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Tag: bandi Regione Piemonte

Contributi per la promozione delle attività teatrali – anno 2019

La Regione Piemonte, in accordo con la legge regionale n° 11 “Disposizioni coordinate in materia di cultura”, ha emanato l’Avviso pubblico di finanziamento per la presentazione di progetti per la promozione della cultura teatrale per l’anno 2019.

Le attività ammesse concernono la realizzazione di rassegne o festival, stagione, premi e concorsi, iniziative di promozione e diffusione della cultura teatrale che prevedano attività aperte al pubblico effettuate in luoghi in regola con le norme in materia di sicurezza. Possono comprendere attività collaterali non prevalenti quali, a titolo esemplificativo e non esaustivo, laboratori, formazione del pubblico, incontri, mostre, workshop, seminari e conferenze, attività editoriali in materia teatrale. Le attività ammesse devono svolgersi sul territorio della Regione Piemonte.

Non sono ammesse le iniziative che prevedono la realizzazione di un unico evento o la mera produzione e la circuitazione di spettacoli.

Possono presentare richiesta di finanziamento enti, istituti, fondazioni, associazioni culturali e soggetti ad essi assimilabili, ivi comprese imprese sociali, onlus e società cooperative a mutualità prevalente.

Sono ammissibili progetti che si svolgano nel 2019 o a scavalco tra gli anni 2018/2019 o 2019/2020, purché una parte significativa degli stessi sia realizzata nell’anno 2019 e le attività si concludano entro il 30 giugno 2020. Per i progetti a scavalco degli anni 2018/2019 sono ammesse attività a decorrere dal mese di settembre 2018.

Le risorse complessivamente stanziate sono pari a 650.000 euro, di cui 540.000 a favore di soggetti privati e 110.000 a favore di Pubbliche Amministrazioni.

Il contributo minimo assegnabile è pari ad euro 5.000, mentre il massimo è pari a euro 80.000 per i soggetti privati e 50.000 per le Pubbliche Amministrazioni. L’ammontare del contributo regionale assegnato a sostegno di un singolo progetto non può superare il 50% delle spese effettive ritenute ammissibili a preventivo. Non sono ammessi alla fase istruttoria i progetti e le istanze il cui costo effettivo risulti inferiore a euro 10.000.

L’istanza deve essere presentata tramite Sistema Piemonte – Cultura, Turismo e Sport – Bandi L.R. 11/2018 – FINanziamenti DOMande a questo indirizzo web entro le ore 12.00 del 10 luglio 2019.

Link alla pagina ufficiale del bando

Per leggere tutti gli ultimi bandi pubblicati clicca qui. Per richiedere una consulenza allo Sportello di progettazione sociale (gratuita per gli Enti del Terzo Settore nel rispetto delle modalità stabilite nella carta dei servizi) scrivici una mail a sociale@volontariato.torino.it.

Contributi per la promozione delle attività musicali – anno 2019

La Regione Piemonte, in accordo con la legge regionale n° 11 “Disposizioni coordinate in materia di cultura”, ha emanato l’Avviso pubblico di finanziamento per la presentazione di progetti per la promozione di attività musicali 2019.

Per i progetti a scavalco degli anni 2018/2019 sono ammesse attività a decorrere dal mese di settembre 2018. Le attività ammesse concernono la realizzazione di rassegne o festival, stagione, premi e concorsi, iniziative di promozione e diffusione della cultura musicale che prevedano attività aperte al pubblico effettuate in luoghi in regola con le norme in materia di sicurezza. Possono comprendere attività collaterali non prevalenti quali, a titolo esemplificativo e non esaustivo, laboratori, formazione del pubblico, incontri, mostre, workshop, seminari e conferenze, attività editoriali e discografiche. Le attività ammesse devono svolgersi sul territorio della Regione Piemonte.

Non sono ammesse le iniziative che prevedono la realizzazione di un unico evento o la mera produzione e la circuitazione di spettacoli.

Sono ammissibili progetti che si svolgano nel 2019 o a scavalco tra gli anni 2018/2019 o 2019/2020, purché una parte significativa degli stessi sia realizzata nell’anno 2019 e le attività si concludano entro il 30 giugno 2020.

