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Assemblea Soci, Volontariato, Vol.To, News, Centro Servizi, Torino

Approvata la programmazione previsionale per il 2022

L’Assemblea dei Soci del Centro Servizi per il Volontariato Vol.To ha approvato la programmazione previsionale per il 2022. L’approvazione è stata ratificata ieri sera.
Alla luce del perdurare della difficile situazione sanitaria, dei suoi effetti drammatici sull’economia e in vista del nuovo anno, il Centro Servizi per il Volontariato si propone di supportare con ancora più forza ed efficacia il Terzo Settore, affiancandolo nell’obiettivo di costruire un tessuto sociale in grado di sostenere i nuovi bisogni, fungendo inoltre da stimolo alla politica nella creazione di un nuovo modello di welfare.
Nel 2022 Vol.To erogherà servizi per un totale di 2.509.972,40 euro derivanti dai 1.947.785 euro del Fondo Unico Nazionale (FUN), da residui di esercizi precedenti pari a 3.330.077,32 euro e da risorse diverse da quelle del FUN pari a 232.110,08 euro.
Vol.To eroga i propri servizi agli Enti del Terzo Settore i cui Volontari e la cui sede legale/operativa insistano sul territorio della provincia di Torino, con particolare riguardo alle Organizzazioni di Volontariato, secondo i principi ispiratori di qualità, economicità, territorialità e prossimità, universalità, integrazione, pubblicità e trasparenza.
Le risorse saranno impiegate nelle seguenti aree di intervento:

  • PROMOZIONE [Area 1 – Servizi di orientamento e animazione territoriale (orientamento al volontariato, promozione della cultura della solidarietà verso i giovani, animazione e coordinamento di tavoli e reti, campagne ed eventi di promozione, sportello di promozione)] 145.888,91 euro.
  • CONSULENZA [Area 2 – Servizi assistenza qualificata ed accompagnamento (giuridico, fiscale, assicurativo, del lavoro, progettuale, organizzativo, rendicontazione economico-sociale, ricerca fondi, dell’accesso al credito, strumenti per il riconoscimento e la valorizzazione delle competenze acquisite dai volontari medesimi)] 307.326,95 euro.
  • FORMAZIONE [Area 3 – le attività formative poste in essere dal CSV sono volte alla promozione di una maggiore consapevolezza dell’identità e del ruolo del Volontario e alla diffusione di maggiori competenze a fronte dei bisogni della propria organizzazione e della comunità di riferimento, con attività declinate su due linee di intervento: palestra della formazione e nuovo sportello di formazione] 116.582 euro.
  • INFORMAZIONE E COMUNICAZIONE [Area 4 – strumenti di comunicazione del CSV: sito internet, newsletter, social, web TV del volontariato, dirette sui social, la rubrica “L’ago di Bussolino”, il servizio informativo sui bandi per gli ETS; sportello di comunicazione: comunicazione web sui canali del CSV, ufficio stampa, sito web, impostazione grafica e stampa di materiale] 433.552,59 euro.
  • RICERCA E DOCUMENTAZIONE [Area 5 – Biblioteca ed emeroteca, banche dati] 4879,11 euro.
  • SUPPORTO LOGISTICO [Area 6 – Sportello servizi di logistica: sale esterne, attrezzature noleggiabili dal CSV, mezzi di trasporto noleggiabili dal CSV; e lo sportello di servizi] 748.910,75 euro.

Rispetto alle precedenti Programmazioni sono state introdotte schede per attività di sportello tra loro connesse in modo organico che consentano l’attivazione anche di risorse umane e strumentali esterne; in INFORMAZIONE E COMUNICAZIONE – Area 4 sono state destinate risorse storicamente riferite a consulenze in ambito di comunicazione, grafica e organizzazione eventi, nonché al materiale informativo/promozionale, al fine di armonizzare le attività del Centro Servizi per il Volontariato Vol.To e la reportistica nazionale di CSVnet.
Ecco alcuni dei nuovi servizi introdotti:

  • lo Sportello di promozione è finalizzato a supportare gli ETS nell’organizzazione di attività promozionali con informazioni di base e supporto tecnico in merito agli aspetti burocratici e autorizzativi in fase di organizzazione di eventi (affissioni, suolo pubblico, SIAE) e il supporto alla realizzazione di iniziative di promozione mettendo a disposizione relatori e animatori;
  • lo Sportello di formazione è finalizzato all’orientamento e all’analisi del fabbisogno formativo (servizio erogato con risorse umane interne) e alla copertura dei costi di iscrizione per la partecipazione di Volontari a corsi organizzati da soggetti terzi (servizio erogato con risorse esterne);
  • lo Sportello servizi digitali è finalizzato all’attivazione della casella PEC per gli ETS, al supporto nell’attivazione di SPID e firma digitale per iscrizione al RUNTS, alla fornitura di email e PEC esclusivamente per ODV e APS.

L’Assemblea dei Soci ha deliberato in merito alla programmazione 2022 l’utilizzo dei residui liberi accertati nel 2019 (50.000 euro) e di quota parte dei residui liberi derivanti dall’esercizio 2020 (280.077,32 euro, pari all’83,6% del totale accertato in tale anno), oltre che dalla conservazione di una parte dei residui liberi del 2020 (55.000 euro) a disposizione per programmazioni future.
Gerardo Gatto, Presidente di Vol.To, ha dichiarato a margine dell’Assemblea: «Nonostante gli enormi passi in avanti fatti negli ultimi mesi, la stretta della pandemia non sembra voler allentare la propria morsa. Nei prossimi mesi dovremo continuare a fare i conti con un ulteriore sgretolamento delle sicurezze, con effetti importanti e destabilizzanti sulla salute delle persone e sulla tenuta del nostro sistema economico. Come già successo nel recente passato, il mondo del Volontariato sarà chiamato a essere protagonista e – con il suo sapersi dare in modo generoso e gratuito – permetterà ancora una volta di reggere l’onda d’urto. Uno sforzo enorme che, però, troppi continuano a dare per scontato, considerando il mondo del Terzo Settore come una semplice “stampella” da tenere in considerazione soltanto nel momento del bisogno e quando l’emergenza sembra incontenibile. Anche e soprattutto per questo il Centro Servizi per il Volontariato Vol.To è deciso più che mai a fare la propria parte anche nel 2022: da qui la decisione di mettere a disposizione degli Enti del Terzo Settore ancora più servizi, ancora più iniziative e ancora più attività per un efficace e qualificato sostegno all’esperienza della solidarietà e all’azione meritoria dei Volontari.C’è ancora tanto da fare. Continuare a svolgerlo è la ragione per cui il volontariato esiste sapendo che per conoscere le persone e i loro bisogni non basta la statistica. Le persone non si contano si abbracciano».