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Tag: povertà educativa

Bando Equilibri. Una sfida per le reti territoriali: lavoro delle donne e percorsi educativi di bambine e bambini

La Compagnia di San Paolo, con questo nuovo bando, intende sollecitare la proposta di idee progettuali  da parte di sistemi territoriali attivi in Piemonte interessati a definire e sperimentare azioni integrate per promuovere il lavoro femminile, ripensare i servizi di conciliazione e di cura e rafforzare i servizi educativi  al fine di:

  • favorire l’ingresso e la permanenza al lavoro di donne a rischio o in situazione di svantaggio, con figli minori, disoccupate e/o inattive, o occupate (anche con Partita IVA, microimprenditrici) con bisogni di conciliazione;
  • garantire la fruizione da parte dei loro figli/e (0-17 anni) di percorsi educativi di qualità e misure di contrasto della povertà educativa (formali e informali) flessibili, multidimensionali e personalizzate;
  • sperimentare azioni collaborative di welfare aziendale e welfare di comunità che coinvolgano servizi, aziende e attori anche non convenzionali, a favore di pratiche di conciliazione della vita privata, sociale e lavorativa delle donne con figli.

Possono presentare le idee progettuali i sistemi territoriali (partenariati che coinvolgano almeno un ente pubblico e almeno due enti no profit con competenze nell’area dei servizi lavorativi, di educazione e conciliazione) attivi in Piemonte, su territori con una popolazione complessiva preferibilmente compresa tra 80.000 e 150.000 abitanti. È escluso il territorio della Città di Torino, già interessato da linee di intervento similari della Fondazione Compagnia di San Paolo.

Il bando prevede due fasi. Nella prima fase (call for action) i  partenariati presenteranno una prima idea progettuale, sottoponendo una richiesta online entro il 21 Febbraio 2022. Al termine dell’istruttoria, saranno selezionate le candidature proposte da due sistemi territoriali piemontesi. Nella seconda fase la Compagnia avvierà un percorso di co-progettazione e condivisione degli obiettivi strategici, da ritenersi obbligatorio e vincolante ai fini della deliberazione degli eventuali contributi. Le progettazioni di dettaglio che emergeranno dal percorso di coprogettazione verranno portate alla valutazione degli organi deliberativi della Compagnia di San Paolo per l’eventuale contributo.

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Lo Sportello di progettazione sociale di Vol.To fornisce il proprio servizio di consulenza a distanza utilizzando gli strumenti a disposizione per comunicare e lavorare in remoto (via telefono, email, WhatsApp, Skype, Google Meet); il servizio è gratuito per gli ETS accreditati nel rispetto dei limiti annuali (n. 4 consulenze / anno per le ODV; n. 2 consulenze / anno per le APS; n 1 consulenza / anno gli altri ETS) e possono richiedere il servizio di consulenza progettuale attraverso il gestionale.

Nuovo bando a sostegno della comunità di Mirafiori sud

La Fondazione Mirafiori intende promuovere azioni territoriali volte a contrastare le criticità emerse dall’emergenza sanitaria sulla comunità di Mirafiori sud, in continuità con quanto già avviato nella fase 1 con il bando “Un aiuto concreto al terzo settore locale”.
Questo nuovo bando permetterà di sostenere sia azioni già avviate in fase di prima emergenza e che necessitano di continuità, sia nuove tipologie di intervento volte a rispondere nel medio periodo alle problematiche sociali emerse.

Sulla base delle emergenze e dei bisogni intercettati negli ultimi due mesi e sulla base degli assi operativi di progettazione su cui la Fondazione Mirafiori lavora da tempo nel quartiere di Mirafiori sud, vengono individuate come linee di intervento:

  • LINEA A – contrasto alla fragilità sociale
  • LINEA B – contrasto alla povertà educativa 
  • LINEA C – rafforzamento e supporto ad azioni di prossimità che coinvolgono la dimensione produttiva

Coerentemente con l’operato della Fondazione Mirafiori in questi anni, il presente bando intende incentivare il più possibile azioni di sistema, connesse alle progettualità già in atto e ai diversi soggetti operativi sul quartiere.

