Skip to main content

Tag: bandi non profit

Manifestazione di interesse per la realizzazione di progetti di agricoltura sociale

Il Consorzio Servizi Sociali IN.RE.TE. intende acquisire manifestazioni di interesse per la gestione di progetti  volti a sostenere gli individui adulti in condizione di particolare fragilità, beneficiari delle misure nazionali di contrasto alla povertà che si trovino nell’impossibilità di svolgere attività produttive economicamente rilevanti e per i quali non è possibile avviare, anche solo momentaneamente, un percorso finalizzato all’inserimento lavorativo immediato, ossia neppure inseribili nei percorsi di tirocinio. Si prevede la necessità di garantire attività finalizzate al raggiungimento dei seguenti macro obiettivi:

  • socializzazione finalizzata allo sviluppo di competenze relazionali quali la collaborazione, la condivisione, l’empatia e il rispetto delle minime regole di convivenza;
  • acquisizione delle competenze trasversali in preparazione ad un eventuale percorso di sperimentazione dei prerequisiti lavorativi

I macro obiettivi dovranno essere perseguiti con l’utilizzo delle tecniche di agricoltura sociale le quali, attraverso le attività legate alla cura della terra e alla coltivazione di prodotti ortofrutticoli, dovranno accompagnare le persone coinvolte in percorsi di empowerment finalizzati a trasferire competenze utili per emanciparsi dalla condizione di fragilità.

Le attività destinate a percettori della misura a contrasto della povertà residenti a Ivrea e nei comuni di seguito elencati, dovranno svolgersi:

  • nell’Area 1, territorio afferente del Consorzio IN.RE.TE ai comuni ed alle unioni di comuni di seguito indicati: Andrate, Azeglio, Borgofranco d’Ivrea, Caravino, Carema, Cascinette d’Ivrea, Cossano C.se, Montalto Dora, Nomaglio, Palazzo C.se, Piverone, Settimo Rottaro, Settimo Vittone, Unione Collinare della Serra (Albiano d’Ivrea, Bollengo, Burolo, Chiaverano), Unione Montana Dora Baltea (Quassolo, Quincinetto, Tavagnasco)

oppure

  • nell’Area 2, territorio afferente del Consorzio IN.RE.TE ai comuni ed alle unioni di comuni di seguito indicati: Baldissero, Banchette, Brosso, Fiorano C.se, Issiglio, Lessolo, Loranzè, Pavone C.se, Rueglio, Salerano C.se, Samone, Torre C.se, Traversella, Valchiusa, Val di Chy, Vidracco, Vistrorio, Unione Terre del Chiusella (CollerettoGiacosa, Parella, Quagliuzzo, Strambinello).

Possono partecipare alla selezione le organizzazioni di volontariato, le associazioni di promozione sociale, le onlus (organizzazione non lucrative di utilità sociale) e gli altri soggetti appartenenti al c.d. “Terzo Settore” (D.Lgs. 117/2017 e s.m.i.).

La convenzione avrà durata a decorrere dal mese di ottobre 2019 sino all’esaurimento dei fondi per rimborso spese, pari a 7.000 euro per area.

I soggetti interessati a partecipare dovranno far pervenire il plico contenente la documentazione richiesta all’Ufficio Protocollo del Consorzio IN.RE.TE., Via Circonvallazione n. 54/B, Ivrea (TO), a pena di esclusione, a mezzo raccomandata ovvero con qualsiasi altro mezzo idoneo, entro le ore 12,00 del 16 settembre 2019.

Per approfondire:

Per leggere tutti gli ultimi bandi pubblicati clicca qui. Per richiedere una consulenza allo Sportello di progettazione sociale (gratuita per gli ETS accreditati nel rispetto delle modalità stabilite nella carta dei servizi) scrivici una mail all’indirizzo sociale@volontariato.torino.it.

