Aperta la possibilità per le associazioni che svolgono attività di assistenza psicologica, psicosociologica e sanitaria in tutte le forme a favore dei bambini affetti da malattia oncologica e delle loro famiglie di accedere al Fondo, che per il 2023 prevede uno stanziamento di oltre 5 milioni di euro.
Vol.To attraverso il servizio di consulenza progettuale supporta e accompagna le associazioni che intendono elaborare delle proposte per partecipare ai bandi. La consulenza è gratuita per gli ETS accreditati nel rispetto dei limiti annuali (n. 4 consulenze / anno per le ODV; n. 2 consulenze / anno per le APS; n 1 consulenza / anno gli altri ETS).
Se sei interessato a questo servizio, puoi richiederlo accedendo al gestionale. Verrai ricontattato dai consulenti di Vol.To per approfondire la tua richiesta e concordare un appuntamento di persona presso la sede di Via Giolitti e/o organizzare una consulenza a distanza (via Google Meet).
Bando destinato alle Associazioni senza scopo di lucro e alle Onlus che operano nel Terzo Settore per supportare attività sportive mirate alle donne vittime di violenza e abusi per consentire loro di ottenere, tramite il valore dello sport, un sostegno per reinserirsi nel tessuto sociale con una rinnovata fiducia nelle loro capacità.
Vol.To attraverso il servizio di consulenza progettuale supporta e accompagna le associazioni che intendono elaborare delle proposte per partecipare ai bandi. La consulenza è gratuita per gli ETS accreditati nel rispetto dei limiti annuali (n. 4 consulenze / anno per le ODV; n. 2 consulenze / anno per le APS; n 1 consulenza / anno gli altri ETS).
Se sei interessato a questo servizio, puoi richiederlo accedendo al gestionale. Verrai ricontattato dai consulenti di Vol.To per approfondire la tua richiesta e concordare un appuntamento di persona presso la sede di Via Giolitti e/o organizzare una consulenza a distanza (via Google Meet).
La Compagnia di San Paolo, con questo nuovo bando, intende sollecitare la proposta di idee progettuali da parte di sistemi territoriali attivi in Piemonte interessati a definire e sperimentare azioni integrate per promuovere il lavoro femminile, ripensare i servizi di conciliazione e di cura e rafforzare i servizi educativi al fine di:
favorire l’ingresso e la permanenza al lavoro di donne a rischio o in situazione di svantaggio, con figli minori, disoccupate e/o inattive, o occupate (anche con Partita IVA, microimprenditrici) con bisogni di conciliazione;
garantire la fruizione da parte dei loro figli/e (0-17 anni) di percorsi educativi di qualità e misure di contrasto della povertà educativa (formali e informali) flessibili, multidimensionali e personalizzate;
sperimentare azioni collaborative di welfare aziendale e welfare di comunità che coinvolgano servizi, aziende e attori anche non convenzionali, a favore di pratiche di conciliazione della vita privata, sociale e lavorativa delle donne con figli.
Possono presentare le idee progettuali i sistemi territoriali (partenariati che coinvolgano almeno un ente pubblico e almeno due enti no profit con competenze nell’area dei servizi lavorativi, di educazione e conciliazione) attivi in Piemonte, su territori con una popolazione complessiva preferibilmente compresa tra 80.000 e 150.000 abitanti. È escluso il territorio della Città di Torino, già interessato da linee di intervento similari della Fondazione Compagnia di San Paolo.
Il bando prevede due fasi. Nella prima fase (call for action) i partenariati presenteranno una prima idea progettuale, sottoponendo una richiesta online entro il 21 Febbraio 2022. Al termine dell’istruttoria, saranno selezionate le candidature proposte da due sistemi territoriali piemontesi. Nella seconda fase la Compagnia avvierà un percorso di co-progettazione e condivisione degli obiettivi strategici, da ritenersi obbligatorio e vincolante ai fini della deliberazione degli eventuali contributi. Le progettazioni di dettaglio che emergeranno dal percorso di coprogettazione verranno portate alla valutazione degli organi deliberativi della Compagnia di San Paolo per l’eventuale contributo.
Per leggere tutti gli ultimi bandi pubblicati clicca qui.
LoSportello di progettazione sociale di Vol.Tofornisce il proprio servizio di consulenza a distanza utilizzando gli strumenti a disposizione per comunicare e lavorare in remoto (via telefono, email, WhatsApp, Skype, Google Meet); il servizio ègratuito per gli ETS accreditati nel rispetto dei limiti annuali(n. 4 consulenze / anno per le ODV; n. 2 consulenze / anno per le APS; n 1 consulenza / anno gli altri ETS) e possono richiedere il servizio di consulenza progettuale attraverso il gestionale.
La Regione Piemonte ha pubblicato un bando per sostenere su tutto il territorio regionale le attività e gli interventi dei Centri Antiviolenza e delle Case Rifugio con particolare riferimento a:
attività di ascolto, accoglienza, assistenza psicologica e legale, interventi e progetti personalizzati;
rafforzamento della presenza dei Centri Antiviolenza nelle reti socio-sanitarie territoriali;
sostegno alle attività delle Case Rifugio;
promozione dell’integrazione della governance tra enti pubblici ed organizzazioni del privato sociale;
consolidamento del collegamento di tutti i Centri Antiviolenza con la rete nazionale del numero di pubblica utilità “1522”.
Possono presentare domanda di finanziamento tutti i soggetti giuridici titolari di Centri Antiviolenza e/o Case Rifugio iscritti all’albo regionale di cui alla LR n. 4/2016 o che abbiano presentato istanza di iscrizione entro il 30 giugno 2019.
Le risorse a disposizione sono in totale 857.911,20 euro, di cui:
euro 401.060,00 per attività dei Centri Antiviolenza esistenti;
euro 75.791,12 per attività di sportelli/punti di ascolto collegati ai Centri Antiviolenza esistenti;
euro 381.060,08 per le Case Rifugio esistenti.
Le domande di contributo vanno presentate entro le ore 24.00 del 10 settembre 2019 inviando i documenti richiesti all’indirizzo PEC famigliaediritti@cert.regione.piemonte.it.