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LABORATORI ADEGUAMENTI STATUTARI 3° EDIZIONE

Proroga al 31 ottobre 2020 il termine per l’adeguamento degli Statuti degli ETS alle prescrizioni contenute nel Codice del Terzo Settore e relativi decreti attuativi e circolari esplicative: per i dettagli sulle modalità e la tipologia degli adeguamenti previsti dalla Legge, vi rimandiamo all’apposito articolo a questo link.

Evento web “Come fare il 730? Te lo spiega l’Agenzia delle Entrate”

Giovedì 11 giugno dalle ore 17.00 alle 18.30 si svolgerà l’evento web Come fare il 730? Te lo spiega l’Agenzia delle Entrate. Durante l’incontro si parlerà della dichiarazione dei redditi precompilata, come accedere, come fare per controllare ed eventualmente integrarla senza il timore di sbagliare.

L’evento è rivolto ai cittadini, in particolare lavoratori dipendenti e pensionati; per esigenze tecniche, l’incontro sarà limitato ai primi 50 iscritti.

Per iscriversi andate al link sulla pagina evento Come fare il 730? Te lo spiega l’Agenzia delle Entrate (clicca qui); via email arriveranno poi le credenziali per poter partecipare dal computer di casa.

Covid-19, emergenza sanitaria o anche relazionale?

Sessione speciale organizzata dalla Commissione Protezione Civile Vol.To

Data

Venerdì 5 giugno 2020 alle ore 18

Argomento della tavola rotonda

L’iniziativa nasce dall’esigenza di mettere in rete i presidenti/referenti di associazioni di Protezione Civile, impegnate in attività operative differenti durante l’attuale emergenza globale. Saranno trattati alcuni aspetti e problematiche affrontate dai responsabili di associazioni, chiamati a garantire la risposta operativa della struttura e la tutela della salire degli operatori.

Relatori

  • Dott. Roberto Raffaele PEPE – Dirigente Sanitario CRI
  • Dott.ssa Maria Teresa FENOGLIO – Psicologi per i Popoli Torino
  • Dott. Stefano LERGO – Coordinatore Commissione PC Vol.To e Presidente Squadra AIB e PC di Sant’Antonino di Susa ODV
  • Franco MUCCIONE – Presidente Nucleo Protezione Civile ANPS Ivrea
  • Giuseppe OLLERO – Presidente Associazione Fuoristradistica Piemontese Val di Susa ODV

Destinatari

  • Volontari delle OdV e degli ETS iscritti al Registro ai sensi del Codice del Terzo Settore (D.Lgs. 117/17) e accreditati al CSV Vol.to
  • Aspiranti volontari

Piattaforma

Zoom ad iscrizione

Link per iscrizioni

Per partecipare è necessario iscriversi on-line – CLICCA QUI PER ISCRIVERTI

Il partecipante riceverà via e-mail la conferma dell’iscrizione al corso e il link per accedere al webinar. Per partecipare è necessario essere muniti di personal computer e di una connessione stabile.

Webinar: Il mondo dei giovani e il volontariato

I giovani di oggi come sono, che cosa cercano? Si potrebbe dire che sono quelli di sempre?. C’è qualcosa nell’uomo che non subisce cambiamenti? Proprio nella giovinezza, forse più che nelle altre età, questo trova conferma (Papa Giovanni Paolo II).

Data

Martedì 9 giugno 2020 dalle ore 16:00 alle 18:00

Coach

Clarissa Amateis, Paola De Matteo, Rossella Friso (HAD – Have a dream)

Argomenti del corso

L’idea di questo webinar nasce nel contesto della forte risposta solidaristica da parte dei giovani del nostro territorio che Vol.To ha raccolto durante l’attuale crisi sanitaria: delle oltre 1000 persone che si sono candidate come “volontari per il Covid”, 451 hanno tra 18 e 30 anni e la maggior parte di loro è interessata a svolgere attività di volontariato anche nella fase post emergenziale.

Un grande slancio solidaristico da accogliere e convogliare durante questi giorni di forte impegno per le associazioni, una scommessa da vincere guardando al futuro.

Obiettivo

Il webinar vuole essere un primo passo per accorciare le distanze tra gli ETS e il mondo dei giovani, stimolando una riflessione volta a conoscerne meglio punti di vista, abitudini e interessi, ma anche a chiedersi come le organizzazioni possano agire per avviare o incrementare un ricambio generazionale al proprio interno.

