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Avviso di co-progettazione per la realizzazione di interventi rivolti all’assistenza e al sostegno delle vittime di qualsiasi tipologia di reato

La Regione Piemonte intende selezionare soggetti del Terzo Settore che intendano co-progettare interventi rivolti all’assistenza e al sostegno delle vittime di qualsiasi tipologia di reato, allo scopo di realizzare le azioni previste all’interno del progetto “SU.VI.RE e MEDIARE – annualità 2022”, approvato e finanziato dal Ministero della Giustizia, nell’ambito del programma per lo sviluppo di servizi pubblici per l’assistenza generale alle vittime di ogni tipologia di reato e di percorsi di giustizia riparativa.

Obiettivo e attività

I progetti devono riferirsi all’attivazione di spazi di accoglienza, ascolto e sostegno a favore delle vittime attraverso tutte le seguenti attività:

  • costruzione e implementazione di una rete di servizi del pubblico e del privato-sociale che sul territorio siano titolari di competenze che attengono alla materia;
  • una linea telefonica dedicata con accesso 24 ore su 24, o comunque con orario il più ampio possibile;
  • attivazione fin dall’immediatezza del fatto-reato nonché dal primo contatto con le Autorità di interventi diversificati di assistenza rispetto ai bisogni della vittima (accoglienza, supporto
    psicologico e/o psicoterapeutico, assistenza giuridica, orientamento ai servizi, percorsi di mediazione, qualora ne sussistano le condizioni, con l’autore di reato.…);
  • informazione sull’iter e sul possibile ruolo della vittima all’interno del procedimento penale, eventualmente anche in sede di udienza;
  • sensibilizzazione circa l’opportunità e i possibili risvolti della mediazione penale;
  • predisposizione, nelle situazioni di reati intrafamiliari, di interventi specializzati, di accompagnamento alla gestione delle conflittualità e ove possibile, di mediazione, rivolti ai componenti dell’intero nucleo familiare, in quanto vittime e rei che si trovano a dover gestire l’impatto emotivo derivante dalle conseguenze del reato e la “ri-costruzione” dei legami interrotti. Tale condizione comporta l’avvicinarsi ad un processo di rielaborazione che consenta di affrontare, cercare di gestire il conflitto e di riconsiderare la famiglia come risorsa idonea ad attivare percorsi inclusivi e riparativi.

Soggetti ammessi a partecipare

  • ODV e APS iscritte al RUNTS, oppure ai registri regionali previgenti, nelle more del completamento della trasmigrazione al Registro Unico del Terzo Settore
  • Onlus, iscritte all’elenco delle Onlus presso l’Agenzia delle Entrate

L’area territoriale di intervento dovrà riguardare l’intero territorio della Regione Piemonte, oppure almeno un’intera provincia del Piemonte.

Modalità di partecipazione

La domanda di partecipazione, corredata degli allegati richiesti, dovrà pervenire entro le 12.00 del giorno 14 febbraio 2023 all’indirizzo PEC famigliaediritti@cert.regione.piemonte.it

Per approfondire:

Vol.To attraverso il servizio di consulenza progettuale supporta e accompagna le associazioni che intendono elaborare delle proposte per partecipare ai bandi. La consulenza è gratuita per gli ETS accreditati nel rispetto dei limiti annuali (n. 4 consulenze / anno per le ODV; n. 2 consulenze / anno per le APS; n 1 consulenza / anno gli altri ETS).

Se sei interessato a questo servizio, puoi richiederlo accedendo al gestionale. Verrai ricontattato dai consulenti di Vol.To per approfondire la tua richiesta e concordare un appuntamento di persona presso la sede di Via Giolitti e/o organizzare una consulenza a distanza (via Google Meet).

 

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