Viviamo in una società dove vige la libertà di parola e di espressione, un diritto fondamentale che chiunque dovrebbe possedere.
In una realtà dove tutto può essere detto, ci siamo però trovati a fare alcune considerazioni: quando la libertà di parola si trasforma in discriminazione? Quando il poter dire tutto ciò che si vuole sfocia nel non rispettare più i diritti altrui? E cosa succede quando le discriminazioni si presentano in forma digitale?
Domenica 24 ottobre 2021, a partire dalle 14:30, presso i Giardini Sospello di via Casteldelfino 79 a Torino, si terrà l’evento all’aperto “N.E.O.N.: una nuova luce per il quartiere!”, organizzato da Vol.To nell’ambito del Progetto “N.E.O.N. – Not Excluded from Our Neighbourhood”, finanziato dal programma “Corpo Europeo di Solidarietà – Progetti di Solidarietà”.
Lo scorso fine settimana Cibo, all’anagrafe Pier Paolo Spinazzè, street artist che da anni contribuisce a rendere più belli i muri delle città è stato a Torino per collaborare al progetto N.E.O.N.
Dal 3 al 6 giugno l’urban artist Pier Paolo Spinazzè, in arte Cibo, sarà a Torino su invito del CSV Vol.To (Centro Servizi Volontariato Torino) nell’ambito del progetto europeo N.E.O.N. – Not excluded from our Neighbourhood.
L’arte è da sempre un modo per comunicare, esprimere sentimenti, stati d’animo, pensieri, emozioni ed idee. A partire da fine maggio proponiamo tre laboratori su fumetto, photo editing, e street art. Scopri come iscriverti e partecipare. Il progetto N.E.O.N crede fermamente nell’idea di poter usare l’arte come strumento per esprimere idee positive, di integrazione, accettazione ed uguaglianza al contrario di quelle che abbiamo visto, sotto forma di graffiti, sui muri della Circoscrizione 5 di Torino.
È stato approvato il progetto europeo N.E.O.N., Not Excluded from Our Neighbourhood (Non escluso dal nostro quartiere), un’iniziativa finanziata nell’ambito dei “Progetti di Solidarietà” del programma “Corpo Europeo di Solidarietà”.