Contenuti

  • Chi sono i giovani: presentazione degli esiti di un sondaggio che ha approfondito abitudini ed interessi dei giovani che si sono offerti come volontari durante l’emergenza
  • Su che cosa puntare per incrementare la loro partecipazione nelle organizzazioni
  • Quali canali di comunicazione scegliere per raggiungerli.

Destinatari

Volontari delle OdV e degli ETS accreditati a Vol.To e iscritti negli appositi registri ai sensi del Codice del Terzo Settore (D.Lgs. 117/17).

Scarica la locandina

Iscriviti

(chiusura iscrizioni alle ore 12 del giorno del corso)

Covid-19: Indagine sui bisogni del Terzo Settore

L’Italia ed il mondo stanno vivendo un’emergenza sanitaria e affrontando una profonda crisi economica e sociale. Da qualche mese le misure di contenimento dell’epidemia Covid-19 hanno costretto tutti a rallentare le proprie attività e a cambiare le proprie abitudini.

Tutte le crisi possono anche essere occasione di riflessione per mettere in campo innovazioni e nuove scommesse. La piattaforma Torino Social Impact è lo strumento per monitorare gli effetti della crisi, per capire quali saranno i nuovi equilibri in cui il Terzo Settore si troverà ad operare e facilitare l’avvio di nuovi percorsi e la ricerca di soluzioni.

In questo quadro si sta avviando un’indagine quantitativa e qualitativa sullo stato di salute delle organizzazioni del Terzo Settore del territorio e sui bisogni emergenti di questo comparto. La prima azione è una survey realizzata grazie alla partnership con Italia Non Profit per mappare in tempo reale le conseguenze del Coronavirus sulle organizzazioni non profit dell’ecosistema della città metropolitana di Torino. Un breve questionario attraverso il quale gli enti del Terzo Settore possono raccontare quali sono le necessità e le difficoltà che stanno riscontrando in questo particolare momento.

L’indagine raccoglie dati direttamente dalle non profit e permetterà di mettere a fuoco i bisogni prioritari delle organizzazioni nel brevissimo e medio termine e ad orientare anche la definizione dei programmi di intervento. Le informazioni raccolte saranno utilizzate in maniera aggregata e anonima. Nessun dato che possa ricondurre all’organizzazione partecipante e al compilatore verrà diffuso, ma solo utilizzato a fini dell’analisi.

INIZIA LA SURVEY!

Prestito Sollievo: liquidità agevolata per il Terzo Settore in lotta contro la pandemia (VIDEO)

I finanziamenti sono garantiti da un Fondo di rotazione istituito dalle Fondazioni di origine bancaria e saranno erogati da Intesa Sanpaolo

 

Acri e Intesa Sanpaolo oggi hanno sottoscritto una “Convenzione per il sostegno agli Enti del Terzo Settore per l’emergenza Covid-19 – Prestito Sollievo”, mettendo in sinergia le rispettive risorse e competenze per assicurare il proprio sostegno al mondo del non profit, che rischia di trovarsi in grande difficoltà per la sua strutturale fragilità dal punto di vista finanziario.

Il Prestito Sollievo si compone di un’offerta di finanziamenti dedicati alle organizzazioni del Terzo settore (Onlus, organizzazioni di volontariato, associazioni di promozione sociale, cooperative e imprese sociali), erogati da Intesa Sanpaolo e garantiti da un apposito Fondo rotativo attivato dalle Fondazioni di origine bancaria, mediante il Fondo Nazionale Iniziative Comuni. Con una dotazione iniziale di 5 milioni di euro, che, integrata da ulteriori contributi volontari da parte di singole Fondazioni – finora si sono aggiunte Compagnia di San Paolo e Fondazione Con il Sud, con un milione di euro ciascuna, Fondazione Carispezia con 40mila euro e Fondazione CR Fermo con 20mila euro – e grazie a un effetto di leva finanziaria e all’intervento aggiuntivo del Fondo di solidarietà e sviluppo di Intesa Sanpaolo Prossima, permetterà l’erogazione di finanziamenti per almeno 50 milioni di Euro, portando così liquidità a migliaia di organizzazioni. A questo le Fondazioni hanno affiancato un Fondo di 500mila euro, che consentirà di abbattere gli interessi passivi dei finanziamenti erogati.

Possono accedere ai finanziamenti del Prestito Sollievo le organizzazioni di Terzo Settore con sede legale e operativa sul territorio italiano. I finanziamenti – della durata fino a 24 mesi – vanno da un minimo di 10mila a un massimo di 100mila euro.

