Skip to main content

Tag: Fondazione CRT

Bando Esponente 2021 – attività espositive e riordino delle collezioni dei musei per una maggior fruibilità da parte del pubblico

Con il Bando Esponente, la Fondazione CRT intende:

  • finanziare le attività espositive e di riordino delle collezioni dei musei finalizzate ad una maggiore fruibilità da parte del pubblico, soprattutto dei giovani, e con un’attenzione particolare allo sviluppo di strumenti operativi per favorire l’accessibilità alla cultura di persone con disabilità e con bisogni speciali;
  • sostenere l’organizzazione di iniziative indirizzate ad un ampio pubblico che siano di stimolo e arricchimento culturale per la popolazione, quali mostre sul patrimonio storico-culturale e attività nel campo delle arti visive.

I progetti, con data di inizio compresa tra maggio 2021 e aprile 2022, potranno avere per oggetto:

  • allestimenti di mostre ed esposizioni artistiche (ivi compresa l’adozione di facilitatori per favorire la fruizione culturale anche da parte di persone con disabilità e con bisogni speciali);
  • catalogazione e riordino di collezioni artistiche solo se finalizzati alla fruibilità pubblica tramite organizzazione di eventi espositivi;
  • premi e concorsi in ambito espositivo ad accesso gratuito che presentino coperture finanziarie reperite in maniera autonoma dall’ente richiedente, senza prevedere quote di iscrizione che possono costituire barriera di accesso a potenziali partecipanti di talento impossibilitati a far fronte ad un impegno economico per la partecipazione.

Le attività e le iniziative proposte nei progetti devono realizzarsi nel territorio delle regioni Piemonte e Valle d’Aosta: i soggetti proponenti possono anche non avere sede nel territorio delle regioni Piemonte e Valle d’Aosta, ma debbono in questo realizzare il progetto.

Il singolo contributo potrà avere un valore massimo di 25.000 euro e il cofinanziamento (previsto e/o acquisito) da parte dell’ente richiedente non potrà essere inferiore al 66% dei costi del progetto ammissibili al contributo e dovrà essere costituito esclusivamente da risorse monetarie proprie o apportate da altri soggetti.

SOGGETTI AMMISSIBILI

  • enti locali (Comuni e Unioni montane o collinari)
  • enti religiosi
  • musei, associazioni e fondazioni senza scopo di lucro e non esercenti impresa, costituiti da almeno 3 anni alla data di scadenza del termine di presentazione della domanda, la cui principale attività sia riconducibile da statuto all’ambito espositivo

Ogni soggetto potrà presentare una sola richiesta.

PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE

La domanda di partecipazione dovrà essere presentata attraverso il Servizio di compilazione delle Richiesta Online (ROL), utilizzando il modulo “Esponente 2021”, entro le ore 15.00 del 31 maggio 2021.

Referenti bando esponente della Fondazione CRT: Gianluca Leone e Marco Sele – esponente@fondazione crt.it

Per approfondire:

Per leggere tutti gli ultimi bandi pubblicati clicca qui.

Lo Sportello di progettazione sociale di Vol.To fornisce il proprio servizio di consulenza a distanza utilizzando gli strumenti a disposizione per comunicare e lavorare in remoto (via telefono, email, WhatsApp, Skype, Google Meet); il servizio è gratuito per gli ETS accreditati che possono richiedere la consulenza telematica utilizzando questo form e contattarci via mail all’indirizzo sociale@volontariato.torino.it

Bando Not&Sipari – II scadenza 2020

La Fondazione CRT con il bando Not&Sipari interviene in modo sistematico a sostenere le rassegne culturali e gli spettacoli dal vivo, quest’anno anche in digitale. A beneficiare delle risorse sono associazioni non profit, enti locali e istituti didattici di alta formazione, che promuovono sia grandi rassegne sia eventi di rilevanza locale. Con tale programma si intende:

  • rispondere a bisogni e carenze di ambito culturale, in particolare dello spettacolo dal vivo, presenti sul territorio;
  • favorire l’innovazione culturale e l’interdisciplinarietà, in particolare riguardo alle trasversalità delle forme e dei linguaggi dello spettacolo;
  • incrementare il senso di partecipazione e di aggregazione nelle comunità di cittadini, rafforzando il loro legame con il proprio territorio e favorendo l’integrazione e l’inclusione sociale;
  • favorire l’avvicinamento di nuove fasce di pubblico alle rappresentazioni dal vivo;
  • favorire il coinvolgimento di giovani musicisti, attori e danzatori professionisti nelle produzioni artistiche.

