Skip to main content

Costruire Legami, via agli incontri informativi dedicati alla Salute e al Benessere

Via agli incontri informativi dedicati alla Salute e al Benessere nella Val Grande e della Valle Tesso e Malone, Torino. Gli appuntamenti sono organizzati all’interno del progetto Costruire Legami.
Gli incontri si svolgeranno durante il mese di luglio nei comuni di Coassolo Torinese, Cantoira, Corio, Chialamberto, Lanzo Torinese e Monastero di Lanzo. I temi degli incontri saranno sempre diversi e verranno presentati da esperti in collaborazione con l’Associazione Camminare Insieme.
Per scaricare il programma completo degli appuntamenti clicca qui.
Al termine di ogni incontro verrà presentata la Carta dei Servizi che è stata elaborata i singoli Comuni. Nella Carta dei Servizi, dedicata ai cittadini over 65, si possono trovare informazioni riguardanti i servizi di mobilità, i professionisti della piccola manutenzione, i servizi relativi al benessere e alla cura della persona e le attività che offrono pasti pronti o spesa di prodotti alimentari a domicilio. Inoltre, sono presentate le novità su tutto ciò che riguarda le attività di Volontariato e dei Centri Aggregativi di Chialamberto e Corio.
La partecipazione è gratuita con prenotazione obbligatoria fino a esaurimento posti.
Per prenotazioni: 340/8859385 – segreteria@cpdconsulta.it
Il progetto Costruire Legami è realizzato dalla Consulta per le Persone in Difficoltà, in partenariato con Unione Montana dei Comuni delle Valli di Lanzo, Ceronda e Casternone, CIS di Ciriè – Consorzio Socio Assistenziale e Vol.TO – Centro Servizi per il Volontariato della Provincia di Torino, con il sostegno della Compagnia di San Paolo. Un progetto co-creato e sviluppato insieme alla stessa comunità per soddisfare un bisogno inespresso: quello dei moltissimi cittadini over 65, ancora autosufficienti, che vivono soli e che, troppo spesso, restano in isolamento per troppo tempo. È una domanda latente, perché si tratta di persone ancora in salute, che magari hanno i figli lontani e per questo non hanno nessuno vicino che possa tenergli compagnia, o seguirli nelle piccole cose quotidiane che, con l’età, faticano maggiormente a fare. I punti di ritrovo delle persone anziane assumono un ruolo che va oltre a quello della socialità per diventare luogo di riflessione e co-progettazione di piccoli servizi utili attraverso il coinvolgimento delle diverse componenti della comunità (enti pubblici, privato sociale, associazionismo, negozianti, cittadini, giovani etc.).