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Tag: adulti fragili

Coprogettazione di azioni e interventi inerenti il piano di inclusione sociale cittadino – II tranche 2019

La Città di Torino – Divisione Servizi Sociali ha avviato nel 2018 un percorso di coprogettazione per l’infrastrutturazione di un sistema innovativo integrato pubblico privato per l’inclusione, a sostegno dei percorsi di autonomia rivolti alle persone e nuclei in situazione di fragilità sociale ed economica.  Nei mesi di giugno e luglio 2019 sono stati realizzati i percorsi di coprogettazione individuali relativamente alle istanze pervenute nell’ambito della scadenza del 30 maggio, sono stati avviati quattro tavoli tematici di coprogettazione e si è riunito il Gruppo di Accompagnamento partecipato, per l’approfondimento e il confronto sullo sviluppo del Piano di Inclusione Sociale complessivo.
Al fine di promuovere l’ampliamento dei partenariati coinvolti e l’articolazione dei filoni di intervento, si intende raccogliere nuove istanze per ulteriori sviluppi progettuali in relazione alle seguenti aree:

  • Area 2: Reti di sostegno di comunità e di accompagnamento all’inclusione sociale
  • Area 3: Reti di acquisto solidale per persone e nuclei in condizioni di grave disagio abitativo
  • Area 4: Reti territoriali per l’abitare, l’abitare solidale e l’accoglienza solidale

Inoltre la Città intende valorizzare gli interventi in favore della popolazione in condizione di marginalità estrema, per promuovere ed implementare una politica
di discriminazione positiva capace di includere il cittadino in difficoltà in percorsi di attivazione, capacitazione e benessere e di contrastare le diverse forme di stigma e assistenzialismo che rischiano di inficiare i percorsi di fuoriuscita dalla condizione di grave emarginazione sociale. A tal fine è stata introdotta una nuova Area:

  • Area 5: Azioni e interventi di rete per l’inclusione sociale dei cittadini in condizione di grave marginalità espressamente mirata alla coprogettazione e allo sviluppo di interventi di rete per l’inclusione sociale dei cittadini in condizione di marginalità estrema, per rafforzare e dare visibilità al sistema di servizi torinesi dedicati alle marginalità adulte, ricco di una tradizione di lavoro in rete consolidata negli anni e costruito sui principi di integrazione e di sussidiarietà

La tabella sinottica specifica gli ambiti progettuali ammessi per ciascuna area con la specifica dei nuovi assi introdotti dall’ultima delibera. 

Sono ammessi a partecipare tutti gli Enti del Terzo Settore. Si intendono enti del terzo settore, ai sensi dell’art. 4 del Codice del Terzo settore Decreto Legislativo 3 luglio 2017, n. 117, le organizzazioni di volontariato, le associazioni di promozione sociale, gli enti filantropici, le imprese sociali, incluse le cooperative sociali, le reti associative, le società di mutuo soccorso, le associazioni, riconosciute o non riconosciute, le fondazioni e gli altri enti di carattere privato diversi dalle società costituiti per il perseguimento, senza scopo di lucro, di finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale mediante lo svolgimento di una o più attività di interesse generale in forma di azione volontaria o di erogazione gratuita di denaro, beni o servizi, o di mutualità o di produzione o scambio di beni o servizi. 

In relazione alle risorse disponibili per tale scadenza, si evidenzia che l’ammissibilità all’eventuale finanziamento delle nuove istanze che perverranno è condizionato all’esaurimento della graduatoria in esito alla precedente scadenza del 30 maggio e che a sostegno delle nuove proposte potranno essere utilizzati sia i fondi non ancora attribuiti nell’ambito delle prime due tranche di finanziamento, sia eventuali risorse ulteriori, in coerenza con le azioni proposte, nell’ambito dei finanziamenti via via reperiti e nei limiti dello stanziamento di bilancio.

Le proposte progettuali, corredate dei documenti necessari, dovranno pervenire in busta chiusa all’Ufficio Protocollo della Città di Torino entro le ore 12.00 del 30 settembre 2019 (NON fa fede il timbro postale).