Possono presentare richiesta di finanziamento enti, istituti, fondazioni, associazioni culturali e soggetti ad essi assimilabili, ivi comprese imprese sociali, onlus e società cooperative a mutualità prevalente.

Le risorse complessivamente stanziate sono pari a 1.656.000 euro, di cui 1.470.000 a favore di soggetti privati e 186.000 a favore di Pubbliche Amministrazioni.

Il contributo minimo assegnabile è pari ad euro 5.000, mentre il massimo è pari a euro 100.000 per i soggetti privati e a euro 60.000 per le Pubbliche Amministrazioni. L’ammontare del contributo regionale assegnato a sostegno di un singolo progetto non può superare il 50% delle spese effettive ritenute ammissibili a preventivo.

L’istanza deve essere presentata tramite Sistema Piemonte – Cultura, Turismo e Sport – Bandi L.R. 11/2018 – FINanziamenti DOMande a questo indirizzo web entro le ore 12.00 del 10 luglio 2019.

Link alla pagina ufficiale del bando

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Contributi per la promozione di attività cinematografiche audiovisive e multimediali – anno 2019

La Regione Piemonte, in accordo con la legge regionale n° 11 “Disposizioni coordinate in materia di cultura”, ha emanato l’Avviso pubblico di finanziamento per la presentazione di progetti per la realizzazione di attività cinematografiche, audiovisive e multimediali per l’anno 2019.

Le attività ammesse concernono la realizzazione di rassegne o festival, attività di promozione e diffusione della cultura cinematografica, multimediale e audiovisiva, premi o concorsi cinematografici che prevedano attività aperte al pubblico effettuate in luoghi in regola con le norme in materia di sicurezza. Possono comprendere attività collaterali non prevalenti quali, a titolo esemplificativo e non esaustivo, laboratori, formazione del pubblico, incontri, mostre, workshop, seminari e conferenze, attività editoriali in materia di cinema e audiovisivo. Le attività ammesse devono svolgersi sul territorio della Regione Piemonte.

Non sono ammesse le iniziative che prevedono la realizzazione di un unico evento, stagioni cinematografiche, le attività di esercizio cinematografico, la produzione o diffusione di un singolo prodotto filmico, multimediale e audiovisivo.

Sono ammissibili progetti che si svolgano nel 2019 o a scavalco tra gli anni 2019/2020, purché una parte significativa degli stessi sia realizzata nell’anno 2019 e le attività si concludano entro il 30 giugno 2020.

Possono presentare richiesta di finanziamento enti, istituti, fondazioni, associazioni culturali e soggetti ad essi assimilabili, ivi comprese imprese sociali, onlus e società cooperative a mutualità prevalente.

Le risorse complessivamente stanziate sono pari a 158.000 euro a favore di soggetti privati. Il contributo minimo assegnabile è pari ad euro 5.000, mentre il massimo è pari a euro 40.000. L’ammontare del contributo regionale assegnato a sostegno di un singolo progetto non può superare il 50% delle spese effettive ritenute ammissibili a preventivo.  Non sono ammessi i progetti il cui costo effettivo risulti inferiore a euro 10.000.

L’istanza deve essere presentata tramite Sistema Piemonte – Cultura, Turismo e Sport – Bandi L.R. 11/2018 – FINanziamenti DOMande a questo indirizzo web entro le ore 12.00 del 10 luglio 2019.

Link alla pagina ufficiale del bando

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Contributi per la realizzazione di attività espositive

La Regione Piemonte, in conformità con la legge regionale n° 11 “Disposizioni coordinate in materia di cultura”, ha emanato l’Avviso pubblico di finanziamento per la presentazione di progetti per la realizzazione di attività espositive per l’anno 2019.