Dichiarazione di Francesco Profumo, presidente di Acri: «Di fronte all’emergenza Covid-19, le Fondazioni di origine bancaria si sono subito mobilitate mettendo a disposizione in poche settimane oltre 70 milioni di euro in favore delle autorità sanitarie e delle organizzazioni del Terzo settore dei loro territori. Oggi questa iniziativa nazionale realizzata insieme a Intesa Sanpaolo porterà nuova linfa a tutte quelle organizzazioni che nel nostro Paese continuano a garantire la coesione sociale delle nostre comunità e che saranno cruciali anche nella fase di ripartenza, quando l’emergenza sarà finita».

Dichiarazione di Carlo Messina, Consigliere Delegato di Intesa Sanpaolo: «Intesa Sanpaolo è onorata di poter contribuire all’iniziativa dell’Acri, in particolare grazie alla competenza acquisita in oltre dieci anni di attività specifica al servizio del Terzo Settore da Banca Prossima, una realtà ora pienamente parte del nostro Gruppo. Mettere un tale strumento di crescita a disposizione delle organizzazioni non profit, oggi sotto forte pressione, significa riconoscerne concretamente il potenziale per una ulteriore crescita ma soprattutto il ruolo vitale nella nostra società».

 

VIDEO – Prestito Sollievo, incontro con Giorgio Righetti (ACRI) e Marco Morganti (Intesa Sanpaolo)

 

Se sei vittima di violenza… non sei obbligata a rimanere a casa. Puoi uscire e chiedere aiuto alle Forze dell’Ordine. Oppure…

Se sei vittima di violenza… non sei obbligata a rimanere a casa. Puoi uscire e chiedere aiuto alle Forze dell’Ordine. Oppure…

  • Chiamare il numero gratuito 1522. Personale esperto risponde tutti i giorni 24 ore su 24.
  • Utilizzare l’App1522 per smartphone. L’App è scaricabile attraverso i sistemi più diffusi di IOS e Android.
  • Utilizzare l’App YouPol per trasmettere in tempo reale messaggi agli operatori della Polizia di Stato. È possibile telefonare direttamente dall’App al numero unico di emergenza 112; nel caso questo non sia attivo risponderà la sala operativa 113 della Questura.
  • Rivolgerti ad un Centro Antiviolenza. Queste strutture sono aperte come prima dell’emergenza COVID-19.
  • Andare al Pronto Soccorso se hai bisogno di cure mediche immediate e non procrastinabili. Gli operatori sociosanitari del Pronto Soccorso sapranno, oltre che curarti, indirizzarti verso un percorso di uscita dalla violenza.
  • Recarti in farmacia, se nell’immediato non puoi raggiungere un Centro Antiviolenza o il Pronto Soccorso. Il farmacista potrà fornirti informazioni utili.
  • Contattare il Telefono Verde AIDS e IST 800 861061 se hai subito violenza sessuale. Personale esperto risponde dal lunedì al venerdì, dalle ore 13.00 alle ore 18.00. Puoi accedere anche al sito www.uniticontrolaids.it.
  • Telefonare al 112 senza esitare, né rimandare:
    • se hai subito un’aggressione fisica o minaccia di aggressione fisica
    • se hai subito una violenza psicologica
    • se stai fuggendo con i tuoi figli (eviti in questo modo una denuncia per sottrazione di minori)
    • se il maltrattante possiede armi (Dipartimento Pari Opportunità – Presidenza del Consiglio dei Ministri).

A cura del Gruppo ISS “Comunicazione Nuovo Coronavirus” / Dipartimento Malattie Infettive – ISS

 

Vuoi fare il Volontario per aiutare nell’emergenza Coronavirus? Compila il modulo di orientamento

Sono già più di 1100 le persone che hanno inviato la loro disponibilità a svolgere attività in questo periodo di emergenza sanitaria: un grande slancio di generosità e solidarietà del quale non siamo sorpresi, perché ben conosciamo la tradizione di condivisione della nostra città e della nostra regione, ma per la quale non possiamo esimerci dal rispondere con un sentito “grazie”. Lo sportello di Orientamento contatterà tutti coloro che hanno compilato il modulo indicato più avanti e sta nel contempo raccogliendo le necessità degli ETS impegnati in questi giorni su vari fronti, dall’ascolto alla consegna dei generi di prima necessità. L’obiettivo è trovare quanto prima una collocazione rispondente alle esigenze e alle possibilità di tutti coloro che hanno inviato la propria disponibilità, ma, sia in funzione del grande numero di adesioni, sia del fatto che molti ETS in questo periodo hanno ridotto la propria attività, è possibile che il percorso non trovi compimento in tempi brevi per tutti.

