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Tag: famiglie

Coprogettazione per le attività del Centro per le Relazioni e le Famiglie di Torino

La Città di Torino – Dipartimento Servizi Sociali, Socio Sanitari e Abitativi- Servizio Minori e Famiglie – in collaborazione con il Servizio Promozione della Sussidiarietà e della Salute, ha indetto un’istruttoria pubblica per individuare partner del Centro per le Relazioni e le Famiglie (CRF) della Città di Torino nell’ambito di progetti di sostegno, rinforzo e cura dei legami familiari.

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Circoscrizione 7: Invito a presentare progetti destinati ad adulti e nuclei familiari in situazione di particolare vulnerabilità

La Circoscrizione 7 intende sostenere progetti di accompagnamento sociale ed educativo destinati agli adulti e ai nuclei in situazione di particolare vulnerabilità ed emarginazione sociale. Le attività proposte, rivolte ai residenti della Circoscrizione 7, dovranno implementare le capacità personali e sociali, tramite l’inclusione e la partecipazione, il potenziamento dell’autonomia, delle abilità e quindi della qualità di vita, contro l’emarginazione e la solitudine. Le attività si svolgeranno in stretta collaborazione con i Servizi sociali di territorio, che potranno segnalare i destinatari delle attività e comparteciperanno alla definizione di un progetto individuale e differenziato rispondente agli specifici bisogni del singolo caso.

Possono partecipare i seguenti soggetti:

  • le associazioni che abbiano sede o che svolgano la loro attività sul territorio comunale e che siano iscritte nell’apposito registro;
  • i comitati, formalmente costituiti che abbiano sede o che svolgano la loro attività sul territorio comunale;
  • altri soggetti no profit con personalità giuridica, che abbiano sede o che svolgano la loro attività sul territorio comunale;
  • organismi no profit, anche se non hanno sede sul territorio cittadino, purché le loro attività o iniziative riguardino la comunità locale.

Allo scopo di consentire un’efficace realizzazione delle iniziative, i proponenti devono prevedere fra gli scopi dei propri statuti e svolgere in via principale attività riguardanti l’oggetto dell’avviso e/o aver svolto tali iniziative negli ultimi 36 mesi.

Le domande, redatte sulla modulistica ufficiale,  devono essere presentate entro le 12 del 14 marzo 2022, tramite PEC all’indirizzo circoscrizione.VII@cert.comune.torino.it oppure con consegna a mano o tramite raccomandata a/r all’ufficio protocollo.

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Lo Sportello di progettazione sociale di Vol.To fornisce il proprio servizio di consulenza a distanza utilizzando gli strumenti a disposizione per comunicare e lavorare in remoto (via telefono, email, WhatsApp, Skype, Google Meet); il servizio è gratuito per gli ETS accreditati nel rispetto dei limiti annuali (n. 4 consulenze / anno per le ODV; n. 2 consulenze / anno per le APS; n 1 consulenza / anno gli altri ETS) e possono richiedere il servizio di consulenza progettuale attraverso il gestionale.

Avviso per la presentazione di istanze per attività afferenti le aree salute, politiche sociali e abitative della Città di Torino – anno 2021

La Città di Torino – Divisione Servizi Sociali ha approvato le Linee Guida 2021 che, nel richiamare integralmente quanto previsto dal Regolamento delle modalità di erogazione dei contributi e di altri benefici economici, intendono specificare:

  • le procedure per la concessione e l’erogazione di contributi economici a sostegno dell’attività ordinaria svolta dalle organizzazioni. Ogni organizzazione può presentare una sola istanza relativa a un solo ambito progettuale. Le azioni proposte dovranno essere avviate nel 2021, potranno avere durata massima di 12 mesi e dovranno concludersi entro il primo semestre 2022;
  • ambiti prioritari di azione per i quali verranno in corso d’anno pubblicati appositi bandi per la proposizione di progettualità dedicate. La partecipazione a uno o più bandi non esclude la possibilità di presentare istanza per il sostegno tramite contributi ordinari.