I progetti potranno avere per oggetto:

  • rappresentazioni teatrali o coreutiche, spettacoli di musica eseguiti dal vivo, forme di spettacolo interdisciplinari;
  • stagioni teatrali, musicali o di danza;
  • premi e concorsi in ambito teatrale, musicale o coreutico che non prevedano alcuna quota di iscrizione da parte dei concorrenti.

Possono candidarsi:

  • organizzazioni senza scopo di lucro e non esercenti impresa e cooperative dello spettacolo, costituiti da almeno 3 anni alla data di scadenza del termine di presentazione della domanda, la cui principale attività riconducibile da statuto agli ambiti musicale, teatrale o coreutico;
  • enti locali (Province, Comuni e Comunità montane o collinari);
  • istituti didattici di alta formazione musicale, teatrale o coreutica (limitatamente ai casi in cui organizzino spettacoli i cui partecipanti siano gli studenti stessi dell’Istituto).

Le attività e le iniziative proposte nei progetti devono realizzarsi nel territorio delle regioni Piemonte e Valle d’Aosta: i soggetti proponenti possono anche non avere sede in tali regioni, ma debbono in queste realizzare il progetto.

Le risorse messe a disposizione ammontano complessivamente ad 2.100.000 euro. Il singolo contributo potrà avere un valore massimo di 40.000 euro. Nel presente Bando sono ricompresi anche i contributi di minore entità inferiori a 5.000 euro che nel 2018 afferivano al Bando Ordinarie. Ilofinanziamento (previsto e/o acquisito) da parte dell’ente richiedente non potrà essere inferiore al 66% dei costi del progetto ammissibili al contributo e dovrà essere costituito esclusivamente da risorse monetarie proprie o apportate da altri soggetti: non possono quindi rientrare la valorizzazione delle prestazioni in natura o in servizi e la valorizzazione in ore lavoro dei dipendenti o collaboratori dell’ente richiedente.

I progetti con inizio tra il 1° novembre e il 30 aprile 2021 dovranno essere inviati alla Fondazione nel corso della seconda scadenza (tra il 1 agosto e il 15 settembre 2020 alle ore 15.00) .

Le richieste devono essere presentate esclusivamente avvalendosi del Servizio di Compilazione delle Richieste Online, utilizzando il modulo dedicato “Not&Sipari 2020” secondo quanto previsto al punto 5.2 del Regolamento 2020.

Per approfondire:


Per leggere tutti gli ultimi bandi pubblicati clicca qui.

Lo Sportello di progettazione sociale di Vol.To fornisce il proprio servizio di consulenza a distanza utilizzando gli strumenti a disposizione per comunicare e lavorare in remoto (via telefono, email, WhatsApp, Skype, Google Meet); il servizio è gratuito per gli ETS accreditati che possono richiedere la consulenza telematica utilizzando questo form e contattarci via mail all’indirizzo sociale@volontariato.torino.it

Bando Vivo Meglio 2020

La Fondazione CRT con il bando Vivomeglio rinnova il proprio impegno sul tema dello sviluppo, della qualificazione e dell’innovazione di iniziative finalizzate a migliorare la qualità della vita e il benessere della persona disabile intesa come soggetto che collabora, partecipa, sceglie il proprio progetto esistenziale. Nello specifico, con il presente bando intende sostenere progetti che propongano soluzioni nuove, efficaci e sostenibili per favorire l’integrazione sociale, lo sviluppo delle autonomie e delle abilità personali, la valorizzazione delle capacità residue di persone affette da disabilità in tutti gli ambiti in cui si articola la vita quotidiana.

Al fine di supportare le organizzazioni nella costruzione di interventi che abbiano un impatto positivo nella fase 2 di post-emergenza COVID-19, il bando Vivomeglio per la realizzazione dei progetti presentati accoglie favorevolmente la proposta di modalità innovative che contemplino anche la centralità strategica del settore digitale.