L’attività di raccolta e analisi delle adesioni dei cittadini prosegue comunque con le modalità di seguito riportate.

Lo Sportello di Orientamento al Volontariato di Vol.To, che usualmente mette in contatto domanda e offerta di Volontariato, in questi giorni raccoglie e convoglia le richieste dei cittadini che vogliono mettersi a disposizione in questo momento di grande difficoltà, in cui la priorità è il contrasto e il contenimento del diffondersi del virus COVID-19 sull’intero territorio nazionale.

Chi voglia rendersi disponibile per dare una mano in servizi quali consegnare a domicilio la spesa alimentare e i medicinali, portare i cani a passeggio, provvedere a piccole riparazioni artigianali, fare telefonate di compagnia, è pregato di compilare questo modulo, utile a effettuare una prima selezione in base alle disponibilità dell’aspirante volontario.

Gli operatori di Vol.To, attivi anche in modalità smart-working, provvederanno a contattare le persone che si sono rese disponibili a un’attività di Volontariato per un colloquio orientativo, cui seguirà l’accompagnamento negli Enti del Terzo Settore che svolgono compiti di urgenza indifferibile, come previsto dal DPCM.

Questo servizio è gestito in collaborazione con il Comune di Torino e la Protezione Civile, i Volontari impegnati nell’emergenza Covid-19 saranno inseriti in un database condiviso.

Per informazioni:

  • Telefono (tel. 0118138711 n. verde 800590000 – dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle 18.00)
  • mail (centroservizi@volontariato.torino.it)

Il video del Presidente sull’eredità dell’emergenza sanitaria Covid-19

Indagine su abitudini e interessi dei giovani under-30

L’emergenza sanitaria che stiamo vivendo ha messo in luce la voglia di dare una mano delle nuove generazioni.

Quanto conosciamo i giovani sotto i trent’anni?

Con questa breve indagine vorremmo raccogliere alcune informazioni sulle abitudini e sugli interessi di questa fascia di popolazione, iniziando ad andare oltre l’apparenza e i pregiudizi che le aleggiano intorno.

Per iniziare a conoscerli, abbiamo deciso di rivolgerci direttamente ai giovani under-30: se hai meno di trent’anni e vuoi aiutarci, compila questo breve questionario, ti prenderà al massimo 5 minuti e ci sarà utile per organizzare un corso di formazione!

Questionario – Indagine su abitudini e interessi degli under-30

Resilienza: prosegue il progetto Erasmus+ di cui Vol.To è partner

Prosegue il progetto europeo “Breakthrough for Resilience” (Innovazione per la Resilienza), iniziativa Erasmus+ di cui Vol.To è partner (insieme alle Associazioni Triciclo e Pronatura nel ruolo di partner associati) e che, come si può dedurre già fin dal titolo, è particolarmente cruciale dato il difficile periodo che stiamo affrontando.

Dopo il meeting di apertura a Lund, in Svezia, tenutosi l’8 e il 9 novembre 2019, l’intero partenariato progettuale – composto, oltre che da Vol.To, anche da The Surefoot Effect (Gran Bretagna), Society of Social Psychiatry and Mental Health (Grecia) e Mobilizing Expertise (Svezia) – si è subito attivato per la realizzazione del primo “intellectual output (IO)” o “produzione intellettuale”, vale a dire un programma seminariale, replicabile a livello europeo, inerente le condizioni e le esperienze determinanti per la resilienza di luoghi, comunità e persone in ogni parte del mondo, attraverso la presentazione di esempi concreti in cui diverse realtà internazionali hanno saputo ripartire dopo eventi traumatici a livello ambientale, sociale o individuale che le hanno portate alla crisi.

Allo stato attuale è terminata la raccolta delle esperienze di resilienza, che verranno esaminate nel corso di tre meeting online in programma per il mese di maggio: il progetto, nei suoi prossimi 27 mesi, proseguirà con la delineazione del programma seminariale e poi con le successive produzioni intellettuali, ossia la stesura di una guida per i facilitatori, la realizzazione di una serie di filmati dedicati alle esperienze di resilienza, infine la pubblicazione di un vero e proprio manuale sulla resilienza di luoghi, comunità e persone.

Per leggere tutte le ultime novità sul progetto “Breakthrough for Resilience” è disponibile la newsletter in lingua italiana ciccando qui.