Le attività ammesse possono comprendere attività collaterali non prevalenti quali, a titolo esemplificativo e non esaustivo, laboratori, formazione del pubblico, incontri, workshop, seminari e conferenze, attività editoriali e di spettacolo.  Sono ammessi progetti a carattere multidisciplinare qualora la programmazione sia articolata nei generi e discipline afferenti le arti figurative. Sono ammissibili progetti che si svolgano nel 2019 o a scavalco tra gli anni 2019/2020, purché le attività siano realizzate prevalentemente nel 2019 e si concludano entro il 30 giugno 2020.

Possono presentare richiesta di finanziamento Enti locali e altre Pubbliche Amministrazioni, enti, istituti, fondazioni, associazioni culturali e soggetti ad essi assimilabili, ivi comprese imprese sociali, onlus e società cooperative a mutualità prevalente.

Le risorse complessivamente stanziate sono pari a euro 720.000, di cui euro 610.000 a favore di soggetti privati ed euro 110.000,00 a favore di Pubbliche Amministrazioni.

Il contributo minimo assegnabile è pari ad euro 5.000, mentre il contributo massimo assegnabile è pari a euro 100.000 per i soggetti privati e ad euro 60.000 per le Pubbliche Amministrazioni. L’ammontare del contributo regionale assegnato a sostegno di un singolo progetto non può superare il 50% delle spese effettive ritenute ammissibili a preventivo.  Non sono ammessi i progetti il cui costo effettivo risulti inferiore a euro 10.000.

L’istanza deve essere presentata esclusivamente tramite PEC all’indirizzo attivitaculturali@cert.regione.piemonte.it entro il 28 giugno 2019.

Link alla pagina web del sito della Regione in cui è pubblicato il bando

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Contributi per iniziative di divulgazione culturale di rilievo regionale

La Regione Piemonte, in conformità con la legge regionale n° 11 “Disposizioni coordinate in materia di cultura”, ha emanato l’Avviso pubblico di finanziamento per la presentazione di progetti dedicati alla realizzazione di iniziative di divulgazione culturale di rilievo regionale, ovvero convegni, seminari, studi e ricerche.

I progetti, da realizzarsi nel corso del 2019 o a scavalco degli anni 2019/2020 con conclusione entro il 30 giugno 2020, possono prevedere la realizzazione di:

  • progetti culturalmente autorevoli, anche con impostazione multidisciplinare, di carattere divulgativo, destinati a favorire la diffusione della cultura, anche scientifica, soprattutto se legata a tematiche di interesse generale e di dibattito nella società civile;
  • manifestazioni dedicate ai temi dell’innovazione scientifica e tecnologica e delle sue ricadute sull’economia e sulla società;
  • programmi di attività di divulgazione che si caratterizzano per la continuità, l’attesa generata nel pubblico e una qualità indubbia;
  • iniziative che, pur senza qualificarsi come ricorrenti, dimostrino un alto valore e interesse culturale diffuso, con particolare riferimento a quelle di rilievo nazionale o internazionale;
  • studi e ricerche basati su programmi di ricerca dai risultati concretamente conseguibili e per materie di interesse regionale.

Non sono ammesse iniziative di carattere strettamente specialistico, in particolare se finalizzate all’aggiornamento professionale di specifiche figure o iniziative di rilievo limitato e circoscritto per tematica e ricadute.

Possono presentare richiesta di finanziamento Enti locali e altre Pubbliche Amministrazioni, enti, istituti, fondazioni, associazioni culturali e soggetti ad essi assimilabili, ivi comprese imprese sociali, onlus e società cooperative a mutualità prevalente.

Le risorse complessivamente stanziate sono pari a 200.000 euro, di cui 160.000 a favore di soggetti privati e 40.000 a favore di Pubbliche Amministrazioni.

Il contributo minimo assegnabile è pari a 5.000 euro, mentre il contributo massimo è pari a 50.000 euro per i soggetti privati e ad euro 30.000 per le Pubbliche Amministrazioni. L’ammontare del contributo regionale assegnato a sostegno di un singolo progetto non può superare il 50% delle spese effettive ritenute ammissibili a preventivo. Non sono ammessi i progetti il cui costo effettivo risulti inferiore a 10.000 euro.

L’istanza deve essere presentata esclusivamente tramite PEC all’indirizzo  attivitaculturali@cert.regione.piemonte.it entro il 28 giugno 2019.