I progetti, nello specifico, potranno riguardare i seguenti ambiti di intervento:

  • Dopodinoi: programmi di avvicinamento all’autonomia abitativa e di preparazione alla vita indipendente orientati al “dopo di noi”;
  • Tempo Libero: programmi ludico-ricreativi e momenti strutturati di aggregazione sociale in un’ottica di potenziamento delle capacità espressive e/o di integrazione delle persone disabili;
  • Servizi: interventi a supporto della persona disabile e della sua famiglia (informazione, ascolto, sostegno psicologico, orientamento, accompagnamento domiciliare, riabilitazione, inclusione scolastica, cultura accessibile);
  • Lavoro: percorsi propedeutici o finalizzati all’inserimento lavorativo delle persone disabili;
  • Formazione: interventi di formazione e sensibilizzazione sul tema “disabilità” dedicati alle famiglie, agli operatori, ai volontari, alle figure educative che a vario titolo si relazionano con le persone disabili.

Le attività e le iniziative proposte nei progetti devono realizzarsi nel territorio delle regioni Piemonte e Valle d’Aosta

Il bando – stanti le specifiche competenze richieste e in parziale deroga all’art. 4.1 del Regolamento 2020 – invita alla presentazione di progetti tutti i soggetti ammissibili a contributo (enti pubblici e organizzazioni senza scopo di lucro) che svolgano attività a favore di persone disabili. Tale attività deve essere espressamente prevista da statuto dell’ente richiedente (l’accezione generica “categorie svantaggiate” non è esaustiva).  Ogni ente proponente può presentare una sola richiesta ma un ente capofila di un progetto può essere al contempo anche Partner di uno o più progetti presentati da altri enti capofila.

Il focus operativo dell’edizione 2020 del bando Vivomeglio è la presentazione del progetto nella forma del partenariato strutturato, realizzato congiuntamente da un soggetto capofila e da almeno due o più organizzazioni Partner. Al fine di stimolare la creazione di reti territoriali, rimane attiva la piattaforma cloud attivata nel 2019 e accessibile cliccando qui che consente alle organizzazioni di condividere pubblicamente le proprie generalità, il proprio ambito di operatività e la propria idea progettuale da sviluppare nel futuro più prossimo. Per la condivisione della propria scheda informativa è necessario scaricare il documento Scheda informativa e restituirlo, compilato in ogni sua parte e corredato del Regolamento di utilizzo della piattaforma e dell’Informativa sulla Privacy all’indirizzo e-mail vivomeglio@fondazionecrt.it per il suo inserimento in ambiente cloud.

Il contributo massimo erogabile per ciascun progetto non potrà essere superiore ad 30.000 euro. Al fine di stimolare la ricerca autonoma di fonti di finanziamento e di migliorare la qualità e la strutturazione delle progettualità, si richiede che l’ente proponente disponga di un cofinanziamento acquisito (risorse monetarie proprie e/o di terzi) pari ad almeno 1/3 del costo totale di progetto.

Le richieste dovranno essere presentate entro le ore 15.00 del 31 luglio 2020 avvalendosi del Servizio di Compilazione delle Richieste Online, utilizzando il modulo dedicato “Vivomeglio 2020”.

Per approfondire:

Per leggere tutti gli ultimi bandi pubblicati clicca qui.

Lo Sportello di progettazione sociale di Vol.To fornisce il proprio servizio di consulenza a distanza utilizzando gli strumenti a disposizione per comunicare e lavorare in remoto (via telefono, email, WhatsApp, Skype, Google Meet); il servizio è gratuito per gli ETS accreditati che possono richiedere la consulenza telematica utilizzando questo form e contattarci via mail all’indirizzo sociale@volontariato.torino.it

Bando Esponente 2020 – attività espositive e riordino delle collezioni dei musei per una maggior fruibilità da parte del pubblico

Con il Bando Esponente, la Fondazione CRT intende:

  • finanziare le attività di catalogazione e riordino di collezioni artistiche secondo criteri di fruibilità da parte del pubblico, soprattutto dei giovani e delle persone con disabilità e con bisogni speciali;
  • sostenere l’organizzazione di iniziative indirizzate ad un ampio pubblico che siano di stimolo e arricchimento culturale per la popolazione, quali mostre sul patrimonio storico-culturale e attività nel campo delle arti visive.

