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Tag: bandi ETS

Contributi per l’acquisto di autoambulanze, autoveicoli per attività sanitarie e beni strumentali – anno 2022

Pubblicate le linee guida che le organizzazioni richiedenti – Organizzazioni di Volontariato e Fondazioni – dovranno seguire ai fini della presentazione della domanda di concessione di contributo per gli acquisti effettuati nell’anno 2022 di ambulanze e autoveicoli per attività sanitarie e relativi allestimenti, beni strumentali, beni da donare a strutture sanitarie pubbliche.

Per leggere la scheda completa vai alla pagina dedicata su Infobandi

Vol.To attraverso il servizio di consulenza progettuale supporta e accompagna le associazioni che intendono elaborare delle proposte per partecipare ai bandi. La consulenza è gratuita per gli ETS accreditati nel rispetto dei limiti annuali (n. 4 consulenze / anno per le ODV; n. 2 consulenze / anno per le APS; n 1 consulenza / anno gli altri ETS).

Se sei interessato a questo servizio, puoi richiederlo accedendo al gestionale. Verrai ricontattato dai consulenti di Vol.To per approfondire la tua richiesta e concordare un appuntamento di persona presso la sede di Via Giolitti e/o organizzare una consulenza a distanza (via Google Meet).

Richieste di partenariato nell’ambito del bando regionale per il finanziamento di progetti di rilevanza locale promossi da organismi del Terzo Settore

La Regione Piemonte ha pubblicato il bando per il sostegno a progetti di rilevanza locale promossi da soggetti del Terzo Settore che prevede, all’art. 6, specifici punteggi aggiuntivi per la durata del legame con il territorio di sperimentazione, per le collaborazioni in essere con Enti pubblici (compresi gli Enti locali) e per il legame sinergico con gli Enti Gestori delle funzioni socio assistenziali per azioni messe in campo a seguito della strategia regionale WE.CA.RE.
La Città di Torino, per poter procedere al riconoscimento del partenariato nell’ambito di progettualità rientranti in una delle aree di intervento previste dal bando regionale necessita di poter procedere all’esame delle proposte progettuali presentate dai soggetti proponenti. Le progettualità presentate saranno valutate in relazione alle priorità cittadine nelle materie di competenza della Divisione Servizi Sociali, Socio sanitari, Abitativi e Lavoro, alle sinergie in essere nell’ambito delle coprogettazioni in atto (in particolare si richiamano gli ambiti di intervento
previsti dal Piano Inclusione Sociale cittadino), nonché alle connessioni e complementarietà con la progettazione condotta dalla città di Torino in qualità di capofila nell’ambito della strategia
regionale WE.CA.RE.

A fronte di specifica istanza e sulla base dei lavori della Commissione, la Città potrà riconoscere una quota di cofinanziamento nell’ambito del budget complessivo di progetto, a integrazione della quota di cofinanziamento obbligatoria a carico degli enti proponenti (pari al 10% o al 20%, in base all’entità della richiesta di finanziamento, come previsto dal bando regionale).

Le proposte progettuali dovranno pervenire entro il giorno 23 novembre 2020 tramite PEC all’indirizzo servizi.sociali@cert.comune.torino.it o tramite e-mail all’indirizzo salute@comune.torino.it.

Per approfondire:

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Lo Sportello di progettazione sociale di Vol.To fornisce il proprio servizio di consulenza a distanza utilizzando gli strumenti a disposizione per comunicare e lavorare in remoto (via telefono, email, WhatsApp, Skype, Google Meet); il servizio è gratuito per gli ETS accreditati che possono richiedere la consulenza telematica utilizzando questo form e contattarci via mail all’indirizzo sociale@volontariato.torino.it

Bando piccoli comuni – cantieri per l’ambiente e il territorio

La Fondazione CRT con il Bando Protezione Civile Piccoli Comuni – Cantieri per l’Ambiente e il Territorio intende incentivare l’adozione di misure di prevenzione del rischio al fine di minimizzare gli effetti negativi catastrofici naturali e antropici e nel contempo favorire l’associazionismo dei piccoli comuni del Piemonte e della Valle d’Aosta al fine di ottenere una gestione integrata ed un’ottimizzazione delle risorse.