Sulla base degli specifici ambiti di intervento e/o contenuti della proposta progettuale, le Organizzazioni i cui progetti saranno approvati potranno essere invitate a partecipare ai tavoli tematici di co-progettazione delle azioni e interventi inerenti al “Piano di inclusione sociale” cittadino.

Proprio al fine di accompagnare lo sviluppo di un modello territoriale improntato sulla sussidiarietà orizzontale, le linee guida intendono promuovere le progettualità integrate, valorizzando la capacità delle organizzazioni di strutturare iniziative di rete, rafforzando la collaborazione e la messa in comune di competenze e risorse, sia per ottimizzare gli interventi su aree omogenee sia per connettere azioni nell’ambito di aree complementari per costruire percorsi integrati.

I soggetti proponenti dovranno sviluppare specifiche progettualità nei seguenti ambiti:

  • Promozione della salute, comunicazione e sensibilizzazione
  • Famiglie: sostegno alla genitorialità/ sostegno all’inclusione
  • Persone con disabilità
  • Fragilità e marginalità
  • Anziani
  • Stranieri e minoranze etniche

Possono richiedere la concessione di contributi:

  • associazioni che abbiano sede o che svolgano la loro attività sul territorio comunale e che siano iscritte (o che abbiano presentato istanza di iscrizione) nell’apposito registro;
  • i comitati, formalmente costituiti che abbiano sede o che svolgano la loro attività sul territorio comunale;
  • altri soggetti no profit con personalità giuridica, che abbiano sede o che svolgano la loro attività sul territorio comunale;
  • organismi no profit, anche se non hanno sede sul territorio comunale, purché per attività o iniziative che riguardano la comunità locale.

L’istanza progettuale e i relativi allegati, dovranno essere redatti sulla base della modulistica allegata al bando (istanza contributo, dichiarazione L. 122/2010, piano finanziario del progetto), firmati dal legale rappresentante (di cui deve essere allegato il documento di identità) e convertiti in formato pdf e dovranno pervenire entro il 31 maggio 2021 alla PEC servizi.sociali@cert.comune.torino.it oppure alla e-mail salute@comune.torino.it.  indicando nell’oggetto “Istanza Linee Guida 2021 Aree Salute Politiche Sociali e Abitative della Città di Torino – ambito XXXX). La domanda potrà anche pervenire entro il 31 maggio 2021 in formato cartaceo all’ufficio Protocollo della Divisione  Servizi Sociali, Socio Sanitari, Abitativi e Lavoro – Servizio Promozione della Sussidiarietà e della Salute, Via C. I. Giulio, 22 – 10122 Torino, in busta chiusa recante la dicitura “Istanza Linee Guida 2021 Aree Salute Politiche Sociali e Abitative della Città di Torino – ambito XXX. Non farà fede il timbro postale: le istanze pervenute fuori termine non saranno prese in considerazione.

Responsabile del procedimento in PO: Federica Giuliani: federica.giuliani@comune.torino.it

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Avviso della Circoscrizione 6 per la selezione di progetti a favore dell’infanzia e dell’adolescenza (L. 285/97) – anno 2020

La legge 285/97 mira a sviluppare una politica sociale concepita come investimento per lo sviluppo delle persone e delle condizioni di vita attraverso un’ampia gamma di interventi che consenta, principalmente ai Comuni, di favorire sul proprio territorio l’esercizio dei diritti di cittadinanza per le nuove generazioni.

Le Linee Guida Contributi Ordinari per l’anno 2020, deliberate dal Consiglio della Circoscrizione 6 di Torino, stabiliscono l’erogazione di contributi a favore dei minori e delle loro famiglie, finanziati con il fondo Legge 285/97, valorizzando i progetti che prevedano:

  • azioni di sostegno alle famiglia nei compiti educativi e di cura;
  • interventi individuali e di gruppo di doposcuola e di sostegno scolastico e di prevenzione alla dispersione scolastica, anche nel periodo di interruzione scolastica;
  • attività di animazione di strada, per la prevenzione di fenomeni di emarginazione e devianza, di bullismo e cyberbullismo, rivolti prioritariamente a preadolescenti e adolescenti;
  • la promozione della socializzazione tra le famiglie e la creazione di gruppi informali di confronto e di mutuo-aiuto;
  • il confronto e l’integrazione tra modelli educativi e culture differenti;
  • l’offerta ai minori e ai loro genitori di attività di informazione e confronto su tematiche educative e di salute dei figli.