 

Contributi per iniziative finalizzate al sostegno dell’inserimento lavorativo di persone transessuali e transgender

La Città di Torino in conformità a quanto disposto dal Regolamento n. 373 sulle delle modalità di erogazione dei contributi e di altri benefici economici, finanzia progetti inerenti le tematiche LGBT e in particolare iniziative finalizzate al sostegno dell’inserimento lavorativo di persone transessuali e transgender. I soggetti interessati dovranno presentare un progetto, da realizzarsi e concludersi entro il 31 dicembre 2019, che comprenda tutte le seguenti azioni:

  • momenti di sensibilizzazione sulle tematiche dell’identità di genere rivolti alle aziende ed enti del terzo settore;
  • promozione dell’iniziativa sul territorio;
  • organizzazione di una giornata per favorire l’incontro tra aziende ed enti del terzo settore e le persone transessuali e transgender in cerca di occupazione, finalizzato all’inserimento lavorativo.

Sono soggetti ammissibili:

  • Associazioni che abbiano sede o che svolgano la loro attività sul territorio comunale e che siano iscritte (o che si impegnino a provvedere all’iscrizione) nell’apposito registro delle Associazioni in base al Regolamento Comunale n. 211
  • Comitati, formalmente costituiti che abbiano sede o che svolgano la loro attività sul territorio comunale
  • Altri soggetti no profit con personalità giuridica, che abbiano sede o che svolgano la loro attività sul territorio comunale
  • Organismi no profit, anche se non hanno sede sul territorio cittadino, purché in relazione ad attività o iniziative che riguardano la comunità locale.

I soggetti interessati devono far pervenire la propria domanda di contributo entro le ore 12.30 del 2 ottobre 2019 utilizzando l’apposita modulistica pubblicata sul sito Internet della Città:

  • Istanza, sottoscritta dal legale rappresentante, con l’indicazione dello specifico oggetto di intervento (Allegato A)
  • Scheda progettuale (Allegato B)
  • Modulo di presentazione preventivo economico riportante spese ed entrate presunte (Allegato C)
  • Dichiarazione ai sensi dell’articolo 6 comma 2 del D.Lgs. 78/2010 convertito dalla Legge 122/2010 e s.m.i. (Allegato D)
  • Copia dello Statuto e/o dell’atto costitutivo l’Associazione, se non già depositati presso il registro delle Associazioni del Comune di Torino e, se già depositati, gli eventuali aggiornamenti richiesti dal Regolamento n. 211 del Registro delle Associazioni
  • Copia fotostatica di documento di riconoscimento valido del/la presidente/legale rappresentante
  • Breve curriculum del soggetto proponente

Per approfondire

Per leggere tutti gli ultimi bandi pubblicati clicca qui. Per richiedere una consulenza allo Sportello di progettazione sociale (gratuita per gli ETS accreditati nel rispetto delle modalità stabilite nella carta dei servizi) scrivici una mail all’indirizzo sociale@volontariato.torino.it.

Contributi agli sportelli informativi, di consulenza e sostegno rivolti alle persone LGBT

La Città di Torino in conformità a quanto disposto dal Regolamento n. 373 sulle delle modalità di erogazione dei contributi e di altri benefici economici, finanzia progetti inerenti le tematiche LGBT e in particolare l’attività di sportelli informativi, di consulenza e sostegno rivolti alle persone LGBT attivi sul territorio cittadino da almeno un anno.

Sono soggetti ammissibili:

  • Associazioni che abbiano sede o che svolgano la loro attività sul territorio comunale e che siano iscritte (o che si impegnino a provvedere all’iscrizione) nell’apposito registro delle Associazioni in base al Regolamento Comunale n. 211
  • Comitati, formalmente costituiti che abbiano sede o che svolgano la loro attività sul territorio comunale
  • Altri soggetti no profit con personalità giuridica, che abbiano sede o che svolgano la loro attività sul territorio comunale
  • Organismi no profit, anche se non hanno sede sul territorio cittadino, purché in relazione ad attività o iniziative che riguardano la comunità locale.