I progetti, con data di inizio compresa tra maggio 2020 e aprile 2021, potranno avere per oggetto:

  • allestimenti di mostre ed esposizioni artistiche (ivi compresa l’adozione di facilitatori per favorire la fruizione culturale anche da parte di persone con disabilità e con bisogni speciali);
  • catalogazione e riordino di collezioni artistiche solo se finalizzati alla fruibilità pubblica tramite organizzazione di eventi espositivi;
  • premi e concorsi in ambito espositivo ad accesso gratuito che presentino coperture finanziarie reperite in maniera autonoma dall’ente richiedente, senza prevedere quote di iscrizione che possono costituire barriera di accesso a potenziali partecipanti di talento impossibilitati a far fronte ad un impegno economico per la partecipazione.

Le attività e le iniziative proposte nei progetti devono realizzarsi nel territorio delle regioni Piemonte e Valle d’Aosta: i soggetti proponenti possono anche non avere sede nel territorio delle regioni Piemonte e Valle d’Aosta, ma debbono in questo realizzare il progetto.

Le risorse messe a disposizione dalla Fondazione CRT ammontano complessivamente a 700.000 euro. Il singolo contributo potrà avere un valore massimo di 25.000 euro e il cofinanziamento (previsto e/o acquisito) da parte dell’ente richiedente non potrà essere inferiore al 66% dei costi del progetto ammissibili al contributo.

Nel presente bando sono ricompresi anche i contributi inferiori a 5.000 euro che nel 2018 afferivano al Bando Ordinarie 2018.

SOGGETTI AMMISSIBILI

  • enti locali (Comuni e Unioni montane o collinari)
  • enti religiosi
  • musei, associazioni e fondazioni senza scopo di lucro e non esercenti impresa, costituiti da almeno 3 anni alla data di scadenza del termine di presentazione della domanda, la cui principale attività sia riconducibile da statuto all’ambito espositivo

Ogni soggetto potrà presentare una sola richiesta.

PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE

La domanda di partecipazione dovrà essere presentata attraverso il Servizio di compilazione delle Richiesta Online (ROL), utilizzando il modulo “Esponente 2020”, entro le ore 15.00 di venerdì 15 maggio 2020.

Per approfondire:


Lo Sportello di progettazione sociale di Vol.To durante l’attuale periodo di contenimento dell’emergenza sanitaria è attivo e fornisce il proprio servizio di consulenza a distanza utilizzando gli strumenti a disposizione per comunicare e lavorare in remoto (via telefono, email, WhatsApp, Skype, Google Meet); il servizio è gratuito per gli ETS accreditati che possono richiedere la consulenza telematica utilizzando questo form e contattarci via mail all’indirizzo sociale@volontariato.torino.it

Bando Mezzi Protezione civile – anno 2020

La Fondazione CRT, nella consapevolezza delle periodiche necessità di aggiornamento del parco mezzi e strumentazioni a disposizione del mondo del volontariato di protezione civile, con il presente bando intende:

  • contribuire all’efficienza del servizio di Protezione Civile attraverso l’assegnazione di risorse per l’acquisto di veicoli adatti al trasporto di persone/attrezzature sul territorio regionale e nazionale;
  • incentivare l’opera dei volontari premiando l’altissimo valore sociale del loro impegno;
  • sensibilizzare alla riduzione dell’impatto ambientale del parco mezzi ad uso del sistema di protezione civile.

Le risorse messe a disposizione con il presente bando ammontano complessivamente ad 500.000 euro. Il singolo contributo potrà essere fino ad un massimo di 20.000 euro per l’acquisto di veicoli di tipologia pick up e di 10.000 euro per l’acquisto di veicoli di altra tipologia. L’ente richiedente deve disporre già in sede di domanda di un cofinanziamento acquisito e/o previsto (risorse proprie e/o fondi di terzi) pari ad almeno 1/3 del costo totale di progetto che dovrà essere costituito esclusivamente da risorse monetarie proprie o apportate da altri soggetti.

SOGGETTI AMMISSIBILI

Il bando è riservato esclusivamente alle organizzazioni di volontariato nonprofit che svolgono attività di Protezione Civile nel territorio delle Regioni Piemonte e Valle d’Aosta che:

Ogni organizzazione potrà presentare una sola domanda. Sono esclusi dalla partecipazione gli enti già beneficiari di contributo per l’edizione 2019 del bando “Mezzi Protezione Civile”.

PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE

Le richieste dovranno essere presentate esclusivamente avvalendosi del Servizio di Compilazione delle Richieste Online, utilizzando il modulo dedicato “Bando Mezzi Protezione Civile” entro le ore 15.00 del 16 marzo 2020.

PER APPROFONDIRE

Per leggere tutti gli ultimi bandi pubblicati clicca qui. Per richiedere una consulenza allo Sportello di progettazione sociale (gratuita per gli Enti del Terzo Settore nel rispetto delle modalità stabilite nella carta dei servizi) scrivici una mail a sociale@volontariato.torino.it.

Protezione Civile per i piccoli comuni – Bando 2019

La Fondazione CRT con il Bando Protezione Civile Piccoli Comuni – Cantieri per l’Ambiente e il Territorio intende incentivare l’adozione di misure di prevenzione del rischio al fine di minimizzare gli effetti negativi catastrofici naturali e antropici e nel contempo favorire l’associazionismo dei piccoli comuni del Piemonte e della Valle d’Aosta al fine di ottenere una gestione integrata ed un’ottimizzazione delle risorse.

I progetti presentati all’interno del bando dovranno avere per oggetto la realizzazione di interventi di difesa del territorio e di riassetto idrogeologico. Sono compresi tra questi tutti gli interventi di messa in sicurezza e le opere di mitigazione dei rischi naturali quali frane, alluvioni, smottamenti e incendi (ad esempio regimazione e ripristino dell’alveo dei corsi d’acqua, realizzazione opere di difesa e consolidamento dei versanti, azioni di prevenzione incendi tramite la riduzione delle cause e il potenziale innesco, tutela delle risorse idriche, ecc.).

Il progetto presentato dovrà essere riferito ad un singolo sito di intervento. La realizzazione materiale degli interventi potrà essere eseguita tramite una od entrambe delle seguenti modalità:

  • Affidamento dei lavori a soggetto terzo (ditte, liberi professionisti, ecc.);
  • Esecuzione delle opere mediante la gestione e coordinamento diretto da parte dell’Ente richiedente di lavoratori (personale interno e ogni altra tipologia di lavoratore di cui il Comune o l’unione possa avvalersi in base alla normativa vigente) e di volontari (sia iscritti al Gruppo Comunale di Protezione Civile che ad Associazioni di Volontariato presenti sul territorio).

Possono partecipare al bando i Comuni, le Unioni e le Aggregazioni dei Comuni con popolazione inferiore ai 3.000 abitanti del Piemonte e Valle d’Aosta.

Le risorse messe a disposizione ammontano complessivamente a 850.000 euro. Il singolo contributo potrà essere fino ad un massimo di € 20.000. Il cofinanziamento acquisito (risorse proprie e/o fondi di terzi) dovrà essere pari ad almeno 1/3 del costo totale di progetto.

Le richieste dovranno essere presentate esclusivamente avvalendosi del Servizio di Compilazione delle Richieste Online, utilizzando il modulo dedicato al “Bando Protezione Civile Piccoli Comuni – Cantieri per l’Ambiente e il Territorio”. La scadenza per l’inoltro delle domande è il 31 ottobre 2019 alle ore 15.00.

Per approfondire:

Per leggere tutti gli ultimi bandi pubblicati clicca qui. Per richiedere una consulenza allo Sportello di progettazione sociale (gratuita per gli ETS accreditati nel rispetto delle modalità stabilite nella carta dei servizi) scrivici una mail all’indirizzo sociale@volontariato.torino.it.

Erogazioni ordinarie 2019 Fondazione CRT – seconda sessione

La Fondazione CRT con il Bando per le Erogazioni Ordinarie 2019 offre a tutti i soggetti operanti nelle aree e nei settori di propria competenza la possibilità di presentare richieste di contributo per iniziative ed attività di rilevanza almeno locale sul territorio di riferimento (regioni Piemonte e Valle d’Aosta) non rientranti in alcun bando tematico e  che si collocano in una delle aree sotto indicate:

1. Arte, attività e beni culturali

2. Ricerca e Istruzione:

  • Educazione, istruzione e formazione
  • Ricerca scientifica e tecnologica

3. Welfare e Territorio:

  • Volontariato, filantropia e beneficenza
  • Salute pubblica
  • Protezione civile
  • Sviluppo locale.