I progetti, nel pieno rispetto delle disposizioni di legge e delle linee guida emanate per i rispettivi settori di competenza relativamente all’emergenza COVID-19, dovranno realizzarsi entro il 31 dicembre 2020

Le Associazioni e/o gli Organismi non profit interessate/i a presentare progetti possono farlo utilizzando la modulistica presente sul sito della Circoscrizione 6 e presentando domanda entro le ore 12.00 di giovedì 1° ottobre 2020 a mezzo di raccomandata r/r o brevi manu (previa telefonata) all’Ufficio Protocollo della Circoscrizione 6, via San Benigno, 22 10154 Torino oppure tramite PEC all’indirizzo Circoscrizione.VI@cert.comune.torino.it

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Contributi per progetti afferenti le aree salute, politiche sociali e abitative – anno 2020

La Città di Torino – Divisione Servizi Sociali ha approvato le Linee Guida 2020 che, nel richiamare integralmente quanto previsto dal Regolamento delle modalità di erogazione dei contributi e di altri benefici economici, intendono specificare:

  • le procedure per la concessione e l’erogazione di contributi economici a sostegno dell’attività ordinaria svolta dalle organizzazioni. Ogni organizzazione può presentare una sola istanza relativa a un solo ambito progettuale. Le azioni proposte dovranno essere avviate nel 2020, potranno avere durata massima di 12 mesi e dovranno concludersi entro il primo semestre 2021;
  • ambiti prioritari di azione per i quali verranno in corso d’anno pubblicati appositi bandi per la proposizione di progettualità dedicate. La partecipazione a uno o più bandi non esclude la possibilità di presentare istanza per il sostegno tramite contributi ordinari.

Sulla base degli specifici ambiti di intervento e/o contenuti della proposta progettuale, le Organizzazioni i cui progetti saranno approvati potranno essere invitate a partecipare ai tavoli tematici di co-progettazione delle azioni e interventi inerenti al “Piano di inclusione sociale” cittadino.

Proprio al fine di accompagnare lo sviluppo di un modello territoriale improntato sulla sussidiarietà orizzontale, le linee guida intendono promuovere le progettualità integrate, valorizzando la capacità delle organizzazioni di strutturare iniziative di rete, rafforzando la collaborazione e la messa in comune di competenze e risorse, sia per ottimizzare gli interventi su aree omogenee sia per connettere azioni nell’ambito di aree complementari per costruire percorsi integrati.

I soggetti proponenti dovranno sviluppare specifiche progettualità nei seguenti ambiti:

  • Promozione della salute, comunicazione e sensibilizzazione
  • Famiglie: sostegno alla genitorialità/ sostegno all’inclusione
  • Persone con disabilità
  • Fragilità e marginalità
  • Anziani
  • Stranieri e minoranze etniche

A fronte del contesto e dei bisogni emersi, saranno a ritenute di interesse proposte progettuali volte a sostenere le persone più fragili e ad aiutarle a superare le condizioni di isolamento e di possibile ritiro sociale che i mesi trascorsi possono aver generato, ovvero volte ad aumentare in tali soggetti la consapevolezza di poter svolgere attività gratificanti e abilitanti, nella ricerca di nuove forme di “socialità possibile”, nonché volte a facilitare le condizioni necessarie alla ripresa dei percorsi di inclusione.

Possono richiedere la concessione di contributi:

  • associazioni che abbiano sede o che svolgano la loro attività sul territorio comunale e che siano iscritte (o che abbiano presentato istanza di iscrizione) nell’apposito registro;
  • i comitati, formalmente costituiti che abbiano sede o che svolgano la loro attività sul territorio comunale;
  • altri soggetti no profit con personalità giuridica, che abbiano sede o che svolgano la loro attività sul territorio comunale;
  • organismi no profit, anche se non hanno sede sul territorio comunale, purché per attività o iniziative che riguardano la comunità locale.