I soggetti interessati devono far pervenire la propria domanda di contributo entro le ore 12.30 del 2 ottobre 2019 utilizzando l’apposita modulistica pubblicata sul sito Internet della Città:

  • Istanza, sottoscritta dal legale rappresentante, con l’indicazione dello specifico oggetto di intervento (Allegato A)
  • Scheda progettuale (Allegato B)
  • Modulo di presentazione preventivo economico riportante spese ed entrate presunte (Allegato C)
  • Dichiarazione ai sensi dell’articolo 6 comma 2 del D.Lgs. 78/2010 convertito dalla Legge 122/2010 e s.m.i. (Allegato D)
  • Copia dello Statuto e/o dell’atto costitutivo l’Associazione, se non già depositati presso il registro delle Associazioni del Comune di Torino e, se già depositati, gli eventuali aggiornamenti richiesti dal Regolamento n. 211 del Registro delle Associazioni
  • Copia fotostatica di documento di riconoscimento valido del/la presidente/legale rappresentante
  • Breve curriculum del soggetto proponente

Per approfondire

Per leggere tutti gli ultimi bandi pubblicati clicca qui. Per richiedere una consulenza allo Sportello di progettazione sociale (gratuita per gli ETS accreditati nel rispetto delle modalità stabilite nella carta dei servizi) scrivici una mail all’indirizzo sociale@volontariato.torino.it.

Contributi per attività, manifestazioni e iniziative in occasione della giornata mondiale in ricordo delle persone transessuali e transgender, vittime di violenza

La Città di Torino in conformità a quanto disposto dal Regolamento n. 373 sulle delle modalità di erogazione dei contributi e di altri benefici economici, finanzia attività, manifestazioni e iniziative in occasione della Giornata Mondiale in ricordo delle persone transessuali e transgender, vittime di violenza, internazionalmente conosciuta come Transgender Day of Remembrance (T-DOR) 2019.

Sono soggetti ammissibili:

  • Associazioni che abbiano sede o che svolgano la loro attività sul territorio comunale e che siano iscritte (o che si impegnino a provvedere all’iscrizione) nell’apposito registro delle Associazioni in base al Regolamento Comunale n. 211
  • Comitati, formalmente costituiti che abbiano sede o che svolgano la loro attività sul territorio comunale
  • Altri soggetti no profit con personalità giuridica, che abbiano sede o che svolgano la loro attività sul territorio comunale
  • Organismi no profit, anche se non hanno sede sul territorio cittadino, purché in relazione ad attività o iniziative che riguardano la comunità locale.

I soggetti interessati devono far pervenire la propria domanda di contributo entro le ore 12.30 del 2 ottobre 2019 utilizzando l’apposita modulistica pubblicata sul sito Internet della Città:

  • Istanza, sottoscritta dal legale rappresentante, con l’indicazione dello specifico oggetto di intervento (Allegato A)
  • Scheda progettuale (Allegato B)
  • Modulo di presentazione preventivo economico riportante spese ed entrate presunte (Allegato C)
  • Dichiarazione ai sensi dell’articolo 6 comma 2 del D.Lgs. 78/2010 convertito dalla Legge 122/2010 e s.m.i. (Allegato D)
  • Copia dello Statuto e/o dell’atto costitutivo l’Associazione, se non già depositati presso il registro delle Associazioni del Comune di Torino e, se già depositati, gli eventuali aggiornamenti richiesti dal Regolamento n. 211 del Registro delle Associazioni
  • Copia fotostatica di documento di riconoscimento valido del/la presidente/legale rappresentante
  • Breve curriculum del soggetto proponente

Per approfondire

Per leggere tutti gli ultimi bandi pubblicati clicca qui. Per richiedere una consulenza allo Sportello di progettazione sociale (gratuita per gli ETS accreditati nel rispetto delle modalità stabilite nella carta dei servizi) scrivici una mail all’indirizzo sociale@volontariato.torino.it.

Contributi per la realizzazione di attività per la prevenzione della violenza di genere sulle donne

La Città di Torino in conformità a quanto disposto dal Regolamento n. 373 sulle delle modalità di erogazione dei contributi e di altri benefici economici, finanzia progetti volti a prevenire la violenza di genere sulle donne  che comprendano almeno una delle seguenti azioni:

  • Azioni e/o attività di sostegno all’attività di prevenzione alla violenza sulle donne
  • Campagne di sensibilizzazione, comunicazione, sul tema della prevenzione della violenza sulle donne
  • Iniziative, manifestazioni, spettacoli o mostre, ecc.
  • Incontri con il personale docente, con le scuole, con i/le giovani o con operatori/operatrici di settore coinvolti.