I progetti presentati all’interno del bando dovranno avere per oggetto la realizzazione di interventi di difesa del territorio e di riassetto idrogeologico. Sono compresi tra questi tutti gli interventi di messa in sicurezza e le opere di mitigazione dei rischi naturali quali frane, alluvioni, smottamenti e incendi (ad esempio regimazione e ripristino dell’alveo dei corsi d’acqua, realizzazione opere di difesa e consolidamento dei versanti, azioni di prevenzione incendi tramite la riduzione delle cause e il potenziale innesco, tutela delle risorse idriche, ecc.).

Il progetto presentato dovrà essere riferito ad un singolo sito di intervento. La realizzazione materiale degli interventi potrà essere eseguita tramite una od entrambe delle seguenti modalità:

  • Affidamento dei lavori a soggetto terzo (ditte, liberi professionisti, ecc.);
  • Esecuzione delle opere mediante la gestione e coordinamento diretto da parte dell’Ente richiedente di lavoratori (personale interno e ogni altra tipologia di lavoratore di cui il Comune o l’unione possa avvalersi in base alla normativa vigente) e di volontari (sia iscritti al Gruppo Comunale di Protezione Civile che ad Associazioni di Volontariato presenti sul territorio).

Possono partecipare al bando i Comuni, le Unioni e le Aggregazioni dei Comuni con popolazione inferiore ai 3.000 abitanti del Piemonte e Valle d’Aosta. Al fine di assicurare un’adeguata alternanza degli enti beneficiari ed una più ampia copertura del territorio, sono esclusi dalla partecipazione i soggetti assegnatari di contributo nell’ultima edizione del Bando Protezione Civile per i Piccoli Comuni (2019).

Il singolo contributo potrà essere fino ad un massimo di € 20.000. Il cofinanziamento acquisito (risorse proprie e/o fondi di terzi) dovrà essere pari ad almeno 1/3 del costo totale di progetto.

Le richieste dovranno essere presentate esclusivamente avvalendosi del Servizio di Compilazione delle Richieste Online, utilizzando il modulo dedicato al “Bando Protezione Civile Piccoli Comuni – Cantieri per l’Ambiente e il Territorio”. La scadenza per l’inoltro delle domande è il 30 ottobre 2020 alle ore 15.00.

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Progetti nazionali Enti del Terzo settore: c’è tempo fino al 1° settembre

C’è tempo fino alle ore 15 del 1° settembre 2020 per presentare la domanda di finanziamento per le iniziative e i progetti di rilevanza nazionale relativi all’art. 72 del Codice del Terzo settore. La riforma, infatti, istituisce un sistema di incentivi e finanziamenti per le attività di interesse generale nel Terzo settore. A disposizione ci saranno oltre 12 milioni di euro, da destinarsi a progetti di rilevanza nazionale presentati da organizzazioni di volontariato, associazioni di promozione sociale e fondazioni del Terzo settore.

Nell’Avviso si specifica inoltre che gli obiettivi delle iniziative progettuali dovranno essere quelli dell’agenda 2030, oltre alle aree prioritarie di intervento quali, ad esempio, porre fine ad ogni forma di povertà, promuovere un’agricoltura sostenibile, fornire un’educazione di qualità, equa e inclusiva, raggiungere l’uguaglianza di genere nonché l’empowerment (maggiore forza, autostima e consapevolezza) di tutte le donne e le ragazze, incentivare una crescita economica duratura, inclusiva e sostenibile, ridurre le ineguaglianze, garantire modelli sostenibili di produzione e consumo, e infine promuovere azioni per combattere gli effetti del cambiamento climatico.

Le iniziative e i progetti dovranno prevedere lo svolgimento di attività progettuali in almeno 10 regioni. La durata minima delle proposte progettuali non dovrà essere inferiore a 12 mesi, mentre la durata massima non potrà eccedere i 18 mesi.

Nel 2018 erano stati finanziati 51 dei 78 progetti ritenuti idonei, nel 2019 non è stato emanato un nuovo bando, ma il Ministero ha provveduto d’ufficio al finanziamento delle 27 iniziative rimaste fuori dal sostegno del fondo.

Qui maggiori informazioni in merito e il testo integrale dell’avviso