Per approfondire: 

Per leggere tutti gli ultimi bandi pubblicati clicca qui. Per richiedere una consulenza allo Sportello di progettazione sociale (gratuita per gli ETS accreditati nel rispetto delle modalità stabilite nella carta dei servizi) scrivici una mail a sociale@volontariato.torino.it.

Manifestazione di interesse per la realizzazione di progetti di agricoltura sociale

Il Consorzio Servizi Sociali IN.RE.TE. intende acquisire manifestazioni di interesse per la gestione di progetti  volti a sostenere gli individui adulti in condizione di particolare fragilità, beneficiari delle misure nazionali di contrasto alla povertà che si trovino nell’impossibilità di svolgere attività produttive economicamente rilevanti e per i quali non è possibile avviare, anche solo momentaneamente, un percorso finalizzato all’inserimento lavorativo immediato, ossia neppure inseribili nei percorsi di tirocinio. Si prevede la necessità di garantire attività finalizzate al raggiungimento dei seguenti macro obiettivi:

  • socializzazione finalizzata allo sviluppo di competenze relazionali quali la collaborazione, la condivisione, l’empatia e il rispetto delle minime regole di convivenza;
  • acquisizione delle competenze trasversali in preparazione ad un eventuale percorso di sperimentazione dei prerequisiti lavorativi

I macro obiettivi dovranno essere perseguiti con l’utilizzo delle tecniche di agricoltura sociale le quali, attraverso le attività legate alla cura della terra e alla coltivazione di prodotti ortofrutticoli, dovranno accompagnare le persone coinvolte in percorsi di empowerment finalizzati a trasferire competenze utili per emanciparsi dalla condizione di fragilità.

Le attività destinate a percettori della misura a contrasto della povertà residenti a Ivrea e nei comuni di seguito elencati, dovranno svolgersi:

  • nell’Area 1, territorio afferente del Consorzio IN.RE.TE ai comuni ed alle unioni di comuni di seguito indicati: Andrate, Azeglio, Borgofranco d’Ivrea, Caravino, Carema, Cascinette d’Ivrea, Cossano C.se, Montalto Dora, Nomaglio, Palazzo C.se, Piverone, Settimo Rottaro, Settimo Vittone, Unione Collinare della Serra (Albiano d’Ivrea, Bollengo, Burolo, Chiaverano), Unione Montana Dora Baltea (Quassolo, Quincinetto, Tavagnasco)

oppure

  • nell’Area 2, territorio afferente del Consorzio IN.RE.TE ai comuni ed alle unioni di comuni di seguito indicati: Baldissero, Banchette, Brosso, Fiorano C.se, Issiglio, Lessolo, Loranzè, Pavone C.se, Rueglio, Salerano C.se, Samone, Torre C.se, Traversella, Valchiusa, Val di Chy, Vidracco, Vistrorio, Unione Terre del Chiusella (CollerettoGiacosa, Parella, Quagliuzzo, Strambinello).

Possono partecipare alla selezione le organizzazioni di volontariato, le associazioni di promozione sociale, le onlus (organizzazione non lucrative di utilità sociale) e gli altri soggetti appartenenti al c.d. “Terzo Settore” (D.Lgs. 117/2017 e s.m.i.).

La convenzione avrà durata a decorrere dal mese di ottobre 2019 sino all’esaurimento dei fondi per rimborso spese, pari a 7.000 euro per area.

I soggetti interessati a partecipare dovranno far pervenire il plico contenente la documentazione richiesta all’Ufficio Protocollo del Consorzio IN.RE.TE., Via Circonvallazione n. 54/B, Ivrea (TO), a pena di esclusione, a mezzo raccomandata ovvero con qualsiasi altro mezzo idoneo, entro le ore 12,00 del 16 settembre 2019.

Per approfondire:

Per leggere tutti gli ultimi bandi pubblicati clicca qui. Per richiedere una consulenza allo Sportello di progettazione sociale (gratuita per gli ETS accreditati nel rispetto delle modalità stabilite nella carta dei servizi) scrivici una mail all’indirizzo sociale@volontariato.torino.it.