FOCUS OPERATIVI E PRIORITÀ

La Fondazione riserva particolare attenzione agli interventi in grado di:

  • promuovere lo sviluppo economico e sociale del territorio, in tutti i settori di intervento della Fondazione, sia a ricaduta diretta sul tessuto economico locale sia indiretta attraverso interventi che, sotto diverse forme, generano/mantengono l’occupazione;
  • promuovere attivamente la costruzione di reti e circuiti sul territorio, con l’obiettivo di razionalizzare l’utilizzo delle risorse, con la concentrazione delle stesse sui soggetti non profit capaci di organizzarsi in pool e di compattare la propria offerta di attività senza per questo snaturarne i contenuti originali ed innovativi;
  • sviluppare la capacità di autofinanziamento delle organizzazioni richiedenti attraverso le diverse forme di raccolta fondi (strumenti complessi, uso nuove piattaforme, fidelizzazione, ecc).

Per le richieste in ambito sociale sarà data priorità alle iniziative di promozione del welfare di comunità, nello specifico interventi e misure di contrasto alla povertà, alle fragilità sociali e al disagio giovanile, di tutela dell’infanzia, di cura e assistenza agli anziani e ai disabili, di inclusione socio-lavorativa e integrazione degli immigrati.

SOGGETTI AMMISSIBILI

Enti pubblici e le Organizzazioni senza scopo di lucro costituite prima del 31.12.2017, che perseguano scopi di utilità sociale e di promozione dello sviluppo economico del territorio. Si ritiene che non perseguano finalità di lucro:

  • le organizzazioni iscritte ai registri regionali del volontariato;
  • le organizzazioni iscritte ai registri delle associazioni di promozione sociale;
  • le organizzazioni iscritte all’albo nazionale delle ONG;
  • le organizzazioni iscritte al registro delle ONLUS;
  • le cooperative sociali.

Sono in ogni caso ammissibili al contributo della Fondazione CRT:

  • le cooperative che operano nel settore dello spettacolo;
  • le imprese sociali iscritte all’apposita sezione del registro delle imprese.

PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE

Le richieste dovranno essere presentate esclusivamente avvalendosi del Servizio di Compilazione delle Richieste Online, utilizzando il modulo dedicato “Richieste Ordinarie 2019”  tra il 1° luglio e il 16 settembre 2019 alle ore 15.00 (seconda scadenza).

PER APPROFONDIRE

Per leggere tutti gli ultimi bandi pubblicati clicca qui. Per richiedere una consulenza allo Sportello di progettazione sociale (gratuita per gli Enti del  Terzo Settore nel rispetto delle modalità stabilite nella carta dei servizi) scrivici una mail a sociale@volontariato.torino.it.

Bando Restauri Cantieri Diffusi 2019

Restauri Cantieri Diffusi” è il bando tematico della Fondazione CRT che sostiene interventi di recupero del patrimonio storico artistico e architettonico del Piemonte e della Valle d’Aosta per favorirne la conoscenza e la fruizione da parte di un ampio pubblico. Con il Bando la Fondazione CRT intende:

  • partecipare al recupero di beni mobili (tele, organi, statue, beni librari, arredi lignei…) e immobili sottoposti a tutela ai sensi del D.Lgs. n. 42 “Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio”, di rilevante valore storico e culturale, presenti sul territorio del Piemonte e della Valle d’Aosta;
  • favorire l’effettiva fruizione dei beni oggetto d’intervento per attrarre nuovi segmenti di pubblico e introdurre i beni in specifici programmi di promozione turistica presenti sul territorio.

Non saranno ammessi i progetti che hanno per oggetto:

  • interventi di manutenzione ordinaria;
  • interventi di esclusivo rifacimento, sostituzione, adeguamento normativo degli impianti tecnologici e/o abbattimento delle barriere architettoniche;
  • richieste per la realizzazione di nuove strutture e porzioni di nuove strutture;
  • studi, ricerche e indagini conoscitive propedeutici alla definizione di un progetto di recupero.

