Finanziamenti per realizzare ulteriori soluzioni per l’accoglienza di donne vittime di violenza, sole, con o senza figli e figlie
L’intervento, attraverso l’accesso a finanziamenti disposti dal Dipartimento delle Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri, prevede la creazione di nuove soluzioni di accoglienza in emergenza e di protezione di secondo livello per le donne vittime di violenza sole e con figli/e collegati ai Centri Antiviolenza e/o alle case rifugio esistenti e iscritti all’Albo regionale.
Possono presentare domanda:
- Comuni e/o soggetti gestori delle funzioni socio-assistenziali di cui alla legge regionale 8 gennaio 2004, n. 1
- Associazioni e organizzazioni operanti nel settore del sostegno e aiuto alle donne vittime violenza, in possesso dei requisiti di cui alla L.R. 4/2016, del DPGR n.10/R del 7.11.2016 e dell’Intesa CU n. 146 del 2014
- Soggetti di cui sopra, di concerto, di intesa o in forma consorziata.
Ciascuna richiesta di finanziamento potrà porsi nell’ambito degli interventi e delle azioni ascrivibili ai protocolli territoriali già vigenti e presentati alla Regione in sede di istanza di iscrizione all’albo regionale dei Centri Antiviolenza e delle Case rifugio esistenti e iscritte/i all’Albo regionale.
Le risorse a disposizione sono in totale 273.879,85 euro, di cui:
- euro 123.879,85 per accogliere in emergenza vittime di violenza sole o con figli e figlie, massimo 15.000 euro per ogni progetto;
- euro 150.000,00 per accogliere vittime di violenza sole o con figli e figlie, massimo 20.000 euro per ogni progetto.
Viene richiesto un cofinanziamento minimo obbligatorio pari al 20% del costo totale del progetto. Le attività oggetto di finanziamento dovranno realizzarsi entro il 15/10/2020.
Le domande di contributo vanno presentate entro le ore 24.00 del 10 settembre 2019 tramite PEC all’indirizzo famigliaediritti@cert.regione.piemonte.it.
Per approfondire:
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