Possono presentare domanda:

  • per le linee A e B soggetti del terzo settore, enti ecclesiastici con sede e/o operatività sul quartiere di Mirafiori sud
  • per la linea C operatori economici del quartiere

Gli enti che intendono proporsi sulle linee A e B devono completare il modulo debitamente compilato in tutte le sue parti e inviarlo tramite PEC a fondazionemirafiori@pec.it. Se l’ente richiedente non possiede/non ha accesso alla PEC sarà possibile l’invio anche tramite posta elettronica ordinaria, ma in tal caso non sarà possibile ovviare ad eventuale mancata ricezione.

Gli operatori economici interessati alla coprogettazione di azioni rientranti nella linea C devono invece compilare il google form e manifestare la disponibilità a partecipare a due incontri di coprogettazione programmati a giugno 2020 che saranno la base di partenza per avviare insieme interventi di sistema.

La scadenza per la presentazione di proposte rientranti nelle 3 linee è fissata al 31 maggio 2020.

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Lo Sportello di progettazione sociale di Vol.To durante l’attuale periodo di contenimento dell’emergenza sanitaria è attivo e fornisce il proprio servizio di consulenza a distanza utilizzando gli strumenti a disposizione per comunicare e lavorare in remoto (via telefono, email, WhatsApp, Skype, Google Meet); il servizio è gratuito per gli ETS accreditati che possono richiedere la consulenza telematica utilizzando questo form e contattarci via mail all’indirizzo sociale@volontariato.torino.it

Bando #Extragram per la realizzazione di percorsi educativi e formativi in orario extrascolastico

La Compagnia di San Paolo con il bando #Extragram intende perseguire i seguenti obiettivi:

  • promuovere la nascita e lo sviluppo di comunità educanti attive sui territori attraverso partenariati ampi tra scuole, istituzioni, organizzazioni della società civile e altri soggetti del territorio per contribuire al benessere di bambini e adolescenti;
  • sostenere percorsi educativi e formativi efficaci per bambini e adolescenti finalizzati a ridurre e prevenire il rischio di dispersione scolastica;
  • promuovere lo sviluppo di competenze trasversali socio-emotive, complementari a quelle cognitive che possano costituire un bagaglio solido di risorse utili per affrontare i compiti di sviluppo nelle varie fasi della vita e contribuire a ridurre l’insorgere di situazioni di disagio sociale, devianza, dispersione scolastica favorendo, quindi, l’inclusione sociale;
  • promuovere il coinvolgimento attivo delle famiglie e sostenere il loro ruolo educativo.

I progetti presentati potranno prevedere le seguenti azioni:

  • attività extrascolastiche (da progettarsi e realizzarsi in stretta connessione, complementarietà e continuità con il programma curriculare delle scuole partner) per
    promuovere competenze socio-emotive di bambini e adolescenti. Le attività ammissibili possono riguardare a titolo esemplificativo ma non esaustivo interventi nel settore sportivo, di stimolo alla creatività e ai linguaggi artistici, ricreativi e culturali, di competenze di cittadinanza globale ed europea, di accompagnamento allo studio, di promozione della cittadinanza e creatività digitale, di educazione all’affettività, di promozione della salute e del benessere e dei corretti stili di vita, di accompagnamento al mondo del lavoro e alla riscoperta dei mestieri;
  • interventi di empowerment delle famiglie e accompagnamento alla genitorialità;
  • azioni di accompagnamento e orientamento verso una più piena consapevolezza di sé e delle proprie attitudini, a supporto delle scelte educative, formative e al mondo del lavoro;
  • attivazione o consolidamento di reti tra le realtà operanti nel territorio, con particolare riferimento agli istituti scolastici per i quali dovrà essere previsto un ruolo attivo nell’ambito del progetto.