Link alla pagina web della Regione in cui è pubblicato il bando

Per leggere tutti gli ultimi bandi pubblicati clicca qui. Per richiedere una consulenza allo Sportello di progettazione sociale (gratuita per gli Enti del Terzo Settore nel rispetto delle modalità stabilite nella carta dei servizi) scrivici una mail a sociale@volontariato.torino.it.

Contributi per rievocazioni e carnevali storici di rilievo regionale

La Regione Piemonte, in accordo con la legge regionale n° 11 “Disposizioni coordinate in materia di cultura”, ha emanato l’Avviso pubblico di finanziamento per la presentazione di progetti dedicati alla realizzazione di rievocazioni e carnevali storici per l’anno 2019.

I progetti possono prevedere la realizzazione di:

  • rievocazioni storiche che si svolgano nell’anno 2019, intese come riproposizione ai contemporanei di un evento realmente accaduto nel passato o di consuetudini locali consolidate, con la ricostruzione fedele, talvolta in scala ridotta, delle vicende, anteriori al 1918;
  • carnevali storici di maggiore rilievo e richiamo turistico, che abbiano almeno venti edizioni documentabili ed una verificata attinenza alla storia e alle tradizioni popolari a decorrere dal 1990;
  • le iniziative di riproposizione di antichi mestieri di rilevante valore divulgativo;
  • le iniziative legate alla religiosità popolare, se di documentato valore artistico e culturale e di tradizione almeno secolare.

Sono ammessi progetti a carattere multidisciplinare qualora la programmazione sia articolata nei generi e discipline afferenti le attività di rievocazioni e carnevali storici di cui ai punti precedenti, le attività convegnistico-seminariali e di studio e ricerca, lo spettacolo dal vivo, la multimedialità, le attività espositive e le arti figurative, assicurando la programmazione in almeno due discipline.

Possono presentare richiesta di finanziamento Enti locali e altre Pubbliche Amministrazioni, enti, istituti, fondazioni, associazioni culturali e soggetti ad essi assimilabili, ivi comprese imprese sociali, onlus e società cooperative a mutualità prevalente.

Le risorse complessivamente stanziate sono pari a euro 90.000, di cui euro 70.000 a favore di soggetti privati ed euro 20.000 a favore di Pubbliche Amministrazioni. Il contributo minimo assegnabile è pari ad euro 3.000, mentre il contributo massimo assegnabile è pari a 25.000 euro per i soggetti privati e a 10.000 euro per le Pubbliche Amministrazioni. L’ammontare del contributo regionale assegnato a sostegno di un singolo progetto non può superare il 50% delle spese effettive ritenute ammissibili a preventivo. Non sono ammessi i progetti il cui costo effettivo risulti inferiore a euro 6.000.

L’istanza deve essere presentata esclusivamente tramite PEC all’indirizzo attivitaculturali@cert.regione.piemonte.it entro il 28 giugno 2019.

Link alla pagina web del sito della Regione in cui è pubblicato il bando

Per leggere tutti gli ultimi bandi pubblicati clicca qui. Per richiedere una consulenza allo Sportello di progettazione sociale (gratuita per gli Enti del Terzo Settore nel rispetto delle modalità stabilite nella carta dei servizi) scrivici una mail a sociale@volontariato.torino.it.

Bando regionale per iniziative promosse da OdV e Aps – edizione 2019

Il bando regionale, emanato in accordo con quanto previsto dalla Riforma del Terzo Settore che istituisce il Fondo per il finanziamento di progetti e attività di interesse generale (art. 72 e 73 del Codice del Terzo Settore), nonché al successivo accordo sottoscritto tra il Ministero delle Politiche Sociali e la Regione Piemonte, specifica le caratteristiche dei progetti a rilevanza locale per il 2019.

