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Saluto del Presidente

Il 2020 ha segnato profondamente le nostre vite. Ci siamo tutti trovati indistintamente ad affrontare un’emergenza sanitaria che, con effetto domino, ha finito per essere anche sociale, economica e digitale. I bisogni emersi hanno evidenziato lacune ed opportunità nel nostro modo di vivere.

Di fronte all’emergenza si sono livellate le differenze e grazie alla forza della collettività, della rete, del senso di comunità ritrovato, siamo riusciti ad affrontare la crisi. Ora, però, le sfide che ci aspettano per il futuro sono nuove, molteplici e diversificate. Il dovere che abbiamo come comunità è affrontarle una alla volta, seguendo una parabola antica che ha fatto della sua trasmissione orale nel tempo la sua fortuna. Si narra di un uomo con un campo molto grande di ulivi. Ogni giorno quest’uomo vede crescere i suoi ulivi e sa che dovrebbe potarli, ma ogni giorno, spaventato dalla mole del lavoro, rinuncia con una scusa. Un giorno, quasi inavvertitamente, tra un’attività e un’altra utilizzate come giustificazioni per rinviare ancora il lavoro, decide di iniziare a potare almeno un ulivo, per non stare con le mani in mano. Terminato il lavoro, guarda l’ulivo. È ben potato e ci ha impiegato poco tempo. Allora si dice che forse potrebbe avere il tempo per potarne un altro. E poi un altro ancora. A fine giornata, l’intero campo è stato potato. Questa parabola cosa ci insegna? Che anche se le sfide sono tante e complesse, una alla volta, con perseveranza, possiamo affrontarle, superando anche le nostre paure. Questo vale in tutti i campi: politico, lavorativo, culturale, umano in senso lato. Il Volontariato e l’Associazionismo fanno parte della rivoluzione che ci sta toccando come esseri umani, ed è bene provare allora a focalizzare quali potrebbero essere i punti su cui lavorare di cesello, uno alla volta per un futuro migliore. Come Centro Servizi per il Volontariato, nella nostra agenda, le principali urgenze sono certamente l’innovazione tecnologica e l’avvento del digitale, ma anche il guardare oltre confine per far crescere i territori, l’Agenda 2030 e le sfide comuni, i giovani, l’attenzione all’ambiente, la formazione e il mondo del lavoro, che ha subito un importante e significativo scossone con l’emergenza che ci ha toccati. Infine, l’impatto sociale, il bene del prossimo messo davanti al nostro, quello collettivo messo davanti ai fini personali, il favorire di un senso di comunità sull’individualismo e la sfida del fare rete, il lavoro interforze, lo scambio tra competenze per aumentare qualità e professionalità. Un’impresa che ci stimola e incoraggia a proseguire negli intenti che da sempre ci caratterizzano, quindi caparbietà, presenza, costanza e attenzione, ma abbinate a una necessità di stare al passo con i tempi, rinnovarsi, informare sempre e comunque, raggiungere la platea più ampia possibile con notizie relative i nostri sforzi e servizi messi al servizio degli. È con questi presupposti che abbiamo realizzato un restyling grafico e nei contenuti che riguarda il nostro sito web, ma più a 360 gradi sono modifiche che rientrano in un più ampio programma di sviluppo della comunicazione web di Vol.To tout court. Tutto questo è il nostro presente, ma soprattutto è il nostro futuro e quello delle generazioni che verranno.