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Protezione Civile, Volontariato, Vol.To, News, Centro Servizi, Torino

"Collis Rotae 2021", nuova esercitazione della Commissione Protezione Civile di Vol.To

Sabato 13 novembre si svolgerà, organizzata dalla Commissione di Protezione Civile del Centro Servizi per il Volontariato Vol.To di Torino, l’esercitazione “COLLIS ROTAE 2021 Ricerca in quota sulla via dei transiti invisibili.  L’esercitazione prenderà il via alle ore 8 e il punto di ammassamento dei soccorritori è previsto in località “Campo Smith” di Bardonecchia, area parcheggi adiacente all’arrivo della pista “Smith 1”, ove verrà allestito il Posto di Comando Avanzato.
All’esercitazione prenderanno parte circa 65 volontari appartenenti a 13 Associazioni operative nell’attività di Volontariato di Protezione Civile afferenti alla Commissione di Vol.To e la finalità è di far operare in sicurezza volontari appartenenti a specialità differenti della Protezione Civile, impegnati in attività di ricerca e soccorso di persone in difficoltà in ambiente di alta montagna. Nello specifico vengono replicate situazioni molto frequenti sulla “via dei migranti” che tentano clandestinamente di valicare le Alpi diretti in Francia.
L’evento costituisce spunto di riflessione, dal punto di vista di chi si occupa di prevenzione e soccorso, sui diversi aspetti connessi alla fruibilità da parte degli escursionisti-turisti, partendo dall’osservazione dei dati statistici relativi agli incidenti che coinvolgono, con impressionante frequenza, soggetti impreparati ed inconsapevoli dei rischi a cui si espongono nell’avventurarsi in montagna, privi di preparazione e di equipaggiamento idoneo.
Dalle ore 8,30 alle ore 9 è previsto un momento istituzionale e di presentazione, dopodiché verranno composte le squadre miste ed inviate sugli scenari di ricerca.
Le attività in quota proseguiranno dalle 9 alle 17, dopodiché le squadre faranno rientro alla base di “Campo Smith” di Bardonecchia, area parcheggi adiacente all’arrivo della pista “Smith 1”, per il debriefing finale. Il termine ultimo delle attività operative è fissato per le ore 19.
Ad oggi hanno aderito all’iniziativa le seguenti associazioni: Associazione Fuoristradistica Piemontese Val di Susa ODV, SOSmontagna, Gruppo Protezione Civile Media Valle Susa – Chiomonte, Croce Rossa Italiana – Comitato di Susa, Croce Rossa Italiana – Comitato di Bardonecchia, Croce Rossa Italiana – Corpo Militare Torino, Associazione Fuoristradistica Piemontese Valli di Lanzo, Squadra AIB PC di Sant’ Antonino di Susa ODV, Squadra Volontari A.I.B. di Vaie, Squadra Volontari A.I.B. di Villarfocchiardo, 1° Nucleo Protezione Civile Ass.ne Nazionale Polizia di Stato Ivrea – sezione cinofili,  BIOS Volvera, Corpo Italiano Volontari Emergenze Soccorso e Solidarietà ODV- CIVESS Pianezza.
All’esercitazione, oltre alla componente volontariato, prenderanno parte alcune forze istituzionali, quali la Regione Piemonte, col Dirigente del Settore Protezione Civile e Sistema AIB, Dott. Franco DE GIGLIO, il Sindaco di Bardonecchia, il Servizio di Polizia Municipale di Bardonecchia ed il Settore Polizia di Frontiera di Bardonecchia.
L’iniziativa si svolgerà anche in caso di condizioni meteo avverse.
Stefano Lergo, vice presidente vicario di Vol.To e coordinatore della Commissione di Protezione Civile del Centro Servizi per il Volontariato, commenta così l’appuntamento: “A seguito dell’esercitazione ‘Lago Nero 2021’, tenutasi lo scorso 25 settembre a Cesana Torinese, le associazioni di volontariato partecipanti hanno ritenuto di dover ripetere l’iniziativa, in tempi stretti e prima dell’arrivo della stagione invernale, per migliorare alcuni aspetti tecnici ed operativi, nonché per innalzare il livello di collaborazione tra specialità differenti. La location è stata individuata a seguito dell’ingresso della Croce Rossa Italiana di Bardonecchia nella Commissione Protezione Civile di Vol.To, i cui operatori si trovano spesso a intervenire in alta montagna per ricerca e soccorso di persone in difficoltà, come testimoniano i recenti casi di cronaca verificatisi nelle valli di Bardonecchia. Questo genere di attività di simulazione serve innanzitutto a rendere consapevole l’operatore dei rischi a cui si espone in ambiente impervio, in condizioni meteo avverse, con temperature rigide e per molte ore consecutive. Con quest’iniziativa, infine, seppur nel totale rispetto delle misure per contenere l’emergenza sanitaria in corso, contiamo di riprendere gradualmente le attività che la commissione organizzava nella stagione invernale, come le esercitazioni logistiche e di ricerca notturna su neve, lo stage residenziale in valanga per unità cinofile e battitori, nonché il convegno sulla sicurezza in montagna, che proprio a Bardonecchia era programmato a fine febbraio 2020, poi rinviato causa Covid”.