OBIETTIVI GENERALI DEL BANDO

I progetti e le iniziative da finanziare nel 2019 dovranno concorrere al raggiungimento dei seguenti obiettivi generali:

  • Porre fine ad ogni forma di povertà
  • Ridurre le ineguaglianze

AREE PRIORITARIE DI INTERVENTO

  • Sviluppo della cultura del volontariato, in particolare tra i giovani
  • Rinforzo della resilienza dei poveri e di coloro che si trovano in situazioni di vulnerabilità e ridurre la loro esposizione e vulnerabilità
  • Promozione delle attività di recupero delle eccedenze alimentari
  • Anticipo ed individuazione delle situazioni di fragilità e di bisogno utilizzando anche attività sportive, artistiche e culturali
  • Sviluppo di forme di welfare generativo di comunità anche attraverso il coinvolgimento attivo e partecipato in attività di utilità sociale dei soggetti che beneficiano di prestazioni di integrazione e sostegno al reddito
  • Rafforzamento dei legami di vicinanza e di supporto anche attraverso processi di mutuo – aiuto
  • Sviluppo e rafforzamento dei legami sociali, da promuovere all’interno di aree urbane o extraurbane disgregate o disagiate, con particolare riferimento ad azioni comunitarie che creino relazioni significative e che favoriscano la partecipazione delle famiglie alla vita dei quartieri o dei paesi
  • Risposta ai bisogni di prima necessità e di pronto intervento anche finalizzati alla costruzione di un progetto personalizzato
  • Sviluppo di azioni che facilitino l’accesso alle misure di sostegno e ai servizi già disponibili
  • Affiancamento leggero, consulenza e accompagnamento su temi specifici (educazione al consumo, lingua, gestione del budget familiare, etc)
  • Sostegno scolastico al di fuori dell’orario scolastico ed extrascolastico (sport, musica, studio, etc)
  • Contrasto alle condizioni di fragilità e di svantaggio della persona al fine di intervenire sui fenomeni di marginalità ed esclusione sociale
  • Contrasto alle solitudini involontarie specie nella popolazione anziana attraverso iniziative e percorsi di coinvolgimento attivo e partecipato
  • Sviluppo delle competenze per favorire l’autonomia delle persone con disabilità e una migliore gestione delle vita quotidiana, anche attraverso tirocini per l’inclusione sociale

La durata minima delle proposte progettuali non dovrà essere inferiore ai 9 mesi, mentre la durata massima non potrà eccedere i 12 mesi. Le azioni di progetto dovranno comunque terminare entro il 2 novembre 2019.

ENTITÀ E ASSEGNAZIONE DELLE RISORSE 

L’importo assegnato alla Regione Piemonte per il sostegno dei progetti di rilevanza locale ammonta ad un totale di  1.992.640,00 euro (fondi statali), suddiviso nella misura dei due terzi alle OdV (€ 1.328.427,00) ed un terzo alle APS (€ 664.213,00).

Al fine di promuovere lo sviluppo di sinergie partecipative tra le organizzazioni proponenti, evitando al contempo la frammentazione degli interventi, il contributo richiedibile per ciascuna iniziativa o progetto presentato al finanziamento non potrà essere inferiore a € 35.000,00 e non potrà superare l’importo di € 100.000,00. I proponenti dovranno garantire almeno il 20% di cofinanziamento, anche avvalendosi di risorse finanziarie messe a disposizione da soggetti terzi, pubblici o privati. Alle proposte progettuali che prevedano una percentuale maggiore di cofinanziamento sarà attribuito un punteggio aggiuntivo a titolo di premialità. Il cofinanziamento deve consistere in un apporto monetario a carico dei proponenti e degli eventuali terzi, mentre non è considerata cofinanziamento la valorizzazione delle attività svolte dai volontari o di altri tipo di risorse a carattere non finanziario o figurativo.

BENEFICIARI DELLE RISORSE

Le iniziative e i progetti devono essere presentati da organizzazioni di volontariato o associazioni di promozione sociale, singole o in partenariato tra loro, iscritte in uno dei registri regionali di settore (Registro OdV e Coordinamenti; Registro APS) alla data di scadenza del bando.