Sono soggetti ammissibili:

  • Associazioni che abbiano sede o che svolgano la loro attività sul territorio comunale e che siano iscritte (o che si impegnino a provvedere all’iscrizione) nell’apposito registro delle Associazioni in base al Regolamento Comunale n. 211
  • Comitati, formalmente costituiti che abbiano sede o che svolgano la loro attività sul territorio comunale
  • Altri soggetti no profit con personalità giuridica, che abbiano sede o che svolgano la loro attività sul territorio comunale
  • Organismi no profit, anche se non hanno sede sul territorio cittadino, purché in relazione ad attività o iniziative che riguardano la comunità locale.

I soggetti interessati devono far pervenire la propria domanda di contributo entro le ore 12.30 del 2 ottobre 2019 utilizzando l’apposita modulistica pubblicata sul sito Internet della Città:

  • Istanza, sottoscritta dal legale rappresentante, con l’indicazione dello specifico oggetto di intervento (Allegato A)
  • Scheda progettuale (Allegato B)
  • Modulo di presentazione preventivo economico riportante spese ed entrate presunte (Allegato C)
  • Dichiarazione ai sensi dell’articolo 6 comma 2 del D.Lgs. 78/2010 convertito dalla Legge 122/2010 e s.m.i. (Allegato D)
  • Copia dello Statuto e/o dell’atto costitutivo l’Associazione, se non già depositati presso il registro delle Associazioni del Comune di Torino e, se già depositati, gli eventuali aggiornamenti richiesti dal Regolamento n. 211 del Registro delle Associazioni
  • Copia fotostatica di documento di riconoscimento valido del/la presidente/legale rappresentante
  • Breve curriculum del soggetto proponente

Per approfondire

Per leggere tutti gli ultimi bandi pubblicati clicca qui. Per richiedere una consulenza allo Sportello di progettazione sociale (gratuita per gli ETS accreditati nel rispetto delle modalità stabilite nella carta dei servizi) scrivici una mail all’indirizzo sociale@volontariato.torino.it.

Iniziative volte a creare rete tra le risorse associative ed alla realizzazione di eventi di inclusione

La Circoscrizione 3 di Torino (Cenisia, Cit Turin, Pozzo Strada, San Paolo), in ottemperanza a quanto disposto dall’art. 6 del Regolamento delle modalità di erogazione dei contributi e di altri benefici economici, ha pubblicato le linee guida 2019 per concessioni ed erogazioni di contributi ordinari. Alla scadenza del 19 febbraio 2019 non è pervenuta alcuna istanza relativa a progetti volti a favorire:

  • una fattiva collaborazione tra le varie associazioni attive nel sociale sul territorio della Circoscrizione;
  • eventi che offrano occasioni di inclusione anche per bambini e ragazzi con disabilità e/o in condizioni di disagio sociale.

A tal proposito la Circoscrizione 3 comunica la volontà di favorire e promuovere quei progetti che propongano iniziative atte ad aiutare le varie realtà associative a far rete tra loro. Si è disponibili pertanto a contribuire a progetti di coordinamento per favorire la realizzazione di una vera rete e che offra supporto ad associazioni, ONLUS, organizzazioni di volontariato, ecc., attive sul territorio della Circoscrizione 3 al fine collaborare in reale partnership tra loro nell’ambito delle fragilità sociali e nuove povertà, del supporto ai minori, agli anziani, alle persone con disabilità, alle donne e alle persone di recente immigrazione.

Le modalità di realizzazione delle proposte progettuali possono essere ad esempio:

  • convegni, diffusione e informazione sull’offerta di attività sociali nel territorio;
  • proposte di attività di incontro, condivisione e scambio di idee tra realtà associative;
  • tavoli di progettazione per dare ampliamento, solidità e continuità alle proposte e attività sociali già esistenti;
  • percorsi per potenziare il processo partecipativo delle realtà operanti sul territorio, partendo dall’analisi dei bisogni e dalla catalogazione in formato multimediale e cartaceo delle varie realtà associative, attività di formazione per allenare la collaborazione tra diverse associazioni;
  • progettazione integrata di eventi ludici e di festa (specie iniziative volte a favorire l’inclusione, l’aggregazione e l’integrazione di bambini e ragazzi con disabilità e/o in condizioni di disagio sociale);
  • presa in carico e cura di persone con particolari fragilità, con modalità innovative e integrate.

