetto sono: – i mercati e i luoghi di aggregazione significativi per una città; – il cibo di qualità, la raccolta, la distribuzione e la trasformazione; – lo sviluppo di capacità delle persone, dei gruppi e dei territori; – l’incontro tra persone diverse per provenienza, età e status.
Top Metro Fa Bene offre un percorso formativo digitale e innovativo, di sostegno alla progettazione finalizzato ad attivare esperienze che generino opportunità per tutti i soggetti coinvolti. Supporta e finanzia progetti in grado di connettere enti pubblici, attori economici, singoli cittadini impegnati nel prendersi cura della propria comunità nei Comuni di Collegno, Grugliasco, Rivoli, Moncalieri, Venaria Reale. Il sistema pubblico svolge un ruolo di governance fondamentale, laddove i tessuti sociali si sfrangiano, cercando di dare risposte concrete e possibili ai bisogni, declinando uno dei principi fondamentali del nostro portato democratico e normativo quello della sussidiarietà.
Un percorso condiviso che incentiva esperienze di inclusione e supporto alle economie di prossimità, in cui le azioni concrete accorciano le distanze immaginando nuove forme di cooperazione tra il sistema istituzionale e la moltitudine di attori socioeconomici. Esperienze di partecipazione e azione sociale create insieme a giovani, migranti e cittadini vulnerabili. Un progetto che si basa su una crescita sostenibile, intelligente e inclusiva, messa a disposizione mettendo al centro, in forme assolutamente nuove, il grande tema del rafforzamento del valore pubblico e del capitale sociale presente nei nostri territori. Il Progetto è un percorso di formazione e sperimentazione per sviluppare progetti di partecipazione civile a partire dal benessere dei cittadini, dal diritto alla salute e dalle filiere del cibo fresco e di qualità con un approccio innovativo e sostenibile. Vuole incentivare esperienze di inclusione e nuovi processi produttivi con idee create insieme a giovani, migranti e nuovi cittadini.
Top Metro Fa bene si sviluppa attraverso delle Azioni di Sistema, attività di un programma che intervengono su precondizioni e avviano processi collaterali, al fine di migliorare l’effettiva capacità del sistema di funzionare efficacemente. Sono Azioni che perseguono cambiamenti del sistema dei servizi in termini di miglioramenti organizzativi o potenziamento dell’offerta.
Le 5 proposte passate alla fase finale del progetto sono state valutate e selezionate da una commissione formata da rappresentanti dei Comuni di riferimento, Città Metropolitana e S-Nodi. Le proposte saranno oggetto di un’ulteriore analisi per migliorarne fattibilità e replicabilità sui territori e potranno accedere alla fase di sperimentazione sul campo e ad un finanziamento mirato alla loro realizzazione.
L’Elica, Vol.To, Ex-eat, Gruppo Arco e Educazione Progetto: sono loro le realtà vincitrici della call for proposals di “Top Metro Fa Bene”. Con i loro cinque progetti passeranno ad una nuova fase di formazione e alla sperimentazione sul campo.
Vol.To ha proposto, sui Comuni di Grugliasco e Collegno, un progetto composito che mette insieme più elementi: la costruzione, con le associazioni presenti sui territori, di una rete di volontari estesa, condivisa e inclusiva; la promozione dell’agricoltura urbana come strumento per valorizzare l’ambiente e il paesaggio; l’attivazione di percorsi all’interno delle scuole dei territori per raccontare i progetti di volontariato esistenti e stimolare la partecipazione civica dei più giovani.