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Firmato l’accordo tra INPS Piemonte e Vol.To ETS: due nuovi sportelli per assistere oltre 1.500 cittadini nei servizi digitali

Potenziare le competenze digitali di base: nuovi Punti di Facilitazione Digitale per un accesso semplificato e personalizzato ai servizi pubblici online

Il Rapporto della Commissione europea Digital Decade Report 2023, che mette a fuoco lo stato della trasformazione digitale dell’Unione, evidenzia che l’Italia sta rafforzando l’offerta e la qualità dei suoi servizi pubblici digitali. Ciò nonostante, in tale ambito il nostro paese registra ancora delle prestazioni al di sotto della media europea: un punteggio di 68 contro 77/100 per i sevizi digitali rivolti alla cittadinanza e di 75 contro 84/100 per quelli dedicati alle imprese.

In questa direzione va una delle misure del PNRR, la M1C1I1.7.2, che ha l’obiettivo di colmare il divario evidenziato avviando una rete di Punti di Facilitazione Digitale al fine di portare almeno al 70% la percentuale di italiani che possiedono competenze digitali di base. La Regione Piemonte, destinataria dei finanziamenti relativi a tale misura, ha promosso l’istituzione di 199 punti attraverso gli enti gestori dei servizi sociali e le città capoluogo di provincia: 30 sono presenti sulla Città di Torino, in prospettiva saranno 40, con l’ambizione di raggiungere oltre 36.000 tra cittadine e cittadini. Due di questi punti sono stati affidati a Volontariato Torino ETS – Vol.To – situati in via Giolitti 21 e in corso Casale 56 – che dovranno coinvolgere, entro il 2025 poco più di 1.600 utenti.

I Punti di Facilitazione Digitale offrono assistenza nell’uso delle tecnologie attuali, quali app per smartphone e navigazione web. In questi centri, si possono anche ottenere istruzioni per utilizzare i servizi sanitari e sociali online, attivare l’identità digitale e accedere ai servizi pubblici digitali. Per favorire l’autoapprendimento, sono poi disponibili sessioni educative e materiali multimediali come infografiche, video e guide pratiche.

In tale ambito si inserisce l’accordo siglato dalla Direzione Regionale INPS Piemonte con Vol.To al fine di contribuire al potenziamento della facilitazione digitale rivolta alla cittadinanza, con particolare attenzione ai servizi erogati dall’Istituto di Previdenza Sociale.

La sinergia tra INPS Direzione Regionale Piemonte e Vol.To si articola in un insieme di iniziative congiunte, che comprendono:

  • Sviluppo e implementazione di un programma formativo su misura, curato da INPS, destinato al personale di Vol.To che opera nel campo della facilitazione digitale, con focus sui servizi INPS digitali come l’App Inps Mobile, il portale My Inps e il sito www.inps.it;
  • Promozione congiunta dei Punti di facilitazione digitale;
  • Impegno da parte di Vol.To a diffondere materiale informativo sulle prestazioni erogate da INPS;
  • Organizzazione da parte di Vol.To di sessioni informative per il pubblico, volte a educare i cittadini sull’utilizzo degli strumenti digitali per accedere ai servizi INPS.

Per prenotare un appuntamento presso i due Punti di facilitazione di digitale di Vol.To, è possibile contattare il numero verde 800 590 003, disponibile il lunedì dalle 14:00 alle 18:00 e il mercoledì dalle 9:30 alle 13:30, o inviare una richiesta con una e-mail a sportellodigitale@volontariato.torino.it.

“Con la recente ratifica dell’accordo con l’INPS, riconosciamo e valorizziamo il ruolo essenziale del Terzo Settore nel contribuire attivamente al benessere collettivo,” dichiara Luciano Dematteis, Presidente di Vol.To ETS. “Il volontariato agisce come un tramite di sapere e sensibilità, essenziale per toccare la vita delle persone, in particolare di quelle che vivono una condizione di vulnerabilità. Il nostro lavoro con l’INPS è orientato a combattere il digital divide, fornendo assistenza e risorse che consentono a tutti, specialmente agli anziani e a coloro che non possiedono ancora le competenze digitali, di navigare il mondo online con sicurezza e indipendenza. Questo sforzo congiunto è un salto qualitativo verso l’inclusione digitale, un passo che non solo apre le porte alla modernità, ma assicura anche che ogni persona sia dotata degli strumenti necessari per un pieno inserimento nel tessuto civico e sociale. L’impegno condiviso con INPS simboleggia un ponte tra le capacità umane e le opportunità tecnologiche, ampliando così l’accesso e la qualità dei servizi offerti al pubblico. È il nostro intento di vedere una società più integrata e interconnessa, in cui ogni individuo possa esercitare il proprio diritto all’accesso digitale.”

L’accordo siglato oggi segna per Inps un passaggio importante,” dichiara Filippo Bonanni Direttore regionale INPS Piemonte “inserito in un percorso che l’Istituto ha intrapreso da tempo, con la realizzazione di un progetto più ampio nell’ambito del Digital Divide, che abbiamo chiamato “Per non lasciare indietro nessuno”, illustrato ad ottobre dello scorso anno in occasione della presentazione del nostro Bilancio Sociale. Sostanzialmente, l’obiettivo dell’Istituto è quello di intervenire per colmare, almeno in parte, i gap culturali e comportamentali che rappresentano una barriera all’accesso dei servizi telematici di base per i cittadini, includendo quella parte di cittadinanza che appare meno coinvolta. Poiché l’inclusività è un problema di origine complessa e multifattoriale, pensiamo sia necessario prevedere il coinvolgimento di diversi attori del territorio che, in ottica di Rete, costruiscano un percorso di ricerca/ascolto finalizzato all’esatta individuazione del target di riferimento, e nel rispetto delle peculiarità individuali, pongano in essere azioni di costruzione e attivazione di una rete di prossimità. L’auspicio del progetto è riuscire ad attivare sinergie tra soggetti pubblici, privati e del terzo settore, già operanti sul territorio locale, perché possano diventare i primi nodi di una rete diffusa di contrasto al Digital Divide ed all’isolamento sociale, anche per questo siamo qui oggi”.

“Il digitale non è solo un aspetto della nostra realtà, ma la pervade completamente – afferma l’Assessora alla Cybersecurity e ai Servizi Informativi della Città di Torino Gianna Pentenero – Per questo, come amministrazione, non possiamo che accogliere favorevolmente tutti i progetti che favoriscano gli aspetti di inclusività e sicurezza. Dobbiamo agire per ridurre le disuguaglianze e il senso di insicurezza, anche per quanto riguarda la vita digitale dei nostri cittadini e delle nostre cittadine. Lo faremo avviando nuovi servizi per agevolare la partecipazione e l’inclusione digitale e fornendo strumenti pratici e formativi per far vivere il digitale senza ostacoli o trappole”.

“Quando si parla di inclusione non si può far a meno di affrontare quella digitale – afferma l’Assessore alle Politiche Sociali, Diritti e Pari Opportunità di Città di Torino Jacopo Rosatelli – Oggi le competenze digitali sono infatti sempre più incisive per la fruizione dei servizi che la Pubblica Amministrazione mette a disposizione della cittadinanza e molto spesso l’inclusione digitale sta quindi a monte di quella sociale ed economica. Per questo progetti e attività di contrasto al divario digitale, come quella qui presentata da INPS e Volontariato Torino ETS, sono molto importanti per far sì che questi servizi siano alla portata di un click per tutti”.