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Bando PRIMA per la salvaguardia del patrimonio immobiliare sottoposto a tutela

Il bando PRIMA della Compagnia di San Paolo è volto alla tutela dei beni culturali immobili, così come identificati dal Codice per i Beni Culturali e del Paesaggio (articolo 10), che presentino
interesse artistico, storico, archeologico o etnoantropologico.
Il bando è dedicato alla progettazione e realizzazione di piani di manutenzione programmata e conservazione preventiva di sistemi di beni. Esso mira a diffondere la cultura della manutenzione a scapito dell’intervento emergenziale ed è orientato a favorire la gestione ottimale e più efficiente, anche con lo scopo di fornire alle istituzioni che si occupano del patrimonio vincolato strumenti di conoscenza specialistica a carattere tecnico e tecnologico per migliorare la sostenibilità economica, ambientale e sociale delle attività correlate.

Gli oggetti del bando sono:

  • la pianificazione degli interventi, legata a logiche di medio/lungo periodo
  • la sostenibilità, nelle accezioni che meglio si attagliano agli specifici beni, ossia l’ambito ambientale (riconducibile essenzialmente all’efficienza energetica e alla conservazione), sociale (riuso, rigenerazione urbana e partecipazione attiva della cittadinanza) ed economico (come reperire e gestire le risorse).O

Il bando è strutturato in 2 fasi:

  • Fase 1: Dicembre 2020/Maggio 2021. I soggetti proprietari o gestori di beni culturali presentano un dossier di candidatura, che comprenda l’analisi della situazione dei beni interessati. Per gli enti selezionati nella Fase 1 la Compagnia accorderà un contributo di importo fino a 25.000 euro destinato alla progettazione tecnica di piani di manutenzione programmata e conservazione preventiva e relative indagini preliminari propedeutiche. Sempre i vincitori riceveranno un’attività di affiancamento, attraverso moduli di formazione specifica, destinata a coloro che seguono direttamente la progettazione e successivamente la realizzazione delle iniziative proposte.
  • Fase 2: Giugno/Dicembre 2021. Presentazione di candidature per piani triennali di manutenzione e conservazione riguardante i beni esplicitati nel dossier di candidatura della Fase 1. Potranno accedere alla Fase 2 e compilare la relativa richiesta solo gli enti selezionati nella Fase 1, che saranno tenuti a partecipare al piano di formazione sopra indicato. Per i soggetti vincitori della Fase 2 si prevede un contributo fino a un massimo di 250.000 euro a copertura massima del 60% del budget dei piani triennali di manutenzione e conservazione, con un minimo di cofinanziamento richiesto all’ente del 40%. Per gli enti selezionati nella Fase 2 è previsto un ulteriore affiancamento, attraverso moduli di formazione e consulenza specifica sul tema della sostenibilità economica nel medio e lungo periodo dei piani di manutenzione, attraverso la messa a disposizione di competenze in temi di gestione. Inoltre sarà attivato un affiancamento per favorire il coinvolgimento dell’associazionismo culturale a cura di soggetti specializzati.

SOGGETTI AMMISSIBILI

Sono ammessi al bando gli enti indicati nel documento “Linee applicative del Regolamento per le Attività Istituzionali” purché risultino enti proprietari, gestori o comodatari di beni (a condizione che il contratto di comodato preveda interventi di manutenzione e sia di durata superiore a 3 anni).

PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE

Per presentare la candidatura è obbligatorio utilizzare esclusivamente la procedura ROL richiesta on-line, accedendo all’apposita modulistica dedicata al bando per ciascuna fase del processo di selezione. La scadenza per la presentazione della candidatura alla FASE 1 è fissata per le ore 12.00 di giovedì 25 febbraio 2021.

PER APPROFONDIRE:


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