Possono partecipare:

  • associazioni che abbiano sede o che svolgano la loro attività sul territorio comunale e che siano iscritte nell’apposito registro;
  • i comitati, formalmente costituiti che abbiano sede o che svolgano la loro attività sul territorio comunale;
  • altri soggetti no profit con personalità giuridica, che abbiano sede o che svolgano la loro attività sul territorio comunale;
  • organismi no profit, anche se non hanno sede sul territorio comunale, purché per attività o iniziative che riguardano la comunità locale.

Le organizzazioni interessate a partecipare dovranno far pervenire il proprio progetto all’Ufficio Protocollo della Circoscrizione 3  entro le ore 12 del giorno 6 settembre 2019 a mezzo di raccomandata postale o posta celere, “con data certa”  o a mezzo PEC all’indirizzo circoscrizione.III@cert.comune.torino.it

Per approfondire:

Per leggere tutti gli ultimi bandi pubblicati clicca qui. Per richiedere una consulenza allo Sportello di progettazione sociale (gratuita per gli Enti del Terzo Settore nel rispetto delle modalità stabilite nella carta dei servizi) scrivici una mail a sociale@volontariato.torino.it.

Il Bando_Lo 2019: contributi per sensibilizzare sul tema della salute mentale, combattere lo stigma e favorire l’inclusione sociale

L’Associazione Il Bandolo promuove e gestisce un bando intitolato “Il Bando-Lo” per supportare iniziative volte a combattere lo stigma e a favorire l’inclusione sociale di persone con disagio mentale sul territorio dell’area metropolitana di Torino: Torino, Venaria, Collegno, Grugliasco, Rivoli, Moncalieri, Nichelino, Settimo, San Mauro, Borgaro, Beinasco.

Obiettivi de Il Bando-Lo sono:

  • Promuovere la sensibilizzazione della cittadinanza sui temi della salute mentale
  • Combattere lo stigma che ancora accompagna il disagio psichico
  • Promuovere l’inclusione sociale delle persone con disagio psichico.

Le iniziative sostenute dovranno prevedere la realizzazione degli obiettivi di cui sopra e concludersi con un evento di restituzione che dovrà necessariamente coinvolgere il territorio e potrà includere la presentazione di un prodotto culturale/artistico. Sarà considerato elemento di valore il coinvolgimento di persone con disagio psichico (con particolare riferimento alla fascia 18/30 anni) nella realizzazione delle iniziative.

Tali iniziative possono includere, a titolo esemplificativo e non esaustivo:

  • laboratori nelle scuole di ogni ordine e grado che si concludono con un momento di restituzione/diffusione;
  • percorsi di teatro di comunità che si concludono con uno spettacolo;
  • percorsi che portano alla realizzazione di materiali audiovisivi;
  • realizzazione di rassegne teatrali/cinematografiche/letterarie.

Soggetti ammissibili: Non potranno essere destinatari di contributo le persone fisiche, gli enti pubblici, gli enti aventi fini di lucro e le imprese commerciali (con eccezione delle imprese strumentali, delle imprese sociali, delle cooperative sociali, delle cooperative operanti nel settore dello spettacolo, dell’informazione e del tempo libero) e le associazioni socie del Bandolo (neanche in qualità di partner).

Le iniziative sostenute dovranno iniziare entro la fine del 2019 e concludersi entro giugno 2020 e dovranno coinvolgere ed essere destinate a cittadini residenti nell’area metropolitana di Torino.

Il budget a disposizione per il presente bando è di 30.000 euro. Il Bandolo sosterrà le iniziative selezionate con un contributo massimo pari a € 5.000 per ciascuna iniziativa.

Per presentare una proposta occorre scaricare l’apposito modulo dal sito www.ilbandolo.org e inviarlo in formato pdf all’indirizzo email info@ilbandolo.org entro il 10 agosto 2019.

Per approfondire:

Per leggere tutti gli ultimi bandi pubblicati clicca qui. Per richiedere una consulenza allo Sportello di progettazione sociale (gratuita per gli Enti del Terzo Settore nel rispetto delle modalità stabilite nella carta dei servizi) scrivici una mail a sociale@volontariato.torino.it.

