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Rinviata "Just the Woman I Am", corsa ed eventi di piazza a sostegno della ricerca universitaria

Foto piazza just the woman i am
Niente da fare: a causa del Coronavirus slitta anche la corsa rosa, la «Just The Woman I Am» che il Cus Torino aveva in programma per domenica 8 marzo. Una festa sportiva in onore delle donne, per raccogliere fondi a sostegno della ricerca universitaria contro il cancro.
Gli iscritti erano già 16 mila e gli organizzatori hanno provato fino all’ultimo a confermare l’appuntamento, poi stamattina la decisione: «Sarà posticipata, non cancellata – spiega il presidente Riccardo D’Elicio – puntiamo a recuperarla entro la chiusura delle scuole a giugno. Sono ancora convinto che si potesse fare, ma abbiamo visto intorno a noi troppa gente preoccupata».
La «Just The Woman I Am» nelle ultime edizioni aveva superato il record dei ventimila runners. È probabilmente la manifestazione sportiva con la più alta partecipazione in città. Il ricavato viene devoluto in beneficenza, a favore dei ricercatori di Università e Politecnico.
Prosegue il suo ideatore D’Elicio: «Ci credevamo ancora nonostante l’emergenza, perché non c’era un divieto esplicito: molti scienziati sembravano confortarci sul fatto che non fosse rischioso. E la politica ci chiedeva di dare un segnale di ritorno alla vita normale. Ci sarebbe piaciuto molto dare questo messaggio di ripresa. La psicosi però è più forte di quello che si pensava. Non possiamo andare avanti da soli. Dopo mesi di lavoro di decine di persone, siamo nella tristezza più totale. Ma non ci arrendiamo e ci riproveremo sperando che la paura non duri fino all’estate».
Quest’anno l’evento era organizzato su tre giorni, a partire da venerdì 6 marzo: era prevista la presenza di uno stand gestito dal Vol.To e dedicato alle associazioni che desideravano portare in piazza un’attività volta alla prevenzione per la salute da offrire gratuitamente alla cittadinanza (per esempio visite oculistiche, check-up dei nei, ecc): tutto rimandato a causa dell’emergenza sanitaria.
Fonte: www.lastampa.it