L’istanza progettuale e i relativi allegati, dovranno essere redatti sulla base della modulistica allegata al bando (istanza contributo, dichiarazione L. 122/2010, piano finanziario del progetto), firmati dal legale rappresentante (di cui deve essere allegato il documento di identità) e convertiti in formato pdf e dovranno pervenire entro il giorno mercoledì 15 luglio 2020 alla PEC servizi.sociali@cert.comune.torino.it oppure alla e-mail salute@comune.torino.it.  indicando nell’oggetto “Istanza Linee Guida 2020 Aree Salute Politiche Sociali e Abitative della Città di Torino – ambito XXXX).

La domanda potrà anche essere inviata in formato cartaceo all’ufficio Protocollo della Divisione  Servizi Sociali, Socio Sanitari, Abitativi e Lavoro – Servizio Promozione della Sussidiarietà e della Salute, Via C. I. Giulio, 22 – 10122 Torino, in busta chiusa recante la dicitura “Istanza Linee Guida 2020 Aree Salute Politiche Sociali e Abitative della Città di Torino – ambito XXX. Non farà fede il timbro postale: le istanze pervenute fuori termine non saranno prese in considerazione.

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Bando Prossimi: progetti per riattivare territori e comunità

La Fondazione Time2, neonata realtà filantropica voluta dalla famiglia Lavazza, avvia la propria azione sul territorio, per sostenere e/o rilanciare iniziative di sviluppo, innovazione e inclusione sociale, con attenzione alle difficoltà delle persone con maggiori vulnerabilità e agli interventi nelle aree interne e montane.

Il Bando Prossimi intende sostenere progetti finalizzati alla ripartenza dei servizi e delle attività a favore delle fasce più deboli della popolazione, con particolare attenzione ad alcuni target, particolarmente coinvolti dalla crisi:

  • EDUCAZIONE, AGGREGAZIONE E SPORT: Famiglie, bambini e ragazzi con attenzione a sport, aggregazione ludicoricreativa, recupero di percorsi dell’ apprendimento, alle disabilità e vulnerabilità socio economiche
  • LAVORO, NUOVE ECONOMIE E AUTONOMIA: Adulti, giovani, lavoratori precari e informali con attenzione a inserimenti lavorativi, sviluppo di progetti di imprenditorialità sociale e innovazione di modelli e servizi
  • CULTURA, CITTADINANZA ATTIVA E COMUNITÀ: Anziani, giovani, reti sociali e progetti culturali, capaci di favorire partecipazione attiva e nuove forme di prossimità civica

Possono presentare richiesta di contributo gli Enti del Terzo Settore (enti non profit, cooperative, associazionismo, volontariato, ASD, fondazioni, imprese sociali). Possono essere partner di progetto gli Enti pubblici (Comuni, Unioni montane, Consorzi servizi socioassistenziali), altri enti no profit sul territorio, microimprenditorialità locale, aziende pubbliche e private (come sostenitori dei progetti).

L’area di riferimento comprende i comuni appartenenti alle zone montane della Città Metropolitana di Torino: Valli di Susa e Sangone, Pinerolese, Valli di Lanzo, Canavese occidentale e Eporediese.

È ammissibile la partecipazione di Enti con la sede legale all’esterno del territorio oggetto del Bando, anche in qualità di capofila, ma tali Enti dovranno necessariamente presentare progetti in partenariato con Enti aventi sede legale nel territorio di riferimento del Bando e/o dimostrazione di precedente attività e realizzazione di progetti sul territorio dove è previsto lo svolgimento del progetto.

Il contributo riconosciuto dalla Fondazione Time2 è di massimo 20.000 euro a copertura dell’80% del costo totale del progetto. Verrà data priorità alle proposte che presentino partenariati ampi e integrati (pubblico/privato; profit/no-profit). La dotazione complessiva del bando è di 1 milione di euro.

La presentazione delle domande dovrà avvenire entro e non oltre le ore 17.00 del 22 giugno 2020, secondo la procedura on line a partire dall’8 giugno 2020.