Erogazioni ordinarie 2019 Fondazione CRT – seconda sessione

La Fondazione CRT con il Bando per le Erogazioni Ordinarie 2019 offre a tutti i soggetti operanti nelle aree e nei settori di propria competenza la possibilità di presentare richieste di contributo per iniziative ed attività di rilevanza almeno locale sul territorio di riferimento (regioni Piemonte e Valle d’Aosta) non rientranti in alcun bando tematico e  che si collocano in una delle aree sotto indicate:

1. Arte, attività e beni culturali

2. Ricerca e Istruzione:

  • Educazione, istruzione e formazione
  • Ricerca scientifica e tecnologica

3. Welfare e Territorio:

  • Volontariato, filantropia e beneficenza
  • Salute pubblica
  • Protezione civile
  • Sviluppo locale.

FOCUS OPERATIVI E PRIORITÀ

La Fondazione riserva particolare attenzione agli interventi in grado di:

  • promuovere lo sviluppo economico e sociale del territorio, in tutti i settori di intervento della Fondazione, sia a ricaduta diretta sul tessuto economico locale sia indiretta attraverso interventi che, sotto diverse forme, generano/mantengono l’occupazione;
  • promuovere attivamente la costruzione di reti e circuiti sul territorio, con l’obiettivo di razionalizzare l’utilizzo delle risorse, con la concentrazione delle stesse sui soggetti non profit capaci di organizzarsi in pool e di compattare la propria offerta di attività senza per questo snaturarne i contenuti originali ed innovativi;
  • sviluppare la capacità di autofinanziamento delle organizzazioni richiedenti attraverso le diverse forme di raccolta fondi (strumenti complessi, uso nuove piattaforme, fidelizzazione, ecc).

Per le richieste in ambito sociale sarà data priorità alle iniziative di promozione del welfare di comunità, nello specifico interventi e misure di contrasto alla povertà, alle fragilità sociali e al disagio giovanile, di tutela dell’infanzia, di cura e assistenza agli anziani e ai disabili, di inclusione socio-lavorativa e integrazione degli immigrati.

SOGGETTI AMMISSIBILI

Enti pubblici e le Organizzazioni senza scopo di lucro costituite prima del 31.12.2017, che perseguano scopi di utilità sociale e di promozione dello sviluppo economico del territorio. Si ritiene che non perseguano finalità di lucro:

  • le organizzazioni iscritte ai registri regionali del volontariato;
  • le organizzazioni iscritte ai registri delle associazioni di promozione sociale;
  • le organizzazioni iscritte all’albo nazionale delle ONG;
  • le organizzazioni iscritte al registro delle ONLUS;
  • le cooperative sociali.

Sono in ogni caso ammissibili al contributo della Fondazione CRT:

  • le cooperative che operano nel settore dello spettacolo;
  • le imprese sociali iscritte all’apposita sezione del registro delle imprese.

PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE

Le richieste dovranno essere presentate esclusivamente avvalendosi del Servizio di Compilazione delle Richieste Online, utilizzando il modulo dedicato “Richieste Ordinarie 2019”  tra il 1° luglio e il 16 settembre 2019 alle ore 15.00 (seconda scadenza).

PER APPROFONDIRE

Per leggere tutti gli ultimi bandi pubblicati clicca qui. Per richiedere una consulenza allo Sportello di progettazione sociale (gratuita per gli Enti del  Terzo Settore nel rispetto delle modalità stabilite nella carta dei servizi) scrivici una mail a sociale@volontariato.torino.it.

Social Crowdfunding Academy – Call for Application

La Città di Torino, nell’ambito della Misura 3.3.1.B del Pon Metro Torino, lancia una Call per supportare soggetti del terzo settore nel finanziamento di progetti di innovazione sociale attraverso il crowdfunding.

La call è suddivisa in due fasi:
  • Fase 1 (dal 1 luglio al 10 settembre 2019): candidatura progetti per partecipare alla Social Crowdfunding Academy (sei giornate nei mesi di settembre/ ottobre 2019) e apprendere tutte le competenze necessarie sul tema crowdfunding;
  • Fase 2 (dal 11 ottobre al 11 novembre 2019): candidatura al percorso di accompagnamento (della durata massima di sei mesi, da dicembre 2019) alla realizzazione di una campagna di crowdfunding. Sarà selezionato un massimo di sei progetti. 