I progetti potranno essere programmati e realizzati da partnership inter-associative di OdV o APS (ad esempio, se il capofila è un OdV, i partner dovranno essere solo OdV; se il capofila è APS, i partner potranno essere solo APS). Alla realizzazione dei progetti potranno, però, partecipare anche soggetti non appartenenti alla stessa categoria del capofila ma solo come collaboratori e/o fornitori e potranno anche decidere di offrire i propri servizi o parte degli stessi come quota di cofinanziamento.

Possono essere coinvolti nella realizzazione dei progetti gli Enti gestori dei Centri di Servizio per il volontariato, gli enti pubblici (compresi gli enti locali e le istituzioni scolastiche) o privati (anche soggetti non appartenenti al Terzo Settore, come le imprese). Tali modalità di aggregazione costituiranno titolo di premialità solo se adeguatamente motivate con sottoscrizione delle parti interessate.

LE DOMANDE DI PARTECIPAZIONE, redatte obbligatoriamente sulla apposita modulistica allegata al bando, dovranno essere inviate via PEC (con un unico file PDF che raccolga tutti gli allegati), all’indirizzo famigliaediritti@cert.regione.piemonte.it entro le ore 24.00 di venerdì 30 giugno 2019. Oltre alla comunicazione via PEC è necessario inviare la documentazione anche all’indirizzo armanda.perrone@regione.piemonte.it.

Per approfondire:

Link alla pagina web del bando sul sito della Regione Piemonte

Testo completo del bando e allegati:

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Bando per il sostegno di interventi per gli autori di violenza

Il bando è finalizzato a fornire un sostegno economico per la realizzazione di interventi finalizzati alla presa in carico ed al trattamento per autori di violenza di genere da realizzarsi sul territorio regionale.

Le tre linee operative individuate come prioritarie sono le seguenti:

  1. sviluppo del confronto e dell’analisi critica delle diverse metodologie adottate;
  2. ampliamento delle sperimentazioni di trattamento degli autori di violenza di genere, anche ai fini di acquisire indicazioni per il monitoraggio, la valutazione e l’implementazione delle azioni stesse;
  3. promozione dello sviluppo di percorsi formativi per l’aggiornamento degli operatori coinvolti e l’analisi di metodologie e risultati.

I processi avviati e i prodotti/esisti conseguiti mediante la realizzazione dei progetti saranno condivisi ed utilizzati dal tavolo di coordinamento a regia regionale, con l’obiettivo di rendere possibile un’analisi comparata degli interventi e rendere maggiormente confrontabili i percorsi di trattamento per gli autori di violenza sul territorio piemontese.

Le attività e gli interventi previsti dai progetti oggetto del finanziamento possono realizzarsi dal 2019 fino al 30.09.2020.

Possono presentare domanda di contributo:

  • enti locali ed organizzazioni titolari dei Centri Antiviolenza, iscritti all’apposito albo regionale di cui alla DGR n. 8-4622 del 6/2/2017;
  • altri enti locali, singoli o associati nelle forme previste dalla legge, impegnati nella promozione e/o realizzazione di interventi e attività a favore degli autori della violenza;
  • organizzazioni iscritte negli appositi albi e registri regionali del volontariato e della promozione sociale o iscritte al registro delle onlus presso l’Agenzia delle entrate;
  • soggetti precedenti di concerto o di intesa, secondo le forma previste dalla normativa vigente.

Le risorse totali stanziate sono pari a € 100.000,00 e ciascun progetto sarà finanziabile per un massimo di € 20.000,00, cui dovrà aggiungersi il cofinanziamento obbligatorio del 20%, derivante da fondi provenienti dal titolare o dai partner progettuali e/o dalla dalla valorizzazione di risorse umane, beni o servizi impegnati nelle attività.

Le domande di contributo devono essere inoltrate entro il 31 maggio 2019 tramite posta elettronica certificata , indicando nell’oggetto “L.R.4/2016 Richiesta finanziamenti per interventi a favore degli autori di violenza di genere”, all’indirizzo: famigliaediritti@cert.regione.piemonte.it.