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Lo Sportello di progettazione sociale di Vol.To durante l’attuale periodo di contenimento dell’emergenza sanitaria è attivo e fornisce il proprio servizio di consulenza a distanza utilizzando gli strumenti a disposizione per comunicare e lavorare in remoto (via telefono, email, WhatsApp, Skype, Google Meet); il servizio è gratuito per gli ETS accreditati che possono richiedere la consulenza telematica utilizzando questo form e contattarci via mail all’indirizzo sociale@volontariato.torino.it

Avviso di coprogettazione per le attività del Centro per le Relazioni e le Famiglie

Il  Centro per le Relazioni e le Famiglie, istituito dalla Città di Torino e sito in via Bruino 4, attivato con la collaborazione dell’Azienda Sanitaria locale e in collegamento con le realtà pubbliche e private, aperto a tutte le cittadine e cittadini residenti a Torino, è un luogo di riferimento comunale, in cui è possibile reperire informazioni, avvalersi di interventi orientativi e consulenziali, fruire di percorsi individuali, di coppia e di gruppo, dedicati alle questioni connesse alle relazioni interpersonali e familiari .

Nel corso degli anni, le attività del Centro, per il quale nel 2020 ricorrerà il decimo anniversario dell’apertura, sono via via aumentate e hanno assunto delle connotazioni di maggior specificità, al fine di dare risposta alle situazioni familiari sempre più complesse e diversificate che si rivolgono al Centro stesso o ai servizi in un’ottica trasversale e integrata, in crescente raccordo e sinergia con i soggetti del terzo settore.

In continuità con quanto già realizzato in passato, la Città di Torino intende individuare nuove modalità operative da implementare a partire dal 2020 sul tema del sostegno, rinforzo e cura dei legami familiari e a tal fine intende avviare un percorso di coprogettazione per garantire la continuità degli interventi di sostegno alla genitorialità, con particolare riferimento alle situazioni di disagio connesse alla crisi del legame di coppia e alle difficoltà relazionali, attraverso lapresentazione di proposte progettuali da parte di enti e  organizzazioni ammissibili che prevedano modalità operative e gestionali coerenti sia con gli assetti organizzativi in essere sia con le tipologie e i volumi di attività svolti.

Le proposte dovranno riguardare le seguenti aree di attività:

  • Interventi di consulenza: educativa per genitori, familiari, insegnanti, affidatari diurni, giuridico/legale, attività di consunselling relazionale, etc.
  • Mediazione familiare, per ridurre gli effetti indesiderabili della loro conflittualità e ristabilire un dialogo finalizzato e un progetto di riorganizzazione efficace
    delle relazioni, con particolare attenzione al ruolo genitoriale che continua, a prescindere dalla separazione.
  • Interventi di prevenzione e sostegno: es percorsi psicosociali e psicoeducativi, gruppi per genitori separati e per genitori di famiglie ricostituite; gruppi di parola per figli di genitori separati, gruppi di auto mutuo aiuto, attività laboratoriali per genitori e figli, attività di formazione/informazione su tematiche specifiche (dipendenze da internet, bullismo, hikikomori, disturbi dell’alimentazione, etc), attività di ascolto, accoglienza e sensibilizzazione legate alle tematiche LGBT+ e migratorie, etc

Possono presentare proposte progettuali enti e organismi, con varia configurazione giuridica e attivi nella progettazione e nella realizzazione degli interventi, quali:

  • le organizzazioni di volontariato
  • le associazioni
  • gli enti di promozione sociale
  • le cooperative sociali e i loro consorzi
  • le fondazioni;
  • altri soggetti privati non a scopo di lucro secondo quanto previsto dall’art. 1, comma 5, della legge n. 328/2000 e dell’art. 2 del D.P.C.M. 30/3/2001.

Sono ammesse proposte progettuali presentate da più soggetti costituiti in partnership con individuazione di un capofila. Ciascun soggetto proponente, che deve avere sede e/o svolgere la sua attività sul territorio comunale, può presentare una sola candidatura in qualità di singolo proponente, capofila o partner. Le organizzazioni proponenti, come singole o associate, possono presentare istanza per una o più delle aree di attività sopra descritte.