La call ricerca progetti innovativi ad impatto sociale in diversi ambiti, quali: nuove povertà, vulnerabilità sociale, disoccupazione, integrazione culturale e coesione sociale, benessere dei cittadini. I progetti dovranno rivolgersi a gruppi target specifici, residenti o frequentatori delle“aree bersaglio” torinesi, al fine di valorizzarne il patrimonio materiale e immateriale e di favorire processi di rigenerazione, recupero, rivitalizzazione in chiave socioeconomica e ambientale.

Per accedere alla Social Crowdfunding Academy (fase 1) non è necessario essere soggetti no profit formalizzati e già costituiti, ma è un requisito richiesto per poter accedere all’accompagnamento (fase 2).

Le domande devono essere inviate compilando il form di Application entro le ore 12.00 del giorno 10 settembre 2019.

Per approfondire:

Per leggere tutti gli ultimi bandi pubblicati clicca qui. Per richiedere una consulenza allo Sportello di progettazione sociale (gratuita per gli Enti del Terzo Settore nel rispetto delle modalità stabilite nella carta dei servizi) scrivici una mail a sociale@volontariato.torino.it.

Finanziamenti per creare nuovi Centri Antiviolenza e nuovi sportelli

La Regione Piemonte, attraverso l’accesso a finanziamenti disposti dal Dipartimento delle Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri (DPCM 9.11.2018), prevede la creazione nel territorio regionale di nuovi Centri antiviolenza e di nuovi sportelli collegati ai Centri antiviolenza esistenti.

Possono beneficiare dei contributi regionali per i nuovi Centri Antiviolenza:

  1. comuni e/o gestori delle funzioni socio-assistenziali;
  2. associazioni ed organizzazioni operanti nel settore del sostegno ed aiuto alle donne vittime di violenza in possesso dei requisiti di cui alla LR n. 4/2016, del DPRG n. 10/R del 7.11.2016 e dell’intesa CU n. 146 del 2014;
  3. soggetti di cui ai punti 1. e 2. di concerto, di intesa o in forma consorziata.

Per ciascuna richiesta di finanziamento relativa alla creazione di nuovi Centri Antiviolenza dovrà essere formulato apposito protocollo territoriale che rappresenta lo strumento per implementare/consolidare la rete territoriale.

Possono beneficiare dei contributi per i nuovi sportelli collegati ai Centri Antiviolenza:

  1. enti locali e soggetti titolari di Centri Antiviolenza già iscritti all’albo regionale o che abbiano presentato  formale istanza di iscrizione  all’albo regionale alla data del 30.6.2019.

La richiesta di finanziamento di nuovi sportelli dovrà porsi nell’ambito degli interventi e delle azioni ascrivibili ai protocolli territoriali già vigenti e presentati alla Regione in sede di istanza di iscrizione all’albo regionale dei centri antiviolenza e delle case rifugio.

Le risorse a disposizione sono in totale 200.000 euro, di cui:

  • euro 100.000 destinati alla creazione di nuovi Centri Antiviolenza, massimo 25.000 euro per ogni progetto (previsto il finanziamento di almeno 4 progetti; le province di Cuneo e Torino sono aree prioritarie);
  • euro 100.000 destinati ai nuovi sportelli collegati ai Centri Antiviolenza esistenti, massimo 10.000 euro per ogni progetto (saranno finanziati al massimo 2 sportelli per ciascun Centro Antiviolenza proponente).

Viene richiesto un cofinanziamento minimo obbligatorio pari al 20% del costo totale del progetto. Le attività oggetto di finanziamento dovranno realizzarsi entro il 15/10/2020.

Le domande di contributo vanno presentate tramite PEC entro le ore 24.00 del 10 settembre 2019 all’indirizzo famigliaediritti@cert.regione.piemonte.it.

Per approfondire:

Per leggere tutti gli ultimi bandi pubblicati clicca qui. Per richiedere una consulenza allo Sportello di progettazione sociale (gratuita per gli Enti del Terzo Settore nel rispetto delle modalità stabilite nella carta dei servizi) scrivici una mail a sociale@volontariato.torino.it.