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Fragili società, fragili persone

Titolo del progetto
Fragili società, fragili persone

Codice del progetto
PTCSU0013222010856NMTX

Sedi di progetto

N.volontar* di cui GMO presso Società San Vincenzo De Paoli: Torino – Via Santa Maria 6/I, 10122

N. volontar* di cui 1 GMO presso La Carità di Santa Luisa ODV: Torino – Via Nizza 24, 10125

I GMO sono Giovani con difficoltà economiche desumibili da un valore ISEE inferiore o pari alla soglia di 15.000 euro

Obiettivi del progetto

L’obiettivo generale del progetto è attivare processi di responsabilizzazione sociale in persone o famiglie fragili senza dimora o in gravi difficoltà, sia economiche che personali, che si rendano disponibili e compartecipi alla loro promozione integrale.

Il progetto intende realizzare azioni a sostegno delle persone in difficoltà che, perché in situazione di esclusione sociale, tendono a perdere progressivamente la capacità e la voglia di ritornare nell’ambiente che li ha esclusi; si intende potenziare le proposte che vengono fatte alle persone già da tempo presso i due Enti, proposte che hanno dimostrato negli anni la capacità di attrarre e convincere le Persone in difficoltà a modificare progressivamente il loro stile di vita nella direzione di una maggiore inclusione e partecipazione nella vita sociale, e di proporre spunti culturali che, se accolti, potranno favorire l’inclusione e la partecipazione attiva alla vita politica e culturale del Paese.

Il progetto individua nel concetto di cura reciproca il collante per una società inclusiva, in cui tutti sono accolti

Tali azioni si identificano negli obiettivi 1,10e 11 dell’Agenda ONU 2030 per lo Sviluppo sostenibile.

Attività dei volontari

Il contributo dei volontari di servizio civile, dopo il primo colloquio conoscitivo, passerà per diverse attività.

Presso CaSaLù (La Carità di Santa Luisa ODV):

  • Cura della persona: i volontari parteciperanno ai servizi mattutini di preparazione e distribuzione della colazione, del servizio doccia e di accoglienza delle Persone. Due volte alla settimana, sotto la supervisione e l’affiancamento dell’OLP, e tipicamente in presenza di altri volontari di CSL, in orario successivo a quello della colazione (tipicamente dalle 9 alle 11), accoglieranno le Persone che lo desiderano e in particolare quelle scelte per il progetto, con modalità tipiche dell’ascolto, ed eventualmente con altre modalità valutate utili durante il progetto. Oltre alle quotidiane attività di promozione della persona che fanno parte del servizio mattutino, verrà proposto a una ventina di persone selezionate tra gli utenti abituali dei nostri servizi un percorso di integrazione che prevede attività specifiche, in particolare l’apertura bisettimanale del nostro centro con modalità adatte ad attivare relazioni interpersonali di qualità, l’attivazione di laboratori di lettura e di cinema e di laboratori di educazione civica e sanitaria. Le aspettative sono quelle di veder modificato a fine progetto lo stile di vita di queste persone.
  • Regolarizzazione anagrafica: I volontari, sotto la direzione della volontaria che per CaSaLù segue questa attività, si occuperanno di accompagnare le persone presso le sedi dell’Anagrafe, ASL, ISI, e tutti gli altri uffici utili alla regolarizzazione anagrafica delle Persone.

Presso il Progetto Abito (Società di San Vincenzo De Paoli):

  • L’Emporio Sociale: gli operatori volontari si occuperanno dell’organizzazione della raccolta di abiti, gestendo le relazioni con i donatori. Si occuperanno, inoltre, dello smistamento dei capi, andando a definire quali siano adatti alla distribuzione, quali al recupero in sartoria, quali destinabili a Un Armadio di Lavoro e, infine, quali non recuperabili. Tra i loro compiti vi sarà anche quello di etichettare e immagazzinare gli abiti selezionati e allestire gli spazi espositivi dell’emporio.
  • Creazione di una comunità del dono: i volontari supporteranno nell’organizzazione delle raccolte di vestiti destinate ad Abito.

Presso entrambe le sedi:

  • Abito Armadio di Lavoro: presso entrambe le sedi, gli operatori della S. Vincenzo si occuperanno di progettare una strategia di comunicazione per individuare potenziali beneficiari del progetto e faranno un’analisi di quelli che potrebbero essere enti e associazioni partner. Si occuperanno di selezionare gli abiti formali e di taglio classico e di destinarli agli spazi dedicati agli abiti per colloqui. Si occuperanno di gestire le prenotazioni di quanti vogliono accedere al servizio e di assisterli durante la scelta dei capi. Si occuperanno infine di tenere un report d’impatto del progetto. I Volontari di CasaLù indirizzeranno verso ABITO, seguendo le modalità specifiche, le persone fragili che necessitano di vestiario, collaboreranno a diffondere la cultura del dono e del riciclo e insieme ad ABITO e sotto la supervisione dell’OLP collaboreranno alla preparazione degli eventi per la diffusione dei risultati del progetto
  • Laboratori ed eventi: presso CaSaLù, gli operatori volontari si occuperanno di organizzare laboratori culturali, di lettura, di cinema e di educazione alla salute, oltre che eventi sociali e di promozione dell’ente; presso San Vincenzo de Paoli, i civilisti avranno cura di gestire il corso di sartoria, l’esposizione e l’allestimento delle sale degli eventi e dei mercatini e l’ufficio stampa dell’associazione.

L’orario proposto ai volontari di CaSaLù è tipicamente compatibile con la frequenza di corsi universitari.

Formazione

I/le giovani che scelgono di partecipare alla realizzazione di progetti di Servizio Civile hanno diritto ad avere una formazione generale di 42 ore indirizzata alla conoscenza dei principi che sono alla base del Servizio Civile ed una formazione specifica di 72 ore sulle attività del progetto

Durata del progetto e monte ore

12 mesi –1145 ore annuali per 5 giorni

Requisiti e richieste

Oltre ai requisiti richiesti dal Bando:

  • È richiesta una buona conoscenza di una seconda lingua (inglese o francese) poiché molti utenti non parlano italiano.
  • È necessario essere in grado di utilizzare un computer
  • Sono richieste buone capacità di utilizzo dei social media e buone capacità di scrittura in italiano per poter gestire correttamente i vari canali di comunicazione.

È inoltre richiesta flessibilità oraria, disponibilità agli spostamenti e allo svolgere attività nel weekend e nei giorni festivi

Contatti

Società San Vincenzo De Paoli
Mail: amministrazione@progettoabito.org
Sito web: http://www.progettoabito.org/
Gruppo Facebook: https://www.facebook.com/progettoabito 

La Carità di Santa Luisa ODV
Suor Cristina Conti, FdC Email: info@santaluisa24.it ; Telefono: 011 5780824
Mariapaola Sassi Email:mariapaola.sassi@gmail.com ; Cellulare: 340 4075070
Mail: info@santaluisa24.it
Sito web: http://www.casasantaluisa24.it/
Pagina Facebook: https://www.facebook.com/santaluisa24/

Scarica la scheda dettagliata del progetto QUI