Le risorse messe a disposizione dalla Fondazione CRT ammontano complessivamente a 2.300.000 euro. Il singolo contributo potrà avere un valore massimo di 40.000 euro e l’importo del cofinanziamento (previsto e/o acquisito) da parte dell’ente richiedente costituitrà elemento di priorità in relazione alla selezione della richiesta.

SOGGETTI AMMISSIBILI

  • Enti pubblici
  • Enti religiosi
  • Associazioni, Fondazioni e altri enti (Musei, Comitati) senza scopo di lucro, e costituiti prima del 31/12/2017

Tali enti, per partecipare al bando, devono disporre del bene oggetto d’intervento in qualità di proprietari o di delegati autorizzati dall’ente proprietario. Ogni soggetto potrà presentare una sola richiesta, fatta eccezione per enti titolari di più beni.

La domanda di partecipazione dovrà essere presentata attraverso il Servizio di compilazione delle Richiesta Online (ROL), utilizzando il modulo “Restauro Cantieri Diffusi 2019”, entro le ore 15.00 del 31 luglio 2019.

PER APPROFONDIRE

Per leggere tutti gli ultimi bandi pubblicati clicca qui. Per richiedere una consulenza allo Sportello di progettazione sociale (gratuita per gli Enti del Terzo Settore nel rispetto delle modalità stabilite nella carta dei servizi) scrivici una mail a sociale@volontariato.torino.it.

Bando Missione Soccorso – anno 2019

La Fondazione CRT con il bando Missione Soccorso sostiene progetti di acquisto di ambulanze di pronto soccorso idonee al servizio in emergenza 118.

Possono presentare progetti organizzazioni di volontariato che svolgano un’attività di Servizio di Soccorso Sanitario riconosciuta nel territorio delle Regioni Piemonte e Valle d’Aosta e che abbiano operato con continuità almeno negli ultimi due anni (2017 e 2018, ovvero con inizio attività non posteriore al 1° gennaio 2017).

Le risorse a disposizione ammontano complessivamente a 1.000.000 di euro. Il singolo contributo potrà essere di massimo 50.000 euro, con un cofinanziamento effettivo non inferiore al 35% dei costi del progetto ammissibili a contributo.

Ogni ente proponente potrà presentare una sola richiesta; in caso di delegazioni, distaccamenti, gruppi locali dipendenti contabilmente o funzionalmente da associazioni di livello superiore, le domande dovranno essere formalmente presentate dall’organizzazione “madre” per la delegazione dipendente indicando i dati di operatività e mezzi relativi alla sola delegazione. Ogni organizzazione madre potrà presentare al massimo tre domande indicando in ognuna la sede di destinazione effettiva del mezzo.

Non potranno presentare domanda i soggetti destinatari di contributo nelle tre edizioni precedenti di Missione Soccorso (2016, 2017, 2018).

PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE

Le richieste dovranno essere presentate esclusivamente avvalendosi del Servizio di Compilazione delle Richieste Online, utilizzando il modulo dedicato “Missione Soccorso 2019” entro le ore 15.00 del 28 giugno 2019.

PER APPROFONDIRE

Per leggere tutti gli ultimi bandi pubblicati clicca qui. Per richiedere una consulenza allo Sportello di progettazione sociale (gratuita per gli Enti del Terzo Settore nel rispetto delle modalità stabilite nella carta dei servizi) scrivici una mail a sociale@volontariato.torino.it.

Bando VivoMeglio 2019

OBIETTIVI DEL BANDO

La Fondazione CRT con il bando Vivomeglio rinnova il proprio impegno sul tema dello sviluppo, della qualificazione e dell’innovazione di iniziative finalizzate a migliorare la qualità della vita e il benessere della persona disabile intesa come soggetto che collabora, partecipa, sceglie il proprio progetto esistenziale. Nello specifico, con il presente bando intende sostenere progetti che propongano soluzioni nuove, efficaci e sostenibili per favorire l’integrazione sociale, lo sviluppo delle autonomie e delle abilità personali, la valorizzazione delle capacità residue di persone affette da disabilità in tutti gli ambiti in cui si articola la vita quotidiana.