I progetti dovranno coinvolgere, quali destinatari finali, bambini e adolescenti di età compresa tra i 6 e i 16 anni che frequentano scuole pubbliche o paritarie del territorio della Regione Piemonte con l’esclusione della Città di Torino, con priorità alle zone particolarmente disagiate o periferiche o alle aree interne e prive di servizi. Verranno sostenuti interventi rivolti ai genitori e alle famiglie di minori in questa fascia di età. Non verranno prese in considerazione attività di formazione e/o sensibilizzazione rivolte a educatori, insegnanti e operatori.

Le richieste di contributo dovranno essere presentate da partenariati composti da almeno tre soggetti e prevedere la partecipazione di almeno un istituto scolastico pubblico o paritario in qualità di ente capofila o di ente partner. Più in generale sono ammessi gli enti indicati nel documento “Linee applicative del Regolamento per le Attività Istituzionali”.

La disponibilità di risorse per il presente bando è di 900.000 euro. L’importo massimo erogabile per ogni iniziativa ammonta a 30.000 euro. La richiesta di contributo non può essere superiore al 75% dei costi totali del progetto, pena l’inammissibilità.

La presentazione delle richieste di contributo dovrà seguire esclusivamente la procedura on line indicata nella sezione “Contributi” del sito della Fondazione  utilizzando la scheda ente e la scheda iniziativa specifica per il presente bando e dovrà avvenire entro e non oltre le ore 23.59 del 29 novembre 2019.

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Manifestazione di interesse per la realizzazione di interventi a sostegno delle funzioni genitoriali e di solidarietà familiare

Il Consorzio Servizi Sociali IN.RE.TE. intende acquisire manifestazioni di interesse per la gestione di progetti  volti a sostenere le funzioni genitoriali nei nuclei con figli minori beneficiari delle misure nazionali di contrasto alla povertà che vivono una condizione di fragilità caratterizzata sia da povertà economica sia da una limitata rete di sostegno, al fine di fornire opportunità di conciliazione dei tempi di cura con quelli lavorativi, accrescere le competenze necessarie per promuovere l’autonomia e offrire occasioni positive per contrastare la povertà educativa.

Si prevede la necessità di garantire attività finalizzate al raggiungimento dei seguenti macro obiettivi:

  • sostenere il nucleo familiare nella gestione quotidiana dei figli attraverso la sperimentazione di forme innovative di affiancamento familiare;
  • contrastare la dispersione scolastica e promuovere percorsi di istruzione/formativi inclusivi.

I macro obiettivi dovranno essere perseguiti attraverso proposte in continuità con le buone pratiche sperimentate dal Consorzio IN.RE.TE. nell’ambito del progetto “Una Famiglia per Una Famiglia” e da esperienze positive di contrasto alla dispersione scolastica che svolgano un’azione in sinergia con il sistema scolastico pubblico e siano volte alla valorizzazione della scuola come percorso di emancipazione dalla condizione di fragilità.

Possono partecipare alla selezione le organizzazioni di volontariato, le associazioni di promozione sociale, le onlus (organizzazione non lucrative di utilità sociale) e gli altri soggetti appartenenti al c.d. “Terzo Settore” (D.Lgs. 117/2017 e s.m.i.).

La convenzione avrà durata a decorrere dal mese di ottobre 2019 sino all’esaurimento dei fondi per rimborso spese, pari a 10.000 euro.

I soggetti interessati a partecipare dovranno far pervenire il plico contenente la documentazione richiesta all’Ufficio Protocollo del Consorzio IN.RE.TE., Via Circonvallazione n. 54/B, Ivrea (TO), a pena di esclusione, a mezzo raccomandata ovvero con qualsiasi altro mezzo idoneo, entro le ore 12,00 del 16 settembre 2019.

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