Per la realizzazione delle attività potrà essere riconosciuto un finanziamento presunto di 100.000 euro. Tali risorse potranno coprire al massimo 1’80% del costo complessivo delle proposte progettuali presentate, prevedendo pertanto un cofinanziamento degli enti proponenti non inferiore al 20%. L’Amministrazione potrà promuovere, in sede di coprogettazione, la costituzione di sinergie e collaborazioni tra le organizzazioni proponenti, al fine di armonizzare gli interventi e potenziarne l”efficacia, in un’ottica trasversale e inclusiva.

Le proposte progettuali, corredate dei documenti necessari, dovranno pervenire entro le ore 12.00 del 18 febbraio 2020 all’Ufficio Protocollo di via Carlo Ignazio Giulio, 22.

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Contributi per progetti afferenti le aree salute, politiche sociali e abitative – anno 2019

La Città di Torino – Divisione Servizi Sociali ha approvato le Linee Guida 2019 che, nel richiamare integralmente quanto previsto dal Regolamento delle modalità di erogazione dei contributi e di altri benefici economici, intendono specificare:

  • le procedure per la concessione e l’erogazione di contributi economici a sostegno dell’attività ordinaria svolta dalle organizzazioni. Ogni organizzazione può presentare una sola istanza relativa a un solo ambito progettuale. Le azioni proposte dovranno essere avviate nel 2019, potranno avere durata massima di 12 mesi e dovranno concludersi entro il primo semestre 2020
  • ambiti prioritari di azione per i quali verranno in corso d’anno pubblicati appositi bandi per la proposizione di progettualità dedicate. La partecipazione a uno o più bandi non esclude la possibilità di presentare istanza per il sostegno tramite contributi ordinari

Sulla base degli specifici ambiti di intervento e/o contenuti della proposta progettuale, le Organizzazioni i cui progetti saranno approvati potranno essere invitate a partecipare ai tavoli tematici di co-progettazione delle azioni e interventi inerenti al “Piano di inclusione sociale” cittadino.

Proprio al fine di accompagnare lo sviluppo di un modello territoriale improntato sulla sussidiarietà orizzontale, le linee guida intendono promuovere le progettualità integrate, valorizzando la capacità delle organizzazioni di strutturare iniziative di rete, rafforzando la collaborazione e la messa in comune di competenze e risorse, sia per ottimizzare gli interventi su aree omogenee sia per connettere azioni nell’ambito di aree complementari per costruire percorsi integrati.

I soggetti proponenti dovranno sviluppare specifiche progettualità nei seguenti ambiti:

  • Promozione della salute, comunicazione e sensibilizzazione 
  • Famiglie. Sostegno alla genitorialità e all’inclusione
  • Persone con disabilità
  • Fragilità e marginalità
  • Anziani
  • Stranieri e minoranze etniche

L’Amministrazione si riserva di riconoscere l’eventuale contributo, entro dicembre 2019, e di determinare l’entità dello stesso nella misura massima dell’80% delle spese ammissibili a preventivo e di delimitare, in sede di istruttoria, specifiche azioni progettuali o specifiche voci di spesa nell’ambito della proposta complessiva.

Possono richiedere la concessione di contributi:

  • associazioni che abbiano sede o che svolgano la loro attività sul territorio comunale e che siano iscritte (o che abbiano presentato istanza di iscrizione) nell’apposito registro;
  • i comitati, formalmente costituiti che abbiano sede o che svolgano la loro attività sul territorio comunale;
  • altri soggetti no profit con personalità giuridica, che abbiano sede o che svolgano la loro attività sul territorio comunale;
  • organismi no profit, anche se non hanno sede sul territorio comunale, purché per attività o iniziative che riguardano la comunità locale.

Le realtà interessate alla partecipazione devono presentare la documentazione (istanzadichiarazione ex l.122/2010 e piano finanziario del progetto) a mano o via posta all’ufficio Protocollo della Divisione Servizi Sociali, Via C.I. Giulio 22 10122 Torino, entro e non oltre le ore 12.00 del 15 maggio.

N.B. Il Regolamento n. 373 prevede la possibilità di richiedere la concessione di eventuali contributi in servizi o altre agevolazioni, senza scadenze in corso d’anno.

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