AMBITI DI INTERVENTO DEI PROGETTI

I progetti, nello specifico, potranno riguardare i seguenti ambiti di intervento:

  • Dopodinoi: programmi di avvicinamento all’autonomia abitativa e di preparazione alla vita indipendente orientati al “dopo di noi”;
  • Tempo Libero: programmi ludico-ricreativi e momenti strutturati di aggregazione sociale in un’ottica di potenziamento delle capacità espressive e/o di integrazione delle persone disabili;
  • Servizi: interventi a supporto della persona disabile e della sua famiglia (informazione, ascolto, sostegno psicologico, orientamento, accompagnamento domiciliare, riabilitazione);
  • Lavoro: percorsi propedeutici o finalizzati all’inserimento lavorativo delle persone disabili;
  • Formazione: interventi di formazione e sensibilizzazione sul tema “disabilità” dedicati alle famiglie, agli operatori, ai volontari, alle figure educative che a vario titolo si relazionano con le persone disabili.

LE NOVITÀ DELL’EDIZIONE 2019: L’IMPORTANZA DI PROGETTARE IN RETE PENSANDO PER RISULTATI

Nella valutazione delle domande verranno considerati positivamente la partecipazione in partenariato strutturato, composto da capofila e almeno due soggetti partner, e la partecipazione dell’ente richiedente al percorso formativo “Kick off: la sfida inizia adesso“.

N.B. Al fine di favorire questo processo di progettazione in rete la Fondazione CRT offre la possibilità di compilare una scheda informativa  attraverso cui le organizzazioni non profit che si occupano di disabilità – prima dell’inserimento della richiesta di contributo – possono: presentarsi alle altre, dire qual è il loro principale ambito di operatività rispetto al tema della disabilità, proporre un’idea progettale condivisa per individuare potenziali partner con cui realizzarla, dire quali sono i vantaggi attesi dalla realizzazione dell’idea progettuale in rete.

Una volta compilata, la scheda informativa potrà essere restituita in formato .pdf – corredata di Regolamento di utilizzo della piattaforma di condivisione e dell’Informativa ai sensi dell’art. 13 del Regolamento UE 2016/679 e della normativa vigente applicabile firmati – all’indirizzo e-mail vivomeglio@fondazionecrt.it per essere condivisa in un’area cloud accessibile cliccando qui. Sarà facoltà dei singoli enti prendere direttamente contatto con le organizzazioni potenzialmente idonee allo sviluppo dell’idea progettuale in rete.

ENTI AMMISSIBILI

Possono presentare una sola richiesta in qualità di capofila tutti gli Enti pubblici e le Organizzazioni senza scopo di lucro, costituiti prima del 31.12.2017, che nello statuto dichiarino di svolgere attività a favore di persone disabili. I soggetti proponenti possono non avere sede in Piemonte o in Valle d’Aosta ma in questi devono realizzare il progetto. Fanno eccezione le iniziative che riguardano l’organizzazione di soggiorni/weekend/uscite di sollievo e/o autonomia che possono realizzarsi anche al di fuori del territorio di operatività di Fondazione CRT.

RISORSE ED AMMONTARE DEI CONTRIBUTI

Le risorse messe a disposizione ammontano ad euro 1.450.000. Il contributo massimo erogabile per ciascun progetto non potrà essere superiore ad 30.000 euro. Al fine di stimolare la ricerca autonoma di fonti di finanziamento e di migliorare la qualità e la strutturazione delle progettualità, si richiede che l’ente proponente disponga di un cofinanziamento acquisito (risorse monetarie proprie e/o di terzi) pari ad almeno 1/3 del costo totale di progetto.

MODALITÀ E TERMINI DI PRESENTAZIONE DELLE RICHIESTE

Le richieste dovranno essere presentate entro le ore 15.00 del 26 luglio avvalendosi del Servizio di Compilazione delle Richieste Online, utilizzando il modulo dedicato “Vivomeglio 2019”.

Vai alla pagina web del bando sul sito della Fondazione CRT dove puoi accedere al testo integrale del bando e a tutte le risorse per partecipare.

Per leggere tutti gli ultimi bandi pubblicati clicca qui. Per richiedere una consulenza allo Sportello di progettazione sociale (gratuita per gli Enti del Terzo Settore nel rispetto delle modalità stabilite nella carta dei servizi) scrivici una mail a sociale@volontariato.torino.it.