
Il deposito del bilancio degli Enti del terzo settore: quando, dove e…come
“Abbiamo redatto il rendiconto dell’esercizio 2021 secondo le modalità e la modulistica indicata nel D.M. n°39 del 5 marzo 2020…. ed ora? “ è una delle domande che più frequentemente ci sentiamo rivolgere , in questo periodo, nella interlocuzione quotidiana con gli Enti che si rivolgono ai nostri servizi di consulenza.
Per dare una risposta a questa domanda ci avvarremo di una nota del MLPS (nota 5941 del 5 aprile) che fornisce chiarimenti ed indicazioni operative in merito, anche attraverso la pubblicazione di un’apposita tabella allegata.
Innanzitutto, ricordiamo che l’obbligo di redazione e deposito presso il RUNTS della rendicontazione 2021 (composta dai modelli A + B + C ma che, per gli Enti con proventi, ricavi o entrate nell’anno inferiori a 220.000 € può essere anche – più semplicemente– redatta utilizzando il solo modello D) incombe (art. 20c2 decr. 106/2021) sul Legale rappresentante dell’Ente (oppure della rete cui l’Ente appartiene), ovvero su uno o più amministratori titolari di cariche sociali, precedentemente indicati all’atto della iscrizione nel RUNTS, oppure – in mancanza- sull’ organo di controllo dell’Ente. Infine, l’Ente può incaricare del deposito un professionista (commercialista) iscritto nell’ albo.
Ed esaminiamo, a questo punto, quale sia il termine ultimo per la presentazione del rendiconto al RUNTS.
Tale termine varia a seconda del verificarsi di alcune condizioni elencate nella tabella sottostante:
La modalità per il deposito: I modelli devono essere redatti in formato Pdf A, ed avere una dimensione massima di 8 MB e caricati sul portale del RUNTS, accedendovi con lo “Spid” o la “C.I.E.” del Presidente (o di un commercialista, se incaricato del deposito).
I PASSAGGI PER LA CORRETTA COMPILAZIONE E DEPOSITO SARANNO OGGETTO DI UN SERVIZIO DI ASSISTENZA SPECIFICA DA PARTE DEL NS. CENTRO A PARTIRE DAL 2° SEMESTRE DEL CORRENTE ANNO.