Link alla pagina in cui sono pubblicati il bando e gli allegati

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Crowdfunding Eppela/Regione Piemonte per la cultura – seconda scadenza

Tramite la “Call per la selezione dei progetti da presentare sulla piattaforma di crowdfunding Eppela | Regione Piemonte” la Regione intende selezionare progetti finalizzati alla realizzazione di attività culturali o di interventi strutturali di recupero o conservazione di edifici sedi di attività culturali (es. musei, teatri, cinema, centri polivalenti, biblioteche) sul territorio regionale. Saranno previsti quattro periodi in cui sarà possibile presentare progetti per l’anno 2019:

  • dal 14 gennaio al 1 febbraio (prima scadenza);
  • dal 18 marzo al 5 aprile (seconda scadenza);
  • dal 3 al 21 giugno (terza scadenza);
  • dal 16 settembre al 4 ottobre (quarta scadenza).

I progetti che risulteranno ammissibili saranno pubblicati dai proponenti sulla piattaforma di crowdfunding Eppela/Regione Piemonte, con l’obiettivo di attivare una campagna di raccolta fondi necessaria per la loro realizzazione. I progetti devono avere un valore minimo preventivo pari a 20mila euro; l’importo minimo finanziabile con il crowdfunding sarà pari a 10mila euro. La permanenza dei progetti sulla piattaforma è stabilita in 40 giorni, durante i quali deve essere raccolta l’intera somma richiesta in crowdfunding (versione all or nothing) e potrà essere prolungata in casi particolari determinati dalla Commissione di volta in volta.

Possono accedere i soggetti pubblici e privati senza scopo di lucro e con finalità culturali.

Le domande devono essere inviate a Finpiemonte tramite posta certificata (PEC) all’indirizzo crowdfunding.finpiemonte@legalmail.it dal 18 marzo al 5 aprile 2019.

Per approfondire:


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Selezione di partner per la co-progettazione di interventi da finanziare a valere sul FAMI

Con.I.S.A. – Consorzio Intercomunale Socio-Assistenziale – Valle di Susa intende presentare una proposta progettuale nell’ambito dell’Avviso pubblico per la presentazione di progetti da finanziare a valere sul Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione 2014-2020 – OS2 – ON3 Capacity building – lettera j) Governance dei servizi – Supporto agli Enti locali ed ai rispettivi servizi socioassistenziali. Vista la possibilità di dotarsi di partner progettuali, Con.I.S.A. intende individuare soggetti terzi in grado di offrire sia la migliore soluzione progettuale del servizio da presentare, sia le migliori condizioni tecniche ed economiche per la sua successiva attuazione, nel rispetto delle quali gli stessi dovranno impegnarsi a realizzare il progetto una volta ammesso al finanziamento.

Il progetto dovrà puntare a qualificare il sistema dei servizi socio assistenziali ed offrire agli Enti locali un sostegno organizzativo ed operativo per la sperimentazione di modelli volti a rimuovere e superare le situazioni di bisogno e di difficoltà dei cittadini di Paesi terzi appartenenti, in via prioritaria, a nuclei monoparentali con minori, o a nuclei familiari con la presenza di minori, in condizioni di particolare disagio, che non godono più dell’accoglienza.

Possono partecipare all’avviso in qualità di partner:

  • Fondazioni operanti nello specifico settore di riferimento dell’Avviso;
  • Associazioni e ONLUS operanti nello specifico settore di riferimento dell’Avviso;
  • Cooperative Sociali operanti nello specifico settore di riferimento dell’Avviso;
  • Consorzi operanti nello specifico settore di riferimento dell’Avviso;
  • Imprese sociali operanti nello specifico settore di riferimento dell’Avviso.

Le risorse complessivamente destinate al finanziamento dei progetti presentati a valere sul citato Avviso, ammontano a 20.000.000 euro a valere sul FAMI – Obiettivo specifico 2, Obiettivo nazionale 3 Capacity building. Il budget complessivo di ogni progetto proposto, a pena di inammissibilità, non dovrà essere inferiore a 100.000 euro.

Le proposta di partecipazione dovrà pervenire all’indirizzo conisa.segreteria@pec.conisa.it entro il 20 marzo 2019.

Per approfondire:

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